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Oltre il 40 %. Fuochi d'artificio!

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Re: Oltre il 40 %. Fuochi d'artificio!

Messaggioda Robyn il 27/05/2014, 16:19

flavio a proposito di cigielle,il baricentro della contrattazione decentrata si sposta sempre di più a livello aziendale.Se si sposta sempre di più a livello aziendale come si regola?le intese rsu -azienda devono stare sempre all'interno del confine elastico della costituzione e quando stanno dentro questo confine i lavoratori non hanno problemi a votare queste intese.Può succedere anche che non stiano dentro questo confine perche le rappresentanze sindacali siano deboli e se è così che si fà?A questo punto interviene il primo livello che ha potere regolatorio.La deroga a livello aziendale al ccnl andrebbe esclusa per una gamma di materie come malattie,ferie,maternità.Inoltre per i precari che non si rivolgono al sindacato servirebbe l'iscrizione automatica poi si può decidere di disiscriversi e creando spazi dedicati all'interno del sindacato ai lavoratori flessibili.Il primo livello conserva la prerogativa di adeguare i redditi all'inflazione e di intervenire con potere regolatorio a livello aziendale,inibendo regolando o modificando alcune parti delle intese che non stanno dentro il confine elastico della costituzione
Locke la democrazia è fatta di molte persone
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Re: Oltre il 40 %. Fuochi d'artificio!

Messaggioda pianogrande il 27/05/2014, 16:44

flaviomob ha scritto:
......... Io penso che ci sia del vero in tutto questo: ma penso che soprattutto tanta gente quando ha sentito Grillo e Berlusconi, nel 2014, fare una campagna elettorale incentrata su Hitler e sulle liste di giornalisti da epurare, abbia preferito starsene a casa o votare il meno peggio, cioè chi ancora utilizzava un linguaggio civile.


Certo che, utilizzando un linguaggio civile, Renzi a qualcuno deve essere apparso un ultra conservatore.
Ha quindi conquistato il voto dei moderati.

I moderati veri, non quelli che vogliono governare il paese dopo aver fregato soldi agli italiani o i moderati dell'ultimo minuto che vanno da Vespa a fare gli angioletti e a prendere in giro gli italiani invece di rispondere a qualche domanda.

D'altra parte, la ludopatia è una malattia vera e difficilmente controllabile.
I due giocatori d'azzardo (scommettitori sulla dabbenaggine del paese) non si sono saputi trattenere e si sono mostrati in tutto il loro splendore.

A favore di chi tende a minimizzare il successo di Renzi, mi associo nel dire che con avversari tanto sprovveduti...
A favore di Renzi, invece, dico che i suoi predecessori avevano gli stessi avversari (e gli stessi cittadini).
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Re: Oltre il 40 %. Fuochi d'artificio!

Messaggioda Stefano'62 il 27/05/2014, 18:44

Diciamola giusta......
la campagna elettorale di renzi (non lo chiamo PD,il PD è morto mesi fa,ora c'è Forza Italia 2) è stata fatta su due fronti.
Uno demagogico e visibile (gli 80 euro,e altre cosine laterali para massoniche)
Uno sotterraneo anti avversari (invece grillo gli anti PD li faceva,ingenuamente ma si fa così,alla luce del sole)
Che è poi il motivo per cui ho deciso di votare M5S,perchè ho quell'istinto che mi spinge a simpatizzare per i pugili che i pugni li danno faccia a faccia,e a disprezzare chi li da di nascosto sotto la cintola.

Durante l'inverno ho visto innumerevoli colpi sotto la cintola,tipo le sparate "giornalistiche" (quelle che ci fanno scivolare dietro al Laos e la Corea del Nord quanto a qualità dell'informazione) sul grillo antisemita,o sul grillo oltre Hitler o sul grillo che affonda l'europa e altre pataccate da circo equestre tipo quelle.....
Ogni volta mi sono dovuto andare a cercare su internet la versione reale dei diversi episodi additati come il babau,e OGNI VOLTA,e sfido chiunque qui a dimostrare il contrario si è rivelata la solita squallida manovra di manipolazione volta a dimostrare l'esatto contrario di ciò che è la realtà dei fatti.
Fino alla squallidissima campagna degli ultimi giorni,mascherata da analisi economica in caso di uscita dall'euro.
Come a dire se votate grillo ci capita tutto questo,fingendo di non sapere che grillo non vuole uscire dall'europa ma solo obbligarla a smetterla di fare finanziare a noi stessi le manovre economiche che ci danneggiano.
Senza contate la stupidità di tutte le analisi in oggetto,basti pensare all'Inghilterra e alla sterlina.

Io e alcuni altri siamo in grado di disinnescare certe bombe.
Ma gli altri.....la gente comune ?
I miei genitori hanno deciso di otare il renzino pur fancendogli uno schifo assurdo,solo perché spaventati dalle manipolazioni dei tiggi dei comizi di grillo e sulle insinuazioni naziste e antisemite,e sull'inesistente rischio euro.
E sulla base di questo hanno votato nonostante tutti i loro discendenti più giovani dicessero loro che la realtà non è quella del tigi4 o del tg1.
E si sono fatti prendere per il culo come milioni di altri.

Domanda,
qualcuno qui crede che si tratti di normale esercizio della politica fare questo genere di cose ?
Perché se pensate questo mi dispiace dirvi che forse non siete fascisti perché ci vuole pure la violenza,ma di sicuro con la democrazia non avete niente da spartire.
Esattamente come i partiti del moloc che hanno svolto la regia di queste nefandezze che a casa mia si chiamano brogli (voce del verbo imbrogliare),e la definizione per la presa per il culo del popolo si chiama populismo e demagogia,quelle vere,che non c'è bisogno degli urli per rilevarne la presenza.

Se qualcuno qui pensa che con renzi ha vinto la democrazia,provo molta compassione per lui,ma prima o poi arriverà il giorno che lo capirà da solo,e dovrà fare i conti da solo con se stesso.
Come hanno già fatto i miei genitori quando hanno capito da che figli di puttana si sono fatti prendere per il culo,dopo che gli ho mostrato il video,quello vero,dove grillo parlava in modo sarcastico di Hitler,non per dire quanto gli fosse vicino,ma quanto fossero idioti quelli che credevano a certi accostamenti.
Quando ho fatto cioè quello che un giornalista vero,e non un delinquente prezzolato dai mafiosi sopra di lui,avrebbe dovuto fare settimane addietro,per garantire una giusta scelta agli elettori,invece dei soliti brogli mafiosi.
Ma era già troppo tardi.
Si chiamano brogli.

Altra cosa...
lo sapete vero da dove arriva quel 40% ?


Forza Italia era votata da due generi di elettori.
Quelli che capivano il fascismo e il delinquere anche pedofilo di Berlusconi e lo apprezzavano proprio per quello.
Si tratta di quel 16% che lo ha rivotato,per niente spaventati dagli ultimi scandali.

Tutti gli altri invece imbarazzati dagli scandali con la giustizia,sono confluiti in renzi,che ne aveva preparato l'accoglimento in questi mesi di cene scandalose e leggine berlusconiche.

Siete ancora convinti che si tratti di una vittoria ?
Davvero credete che il berlusconismo sia morto ?
Ma per piacere,sono ancora berluscones,solo che hanno cambiato casa,sono i vostri coinquilini.
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Re: Oltre il 40 %. Fuochi d'artificio!

Messaggioda pianogrande il 27/05/2014, 19:15

Stefano62
Mi permetto un invito ala calma che spero non ti faccia arrabbiare ancora di più.
Sempre pronto a discutere con calma e un argomento alla volta.
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Renzi ha stravinto, però…

Messaggioda franz il 27/05/2014, 23:13

Da dove arriva il 40%?
Pare da due milioni e mezzo in piu' di astenuti.

Legggo e sottpongo lla vostra attenzione:

http://notapolitica.it/2014/05/27/renzi ... into-pero/

Dopo il risultato delle elezioni europee, la verità in politica sembra profilarsi sempre più in maniera definitiva come la sommatoria di tutte le contraddizioni messe in campo dal più intelligente, in questo caso Matteo Renzi. La Verità, insomma, almeno per una buona parte del popolo italiano, la decreta chi la racconta meglio. Così, la fiducia degli elettori ancora una volta è stata riposta nella speranza e nell’azione (seppur tutta potenziale) di un uomo mandato della provvidenza. Il risultato del voto italiano somiglia – insomma – al Nobel dato dagl’accademici svedesi ad Obama, un premio preventivo, un atto di fiducia. Più che una speranza, un’ipoteca sulla speranza.

Al di là dei trionfalismi in casa Pd, però c’è una lettura – a mio avviso in po’ più oggettiva – del dato elettorale. Quello squisitamente numerico, quello che non si ferma alle percentuali, di per sé esaltanti. Il Pd di Matteo Renzi ha ottenuto 11.172.861 di preferenze per 28.908.004 (58,68 %) di votanti. Un ottimo risultato relativo, non c’è che dire, visto che alle precedenti elezioni europee il Pd prese 7.980.455 su una base di 32.659.162 (66,46 %). A parte quell’8% di astenuti in più, circa due milioni e mezzo di italiani, che questa volta si sono astenuti, che già fa molto pensare (sarebbe interessante farne l’identikit, di questi elettori, che certo non sono il potenziale mercato del Partito democratico) c’è una considerazione, a mio avviso valida, sulle potenzialità del voto del centro sinistra in Italia che, con tutte le migliori intenzioni dei vari leader che si sono succeduti, non “schioda” da una oggettiva minoranza nel Paese e non va storicamente oltre i 12.095.306 ottenuti da Veltroni per 37.874.569 di votanti, che fanno l’80,51% dell’elettorato. (Per la cronaca, furono 8.646.034 i voti alle ultime politiche presi da Bersani su 35.270.926 votanti che costituiscono il 75,20% degli aventi diritto al voto).

Insomma, a parte che Veltroni rimane il miglior leader (senz’altro almeno dal punto di vista della performance elettorale, Matteo se ne faccia una ragione) che la sinistra abbia mai avuto, e a parte che egli sia una sorta di precedente quasi genetico di Renzi (solo ancora più Pop e più arrogante), c’è da segnalare, non con poco rammarico, ed anzi, con una certa rabbia, che ogni volta la sinistra in Italia vince lo fa per una debolezza del centro destra. E mai come in queste Europee si è visto un centro destra tanto inconsistente nella proposta, svogliato e diviso sul piano della progettualità e del rinnovamento.

Forza Italia è rimasta una ditta di imprenditore che fu geniale, ma che non è più in grado di puntare su altro che non sia un brand che fu di gran moda e che ora richiama solo gli aficionados (non è un caso se negl’ultimi giorni di campagna elettorale Berlusconi ha parlato soprattutto agli anziani), Fratelli d’Italia, poi, invece che puntare sull’elettorato in disaffezione del centro destra attraverso una politica più inclusiva, prima – tergiversando – s’è fatta sfuggire alcuni temi più propri dalla Lega di Salvini, poi l’ha rincorsa quasi confondendosi con questa. Il risultato è noto: sono mancati i voti decisivi proprio al Nord. Del Nuovo Centro Destra neanche ne parlo, perché finirei per dar ragione a Marco Travaglio e davvero mi pare una nemesi troppo pesante per me stesso.

Si, dunque, Renzi avrà pur vinto, anche se che se ne farà di questa vittoria è ancor tutto da capire. Chi ci crede che durerà fino al 2018 con il parlamento che si ritrova, ma quali riforme pensa di fare con l’esecutivo che s’è scelto? Lo scenario imminente pare chiaro: butterà sul tavolo due o tre proposte di riforme epocali che non riuscirà neanche a portare fuori dal suo studio di palazzo Chigi, ma che annuncerà con quel suo stile strombazzante urbi et orbi, poi, assai berlusconianamente, darà la colpa dell’irrealizzabilità a chiunque – Napolitano, parlamento, sindacati e alleati, magari perfino al Costituzione – e al primo pretesto andrà a elezioni, chiedendo un ulteriore atto di fede ad un popolo sempre più disperato e sempre più speranzoso. Qualsiasi sia la legge elettorale, tanto, l’Italicum – s’è ben capito – è un altro mero strumento di moina politica, di veti e di alleanze variabili.

Eppure, a ridosso di quest’ultima tornata elettorale, se c’è una cosa chiara che si comprende, incrociando un po’ di numeri e qualche idea che nasce quasi spontanea, è che nel versante del centro destra, che è – ripeto – più che potenziale maggioranza, ci sono spazi che assomigliano a praterie. Solo una classe dirigente – tanto politica che della cosiddetta società civile – senza acume può tramutarli in deserto. E in un ventennio futuro targato Matteo Renzi, l’uomo che ha saputo trasformare la verità in un concorso a chi la racconta meglio.
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Re: Oltre il 40 %. Fuochi d'artificio!

Messaggioda pianogrande il 28/05/2014, 0:07

Molto evidentemente, anche la oggettività può avere differenti versioni a seconda da che parte si tira.
Non è affatto detto che usando i numeri si dimostri necessariamente una verità assoluta.

Propongo la mia di oggettività: Fonte dei dati, l'articolo stesso.

Alle precedenti europee, il PD prese 7.980.455 voti Votanti 32.659.162
A queste europee, il PD ha preso 11.172.861 voti Votanti 28.908.004

Differenze: Voti + 3.192.406 Votanti - 3.751.004

Insomma, il PD di Renzi ha preso oltre tre milioni di voti in più con quasi quattro milioni di votanti in meno.

Presuntuosamente, ritengo di essere più oggettivo io.

La debolezza della destra è colpa della destra e si era perfino detto che Renzi avesse fatto di tutto per resuscitare Berlusconi. Attribuiamogli, quindi anche meriti sportivi fuori dal comune.

Se Renzi manterrà o no le sue promesse interessa moltissimo anche a me ma non potevo verificarlo prima delle elezioni.
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Re: Oltre il 40 %. Fuochi d'artificio!

Messaggioda flaviomob il 28/05/2014, 0:41

Erano altri tempi, l'astensionismo era molto più basso. Inoltre Veltroni ha perso, Renzi ha vinto.

Per rispondere invece a Stefano, M5S ha perso due milioni e mezzo di voti dalle politiche 2013 ad oggi. Segno che ai suoi elettori ben poco importava dei telegiornali nazionali, visto che il movimento è nato sul blog e sui tg non ci andava nemmeno prima (o veniva denigrato allo stesso modo da alcune fonti).

La delusione esiste ed è tangibile ad esempio nel voto di Parma, dove M5S amministra il comune e crolla nei consensi (alle europee) mentre il PD arriva al 50%. Come potrebbe non esserlo quando si promette ciò che la legge non permette di ottenere?

Non è chiaro poi che cosa M5S volesse fare in Europa, né - soprattutto - con chi visto che non ha un gruppo di appartenenza. Ora aspettiamo di contare, anche tra gli euroeletti, i primi espulsi, radiati, bannati.

Qual è poi la coerenza di impedire ai propri rappresentanti di partecipare ai talk show mentre Grillo va addirittura a Porta a porta, dal viscido Vespa?

Eppure Grillo aveva avuto intuizioni notevoli cinque anni fa, appoggiando dal suo blog quelli che sono diventati ottimi eurodeputati, come De Magistris e Sonia Alfano. Perché li ha "ripudiati" pochi mesi dopo l'elezione? La qualità non si improvvisa e a volte è meglio rieleggere chi è già esperto e si è impegnato seriamente.

Inoltre una parte del suo elettorato pare essere tornato all'ovile della Lega. Non si possono inseguire sempre le sponde opposte, forse bisogna scegliere tra Berlinguer e la demagogia xenofoba...


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Re: Oltre il 40 %. Fuochi d'artificio!

Messaggioda Iafran il 28/05/2014, 10:17

flaviomob ha scritto:Eppure Grillo aveva avuto intuizioni notevoli cinque anni fa, appoggiando dal suo blog quelli che sono diventati ottimi eurodeputati, come De Magistris e Sonia Alfano. Perché li ha "ripudiati" pochi mesi dopo l'elezione? La qualità non si improvvisa e a volte è meglio rieleggere chi è già esperto e si è impegnato seriamente.

(Non scordiamo la Gabanelli, Rodotà e tutti gli altri cittadini-parlamentari espulsi)

Ha avuto successo fino a quando è sembrato che il M5S dava importanza e voce ai cittadini ... poi, il potere o il successo gli ha dato alla testa ed ha fatto cadere la motivazione principale (almeno per me) di votare i suoi rappresentanti ufficiali.
Non è stato bello (da parte mia) scoprire il suo gioco.

Il PD, il partito del segretario-PdL-sindaco, ha ricevuto i voti anche dei "berluscones", ovvero di quegli elettori che vogliono stare sempre sul carro del vincitore (e muoversi sempre in discesa). ;)
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Re: Oltre il 40 %. Fuochi d'artificio!

Messaggioda pianogrande il 28/05/2014, 11:31

Da un po' di tempo, l'aumento di consenso riceve l'infamante marchio del "salire sul carro del vincitore".
Insomma, non se ne indovina una.
Me lo sono sentito dire anche io, noto bersaniano per i quattro gatti che mi conoscono, ai tempi di Bersani.
Ma i tempi di Bersani sono finiti (gli poteva andare molto meglio ma mica me lo sono sposato).
Uno che si stufa del berlusca e decide di votare PD è uno che è salito sul carro del vincitore.
Insomma.
In questo paese è vietato cambiare partito o cambiare preferenza?
Chi vuole aumentare il suo consenso dove deve andare a cercarselo su alfa centauri?

La volatilità del voto (del consenso) credo sia la più grande forza della democrazia basata sulle elezioni.

Troppo bello avere lo "zoccolo duro" e infilare una stupidata dietro l'altra.

Si sbaglia?
Si viene subito puniti.

E viceversa.
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Re: Oltre il 40 %. Fuochi d'artificio!

Messaggioda franz il 28/05/2014, 12:10

flaviomob ha scritto:Erano altri tempi, l'astensionismo era molto più basso. Inoltre Veltroni ha perso, Renzi ha vinto.

Già ma il fatto di vincere o perdere è collegato anche allo stato di salute dell'avversario.
Si possono prendere 12 miloni di voti e perdere perché l'avversario ne prende 13, si puo' vincere con 11 se l'avversario è al tappeto e ne prende meno della metà. E su tutto questo l'affluenza conta parecchio.
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