flaviomob ha scritto:Poi ci sono i neo entusiasti dello spirito rivoluzionario grillino: sì, va be', ma qualcuno dovrà pur chiedere conto al lider di Sant'Ilario conto di frasette in dolce stil novo, tipo "At salut buson" rivolto a Vendola (degno di qualche nostalgico di Farinacci), del grillino sardo che paragona il matrimonio gay al sesso tra pastore e pecora, della giunta grillina che caccia l'assessora incinta ... Però, ciò detto, col cazzo che mi fido di questa gente se tengono dentro di tutto in questo modo ed espellono uno solo perché si mette contro il "capo". Ora devono scegliere se sono adulti o se vogliono continuare a fare gli adolescenti fino alla pensione.
Le "uscite" strampalate o le decisione "non democratiche" (a prima vista), all'interno di una formazione politica (oggi M5S) potrebbero essere valutati "effetti marginali ed insignificanti" se si tenessero in considerazione le motivazioni che hanno spinto circa 9 milioni di elettori a fare il grande passo: rifiutare finalmente (non a cuor leggero) quello che si vedeva come il "proprio partito", che si proponeva vicinissimo ai propri problemi specialmente al momento del voto per poi mostrarsi, alla stregua degli altri, come un'impalcatura sociale inavvicinabile, vessatoria e "strozzina" (il termine "casta" non è stato coniato a sproposito, infatti!).
L'elettore di Cs percepiva di contare qualcosa fino all'esito delle elezioni e partecipava alla gioia della vittoria.
Cosa seguiva dopo questi primi momenti? Un bel voltafaccia (ad essere buono): chi se visto s'è visto ...
loro erano onorevoli e i cittadini non erano un c…o.
Per una, due, tre, quattro ... troppe volte abbiamo sopportato sacrifici (quelli visibili sono le tasse, ma sono le meno importanti) e loro non hanno mai risposto alle loro responsabilità politiche (e penali), anzi chiedevano più privilegi.
Chiusura di fabbriche, perdite di posti di lavoro, difficoltà economiche, vendite degli ori di famiglia, tagli allegri alle spese dell'assistenza sanitaria e dell'istruzione, drastica riduzione dei collegamenti ferroviari Nord-Sud, aumenti delle bollette, riduzione del potere di acquisto … povertà dilagante … e loro hanno scialacquato senza sentirsi minimamente coinvolti nelle sofferenze del popolo che rappresentavano o sentirsi solidali ai sacrifici che chiedevano!
Tutti i consiglieri regionali e comunali, in obbedienza alla volontà del grande cavaliere, hanno imposto ai cittadini le addizionali IRPEF per fare fronte alle allegre spese delle loro gestioni! Poche mosche bianche hanno "disobbedito" (quelle in possesso di vero spirito politico) che adesso faranno scuola a coloro che si sono comportati da strozzini.
Sempre le tasche dei cittadini per rimpinguare le casse dello Stato ... che venivano utilizzate in opere faraoniche (per distribuire tangenti) o a dare sollazzi alla nostra "classe politica".
Non si è voluto ridurre il numero dei parlamentari né le loro pretese economiche … adesso ci penseranno i 163 cittadini della porta accanto, che hanno preso il loro posto!
I "grillini" mi auguro che non scelgano di diventare "adulti" come molti di quelli che hanno sostituito e che si differenziassero bene dai Lusi, Fiorito, Bossi, Mauro la nera, Polverini, Razzi, Scilipoti ... e dalla larga l'impalcatura "politica" alle dipendenze (dirette o indirette) del "cavaliere".
I militanti dei partiti di Cs dovrebbero ringraziare coloro che hanno votato i grillini ... se si migliorerà qualcosa in Italia.