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Quali candidati alle Elezioni Europee?

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Re: Quali candidati alle Elezioni Europee?

Messaggioda ranvit il 24/04/2009, 11:47

pagheca ha scritto:che dire?

Grazie da tutti gli Italiani. Soprattutto quelli di CD.

un saluto
pagheca


Soprattutto queli di CD o di CS....???
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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Re: Quali candidati alle Elezioni Europee?

Messaggioda ranvit il 24/04/2009, 11:50

chango ha scritto:[
con l'astensione l'unica segnale che si manda è quello dell'indispensabilità della tradizionale nomenklatura del cs (Marini, D'Alema, Rutelli, ecc.) visto che senza i "portatori di voti" si perde.
tutti quelli che hanno criticato la scelta di non candidare politici e nazionali rappresentanti degli enti locali che non avevano interesse ad andare nel parlamento europeo, con un risultato negativo ne usciranno rafforzati.
il segnale che si manda è che più che la capacità e le idee contano i pacchetti di voti che uno si porta dietro.

il pessimo risultato del PD poi è un formidabile sostegno al ritorno di vecchie logiche che con la nascita del PD e la scelta della vocazione maggioritaria si è cercato di superare.
se la il tuo sogno è il ritorno dell'Unione allargata all'UDC, allora l'astensione è la scelta giusta.
se invece non è così perchè aiutare la realizzazione di quell'incubo astenendoti?




Caro Chango quello che dici ha una sua valenza....ma dipende dal risultato!

Se il Pd prende meno del 30%....sono cazzi! Per tutti "lorsignori".

Se alla provincia di Salerno e/o Napoli vince il Cd dopo 15 anni di dominio e di nulla del Cs, qualcosa accadrà!

Se l'anno prossimo a Napoli e in Campania vince il Cd dopo 20 anni di dominio e nefandezze varie del Cs, qualcosa accadrà!

Ma cosa altro puo' fare un elettore per convincere "lorsignori" a comportarsi meglio?

Vittorio
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Re: Quali candidati alle Elezioni Europee?

Messaggioda chango il 24/04/2009, 16:49

ranvit ha scritto:
chango ha scritto:[
con l'astensione l'unica segnale che si manda è quello dell'indispensabilità della tradizionale nomenklatura del cs (Marini, D'Alema, Rutelli, ecc.) visto che senza i "portatori di voti" si perde.
tutti quelli che hanno criticato la scelta di non candidare politici e nazionali rappresentanti degli enti locali che non avevano interesse ad andare nel parlamento europeo, con un risultato negativo ne usciranno rafforzati.
il segnale che si manda è che più che la capacità e le idee contano i pacchetti di voti che uno si porta dietro.

il pessimo risultato del PD poi è un formidabile sostegno al ritorno di vecchie logiche che con la nascita del PD e la scelta della vocazione maggioritaria si è cercato di superare.
se la il tuo sogno è il ritorno dell'Unione allargata all'UDC, allora l'astensione è la scelta giusta.
se invece non è così perchè aiutare la realizzazione di quell'incubo astenendoti?




Caro Chango quello che dici ha una sua valenza....ma dipende dal risultato!

Se il Pd prende meno del 30%....sono cazzi! Per tutti "lorsignori".

Se alla provincia di Salerno e/o Napoli vince il Cd dopo 15 anni di dominio e di nulla del Cs, qualcosa accadrà!

Se l'anno prossimo a Napoli e in Campania vince il Cd dopo 20 anni di dominio e nefandezze varie del Cs, qualcosa accadrà!

Ma cosa altro puo' fare un elettore per convincere "lorsignori" a comportarsi meglio?

Vittorio


se il PD prende meno del 30% sono cazzi del PD e soprattutto di chi nel PD ci creduto e ha creduto alla possibilità di un cambio di mentalità e classe dirigente.
per lorsignori i risultati elettorali negativi non sono un problema vitale.
lorsignori cascano sempre in piedi e piuttosto che dimettersi cambiano elettori.

cosa può fare un elettore? usare bene gli strumenti che ha propria disposizione: le preferenze, il voto ad altri partiti/liste civiche, l'annullamento della scheda.
se alle europee nella circoscrizione Nord-est la più votata fosse Debora Serracchiani e non Luigi Berlinguer?
se nella circoscrizione Sud la prima eletta fosse Rosaria Capacchione invece che Paolo De Castro?
non pensi che sarebbero dei segnali più forti che il non voto?

il discorso è più complicato per le amministrative, dove l'astensione per far perdere può essere una valida (e in alcuni casi l'unica) alternativa.
chango
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Re: Quali candidati alle Elezioni Europee?

Messaggioda cardif il 24/04/2009, 18:30

dal sito de L'Espresso:
Giorgio Bocca "L'Italia che pensavamo, speravamo di esserci lasciata alle spalle dopo il massacro dell'ultima guerra mondiale. E invece eccoli lì come usciti da una vecchia fotografia del. 'secolo breve', felici e trionfanti attorno al nuovo ducetto ... tutti i nuovi gerarchi e gerarchetti, la faccina protesa verso il capo. E ancora. Grazie alla televisione che tutto vede, i giovani entusiasti, uomini e donne, finalmente anche per loro nati e cresciuti nella grigia democrazia un capo, un superuomo, un duce. Ecco la ragione per cui questi sono a nostro parere i giorni peggiori della nostra vita ... Sentimmo il desiderio di libertà negli anni della dittatura morente e poi ne parlammo molto, concitatamente, nei giorni della guerra di liberazione. Noi liberalsocialisti eravamo per la libertà totale, pura e ingenua, i vecchi combattenti comunisti ci mettevano in guardia: libertà, sì, ma che sia anche libertà dal bisogno. E i costituenti non poterono ignorarlo .... fondarono la Repubblica sulla libertà e anche sul lavoro... "

Edmondo Berselli: "Sarebbe meglio accorgersi alla svelta di un fenomeno insidioso... complice la fragilità delle opposizioni a cominciare dal Pd, la società italiana si sta abituando a Berlusconi. ... Vabbè, non è un governo di prima classe, è fatto di personalità trovaticce ... Ma, si dà il caso, è l'unico governo che c'è. Le alternative non si vedono ... Il paese si è addormentato per una quantità di motivi, dalla perdita delle culture, dal degrado della vita civile, dal disastro dei processi di formazione ... al margine del berlusconismo ... c'è ancora un'Italia civile e civica che tiene. Ancora piena di passioni, con accenni di impegno ... Quelli che si fermano con il giallo, che rispettano le regole, magari anche quelle non scritte, e che ancora pensano ci sia in prospettiva un'Italia moderna e ispirata a una simpatia per gli altri, i meno privilegiati, quelli che ce la fanno a stento o non ce la fanno più."

Non riesco ad essere freddo, razionale, insensibile a questa realtà. Mi dispiace perché il popolo democratico è rappresentato da politici che continuano a dividersi tra ex ds e ex margherita e non si raggiunge una visione unitaria in funzione di valori condivisi. Perché non si cercano intese per una maggioranza più ampia. Perché ho letto di tanti
che abdicano. E tutto questo ci consegna l'Italia che vedono Bocca e Berselli (e che, purtroppo per me, vedo anch'io).
Al sig. ranvit dico: non è il fatto di aver ripetuto tante volte la sua opinione in merito al non voto a darle ragione (e nemmeno di dirlo gridando con i caratteri grandi); tutti hanno le loro ragioni: anche quelli che ritengono preferibile votare per il Pd e quelli che vogliono votare il PDL, ci mancherebbe; ed ovviamente anche i diritti. Ed io ho il diritto di ritenere che non votando si dà un ulteriore colpo di sfiducia al centrosinistra, lasciando sempre più l'Italia in mano a questa destraccia. E' questa, prioritariamente, la battaglia politica, secondo me; perciò il riferimento a parlar di calcio, ma detto chiedendo scusa.
cardif
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
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Re: Quali candidati alle Elezioni Europee?

Messaggioda ranvit il 24/04/2009, 19:15

cardif : >Al sig. ranvit dico: non è il fatto di aver ripetuto tante volte la sua opinione in merito al non voto a darle ragione (e nemmeno di dirlo gridando con i caratteri grandi); tutti hanno le loro ragioni: anche quelli che ritengono preferibile votare per il Pd e quelli che vogliono votare il PDL, ci mancherebbe; ed ovviamente anche i diritti. Ed io ho il diritto di ritenere che non votando si dà un ulteriore colpo di sfiducia al centrosinistra, lasciando sempre più l'Italia in mano a questa destraccia. E' questa, prioritariamente, la battaglia politica, secondo me; perciò il riferimento a parlar di calcio, ma detto chiedendo scusa.
cardif<



Assolutamente d'accordo! Dicevo di averlo detto piu' volte solo perchè non posso ripetere ogni volta tutto!

Nel merito va anche detto che io esprimo il mio parere personale. Vedremo cosa ne penseranno gli elettori....non è che la mia unica astensione farà perdere o vincere il Pd...

Al contrario se davvero l'astensione degli elettori storici del Pd sarà forte vorrà dire che ancora una volta "i ns campioni" ne avranno azzeccata un'altra delle loro...cazzate!

Vittorio

NB Comunque grazie per il "sig.".....
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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