da Robyn il 20/12/2008, 13:47
Caro lucameni essere liberale di sinistra vuol dire tante cose.La prima non avere tolleranza contro nessuna lobbies,sia essa economica ,corporativa etc ma allo riuscire a stabilire dei confini.Essere favorevoli alle liberalizzazioni economiche ma in modo ben ragionato.Per esempio si possono liberalizzare settori ampiamente sviluppati ,ma non quelli ancora in fase di sviluppo perche il rischio è di fare soggetti con caratteristiche dimensionali troppo piccole.Non favorevole invece a liberalizzare i monopoli naturali come possono essere ad esempio le autostrade perche il rischio è di fare delle privatizzazioni monopolistiche con aumento di costi per i cittadini.Essere favorevole alla flessibilità ma solo a patto che questa sia accompagnata da ammortizzatori sociali e non si trsformi in precarietà.Favorevole alla defiscalizzazione degli straordinari ma solo a patto di restare dentro le 48 ore previste dentro la normativa europea.Lo scopo delle liberalizzazioni è quello di diminuire i costi dei cittadini.Diminuire i costi per i cittadini è anche quella di ridurre la filiera.Liberale di sinistra significa non cedere e non essere succubi dei poteri forti.Significa volere una riduzione generalizzata delle tasse,fermo restando la progressività,ad esempio l'Irpef,sia sui redditi dei lavoratori che delle piccole e medie imprese.Non è liberale chi non adegua i salari gli stipendi e le pensioni all'inflazione reale perche provoca un impoverimento dei ceti medio bassi e quindi di tutti i consumi e del paese.Tagliare le tasse unutili come ad esempio il bollo auto,l'Ici,il canone telecom e possibilmente ridurre il canone rai.Significa non tagliare la spesa sociale per sanità, istruzione ,ma allo stesso tempo non tollerare clientele e sprechi inutili.Significa promuovere lo sviluppo al fine di creare lavoro ,e ricchezza da redistribuirte al welfare.Sgnifica lottare contro l'evasione e l'elusione fiscale proprio al fine di ridurre l'irpef,lottare contro il lavoro nero al fine di recuperare i contributi evasi e quindi aumentare il gettito contributivo fermo restando le spese per pensioni.Le spese per pensioni sono state ridotte grazie alla riforma pensionistica che eleva fino a 62 anni.Penso che sia indispensabile regolarizzare l'immigrazione per aumentere ancora le entrate e mantenere invariata l'età pensionistioca a 62 anni.Ma il liberale di sinistra può essere anche cattolico laico quindi non favorevole all'eutanasia ma ad una legge sulo fine vita,favorevole a sviluppare molto la ricerca scientifica per curare le malattie ,la sindrome di Down,la sterlità ,le staminali adulte ma non favorevole alla ricerca sulle staminali embrionali.Favorevole ,(per carità ci mancherebbe altro)a dare i diritti civili alle coppie gay con il diritto civile ,ma non il matrimonio,a dare solo qualche diritto alle coppie etero per evitare di indebolire la famiglia.Significa essere favorevole a togliere funzioni legislative al senato al fine di rendere più efficente il processo decisionale ma essere contrari al presidenzialismo.Essere favorevole allla democrazia parlamentare con un lieve rafforzamento dei poteri della leadership di governo.Significa essere favorevoli all'uninominale secca con primarie di colleggio ,ma mi pare che di questa riforma si abbia paura.Colleggio uninominale sercco non è sinonimo di presidenzialismo.Essere liberali di sinistra significa essere contrari a qualsiasi riforma della prima parte della costituzione ,che è una costituzione giovane.Ci sono tante altre cose e tanti altri modi di essere liberali di sinistra che al momento mi sfuggono Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone