La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Renzi: Con me Pd al 40 per cento, con loro al 25

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Matteino e i COCO Bond

Messaggioda flaviomob il 18/11/2012, 21:59

Primarie, Renzi e i 10 milioni al fondo ad alto rischio del guru Serra
Prima della cena con la grande finanza a Milano la fondazione di riferimento di Firenze ha investito in "CoCo bond" del titolare del fondo Algebris. L'ente ha nel Cda uomini vicini a Palazzo Vecchio e ha come scopo "l'utilità sociale"


di Redazione Il Fatto Quotidiano | 18 novembre 2012

Primarie, Renzi e i 10 milioni al fondo ad alto rischio del guru Serra


Proprio ieri Nichi Vendola, candidato alle primarie per Sel, sparava ancora su Renzi: “Questa campagna elettorale è un’esperienza splendida per chi non ha amici alle Cayman”. Ma adesso si scopre che, oltre a essere amico di Renzi, Davide Serra ha visto investire in CoCo bond del suo fondo Algebris una cifra di circa 10 milioni di euro proveniente dall’Ente Cassa di Risparmio, la fondazione di Firenze, in cui il sindaco nomina un membro del comitato d’indirizzo: Bruno Cavini, portavoce di Renzi.

Dieci milioni di euro, quindi. Un investimento che non è neppure l’1% di quelli della fondazione: nel bilancio 2011 toccavano in tutto quota 1 miliardo e trecento milioni. Ma una cifra che, comunque, è la metà dei 23 milioni di investimenti previsti per il territorio nel 2013. L’operazione è recente, avvenuta poco prima della ormai nota cena milanese, a ottobre, di Renzi con la grande finanza italiana. Il sindaco, chiusa la Leopolda, è all’ultima corsa, tanto che domenica 25 novembre, il giorno delle primarie, sarà impegnato nella maratona di Firenze.

Davide Serra, il suo alter ego della finanza internazionale, proprio dal palco della kermesse, ha mostrato ancora una volta il suo lato pop, discettando di scout e solidarietà, altro che paradisi fiscali alle Cayman. Ma il sindaco Renzi, tra una corsa e l’altra, si sarà sicuramente informato degli investimenti della fondazione di riferimento della sua città.

Perché il fatto riguarda, e beneficia, proprio Davide Serra. E la fondazione in questione è l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, appunto, presieduta dal potentissimo Jacopo Mazzei, uomo che nella città gigliata fa il bello e il cattivo tempo, amico del sindaco, ma non solo. Perché nel cda dell’Ente c’è anche la vera eminenza grigia di Renzi, l’imprenditore Marco Carrai, appartenente a una dinastia di “principi” di Greve in Chianti, legato all’Opus Dei e molto vicino, anche con altri incarichi (Firenze Parcheggi, Gabinetto Viesseux), ai vertici di Palazzo Vecchio.

Nell’articolo 1 dello Statuto della fondazione fiorentina si legge: l’Ente opera “nello spirito della cultura europea di progresso civile, con lo scopo di favorire il risparmio e la previdenza delle classi meno agiate, prevedendo la destinazione dei profitti esclusivamente a scopi di utilità sociale”, e non ci può essere alcun dubbio sull’impor – tante funzione dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, dal sostegno al soccorso clown per i bambini alla casa famiglia per giovani madri, per fare solo due lodevoli esempi. Ma i CoCo guadagnando nell’anno di grazia 2012 la bellezza del 45%.

In Italia è possibile investire in Co-Co bond dal 21 maggio scorso. Per Davide Serra è un elemento di prestigio avere un investitore italiano, a maggior ragione se questo investitore può vantare nel suo marchio la parola “Fi – renze”. Eventuali benefici per la fondazione e di conseguenza per la comunità fiorentina si vedranno successivamente, anche se il margine di rischio dei CoCo bond, obbligazioni ibride convertibili, è talmente elevato che per alcuni analisti sarebbero addirittura i nuovi subprime, quelli della crisi dei mutui americani del 2007, all’origine di una catastrofe economica di proporzioni gigantesche.

di Giampiero Calapà e Stefano Caselli

(Il Fatto)


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Renzi: Con me Pd al 40 per cento, con loro al 25

Messaggioda mauri il 18/11/2012, 23:46

sempre la piovra chiesa che arriva ovunque con i suoi tentacoli, beh dopo 2000 anni di storia è la nazione più potente del mondo e fa e sisfa quello che vuole, non a caso bersani e vendola le hanno dato una leccata di culo e renzi ci è dentro, perchè loro e tutti sanno bene che senza la benedizione di madre vaticano nessuno vince e farà il pres del consiglio, ora vedremo chi sceglierà la chiesa
quello che sceglierà non avrà il mio voto
bella settimana, mauri
mauri
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1961
Iscritto il: 16/06/2008, 10:57

Alle primarie del centrosinistra voto Matteo Renzi

Messaggioda franz il 18/11/2012, 23:48

Appena ricevuto da Corrado Truffi, vecchia conoscenza di perlulivo.it e firmatario dell'appello che accludo


Cari tutti,

Se ricevete questa mail è perché ci siamo scritti in passato e ci conosciamo, o tramite internet o di persona. Non si tratta di una newsletter, non ce ne saranno altre, è una lettera mandata a tutti quelli che conosco, niente di più.

Vorrei invitarvi a partecipare alle primarie del centrosinistra il 25 novembre, e a votare per Matteo Renzi che, a mio giudizio, è in questo momento il candidato migliore per aiutare il Paese a uscire dalla sua tristezza e dalla sua mancanza di futuro.
A quelli di voi che sono militanti della sinistra da lungo tempo, chiedo di non nutrire pregiudizi e non farvi confondere nel dare un giudizio su Renzi, che è un uomo molto più di sinistra di quanto si tende a far credere. Per molti aspetti, il candidato alle primarie più di sinistra che c'è.
A quelli di voi che sono sconfortati dalla politica attuale, che magari coltivano l'idea di astenersi, o di votare per pura protesta, chiedo la pazienza di approfondire le proposte di Matteo, e di ragionare se non sia il caso di dare, attraverso il voto alle primarie e poi alle politiche, un'altra possibilità al ritorno della buona politica in questo Paese.

Per non farla troppo lunga, chiudo con qualche link a cose che ho scritto in questo periodo per motivare il mio sostegno a Matteo Renzi, e a articoli e documenti che possono esser utili a farvi un'idea approfondita delle proposte programmatiche e delle idee che circolano nel gruppo che lavora attorno a Renzi cui provo a dare, nel mio piccolo, qualche contributo.

Perché sostengo Matteo Renzi (http://corradoinblog.ilcannocchiale.it/ ... renzi.html )
Contro il troppo astio che c'era (e per fortuna sta scomparendo) nella campagna per le primarie corradoinblog.ilcannocchiale.it/2012/09/25/lastio_e_loccasione.html
Un'interessante disanima di Ernesto Ruffini sulle proposte economiche di Renzi a confronto con quelle di Bersani (sono 6 articoli, segnalo l'ultimo da cui risalire agli altri)
Cristiana Alicata ha un blog per Renzi su Repubblica con molte cose interessanti http://alicata.blogautore.repubblica.it/
Vorrei che dedicaste 20 minuti ad ascoltare senza pregiudizi almeno il bellissimo e appassionato intervento di Pietro Ichino alla Leopolda http://www.youtube.com/watch?v=d-cOGX-CRNg
E infine, ovviamente, il programma completo: http://www.matteorenzi.it/idee

In ultimo, vi ricordo dove trovare tutte le informazioni pratiche per votare il 25 novembre (come si vota, dove sono i seggi, ecc.): http://www.primarieitaliabenecomune.it/

Come sapete, per votare occorre prima firmare la carta d'intenti della coalizione. Se potete, recatevi a un ufficio elettorale da adesso fino al 24 per fare l'iscrizione. Se però non avete tempo, potete ugualmente votare andando direttamente il 25 al vostro seggio e facendo, semplicemente, una doppia fila (che forse sarà più breve dell'unica fila delle precedenti primarie): la prima fila per firmare, la seconda per votare. L'unica cosa importante è portare con voi sia la tessera elettorale sia un documento valido. 15 minuti di fila per non sprecare i prossimi 5 anni...

Buon voto! Un sorriso a tutti, e scrivetemi se vi va o volete approfondire...

PS: qui di seguito l'appello che firmai all'inizio dell'avventura delle primarie, che spiega qualcosa delle mie scelte.

La politica che vediamo in questi giorni è tutto il contrario del futuro che avevamo in mente per l’Italia quando abbiamo deciso di partecipare alla nascita al Partito Democratico. La politica per noi è impegno civile, lavoro ed energia da impiegare nella progettazione e nella realizzazione del futuro di un paese (perché il futuro si può realizzare, e in Italia ci siamo scordati che sì, si può fare).

Il PD, nato proprio con l’ambizione di essere “il luogo” del cambiamento, è andato invece via via chiudendosi in se stesso, perdendo la sua valenza innovativa senza riuscire a costruire un suo tratto distintivo forte, e continuo.

Dal nostro punto di vista, le primarie per scegliere il candidato premier del centrosinistra non dovranno essere l’ulteriore occasione per schierarsi in base ad appartenenze precostituite, ma avranno un senso solo se ci consentiranno di aprirci ai cittadini e agli elettori offrendo loro tutta la ricchezza di idee di cui sappiamo essere capaci. Proprio com’è successo a Milano per l’elezione di Giuliano Pisapia.

Il PD ospita in sé, com’è giusto e normale per un grande partito occidentale, anime diverse ma l’anima riformista nel nostro partito è in sofferenza. Il programma di Renzi è un programma che parla senza equivoci a tutti i riformisti. Nello scenario attuale, la sua candidatura rappresenta per noi la miglior sintesi e la proposta più efficace per realizzare quelle istanze di rinnovamento per cui abbiamo lavorato, insieme a tanti altri dentro e fuori dai partiti, sin dalle primarie del 2005.

Il rinnovamento, l’innovazione sono tutt’altro che formule vacue. Innovare significa leggere il proprio tempo con gli occhi di chi lo vive. Comprendere che parole quali Europa, donne, informazione, lavoro, famiglia, hanno un senso completamente diverso oggi da quello che evocavano venti o trenta anni fa. E che quando usiamo queste parole per costruire politiche e leggi, ci riferiamo a realtà che si sono profondamente modificate. Innovare, dunque, significa costruire un sistema che sia contendibile e aperto e che rifletta la società per com’è oggi, non l’ologramma di un tempo passato.

Le proposte economiche di Renzi riescono a coniugare la necessità di non far pagare tutto il conto ai lavoratori con proposte concrete per il sistema delle imprese. Mettere al centro il merito, semplificare, rendere l’Italia un luogo attrattivo per gli investimenti stranieri, accettare l’ineluttabilità della riforma delle pensioni e la necessità di regole semplici e universali per il mercato del lavoro non sono posizioni di destra. Sono strumenti diversi e nuovi, rispetto a quelli tradizionali, per raggiungere obiettivi di sinistra: equità, dignità, una società nella quale ciascuno possa sostenere le proprie aspirazioni.

Il nostro sostegno alla candidatura di Matteo Renzi vuole essere attivo, propositivo e il più possibile aperto. Vorremmo si unissero a noi tutte le persone con cui in questi anni abbiamo condiviso il percorso di un profondo rinnovamento della politica, riconoscendo nella candidatura di Renzi la possibilità concreta di costruire quell’Italia moderna, efficiente, inclusiva ed europea a cui per così tanto tempo abbiamo lavorato.


Ivan Scalfarotto, Vice Presidente Assemblea Nazionale del PD
Cristiana Alicata, Direzione Regionale PD Lazio
Mario Berlanda, Collegio dei Revisori PD Lombardia
Alessandro Bocchetti, Direttivo PD Trastevere, Roma
Beatrice Biagini, Segretario PD Parigi, Presidente Assemblea Delegati all’estero PD
Teresa Cardona, Direzione PD Metropolitano Milanese – Assemblea Nazionale PD
Paola Ferri, Direzione PD Metropolitano Milanese
Valter Gallo, PD Roma
Giuliano Gasparotti, Presidente Officine Democratiche Italia – Assemblea Regionale Pd Toscana
Francesco Magagnino, Direzione Provinciale Verona – Assemblea Nazionale PD
Emanuela Marchiafava, Assessore allo Sviluppo Economico e Turismo della Provincia di Pavia – Assemblea Nazionale PD
Barbara Melotti, PD Roma
Lorenzo Onorati, PD Roma
Corrado Truffi, PD Roma
Marianna Panico, Coordinamento Provinciale Donne PD Napoli
Andrea Pera, Assemblea Regionale PD Liguria
Raffaella Petrilli, Direzione Regionale PD Lazio
Emidio Picariello, Direzione Regionale PD Toscana
Alessandro Punturo, PD Madrid
Ernesto Maria Ruffini, PD Roma
Riccardo Spezia, Presidente PD Parigi
Filippo Zuliani, Presidente PD Olanda
Giuseppe Peronato, Assemblea Nazionale PD – Vicenza
Sabrina Mattei, Responsabile Diritti Civili, Legalità e Sicurezza Segreteria PD Versilia


--
Corrado Truffi
http://corradoinblog.ilcannocchiale.it
http://www.imille.org
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Renzi: Con me Pd al 40 per cento, con loro al 25

Messaggioda flaviomob il 19/11/2012, 1:53

A cui aggiungerei:

Iva Zanicchi, eurodeputata ;)


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Renzi: Con me Pd al 40 per cento, con loro al 25

Messaggioda franz il 19/11/2012, 8:10

flaviomob ha scritto:A cui aggiungerei:

Iva Zanicchi, eurodeputata ;)

Penoso :(
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Renzi: Con me Pd al 40 per cento, con loro al 25

Messaggioda Manuela il 19/11/2012, 10:43

flaviomob ha scritto:A cui aggiungerei:

Iva Zanicchi, eurodeputata ;)


...nonché Silvio Berlusconi, Pupo, Charles Manson, Jack lo Squartatore... :D :D :D
Manuela
Manuela
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 415
Iscritto il: 18/11/2008, 9:31
Località: Ravenna

Re: Alle primarie del centrosinistra voto Matteo Renzi

Messaggioda annalu il 19/11/2012, 16:33

franz ha scritto:Appena ricevuto da Corrado Truffi, vecchia conoscenza di perlulivo.it e firmatario dell'appello che accludo

La mail di Corrado l'ho ricevuta anch'io, e stavo proprio pensando di rispondergli di postarla qui sul forum, aggiungendo i miei commenti, che quindi posto qui.

Tanto per cominciare, dichiaro da subito che NON voterò Renzi, e la mail di Corrado nonché gli argomenti portati qui dai suoi sostenitori mi rafforzano sempre più nella mia convinzione. Dico anche che NON intendo considerare il M5S come alternativa valida, chiunque vinca alle primarie. Se per caso dovesse vincere Renzi, non so bene chi voterò alle elezioni: forse lo stesso il Pd (ma ne dubito) forse una qualche aggregazione che sostenga un Monti-bis. E mi fa specie di trovarmi per così dire a "ruoli invertiti" con Ranvit, diventato rottamatore sempre e comunque.

Torniamo alla mail postata da Franz: Corrado si concentra sulla difesa del programma di Renzi per convincere gli incerti; bene, l'argomento mi pare poco consistente. Di "bei programmi" negli ultimi decenni ne abbiamo visti tanti, in fondo anche molte delle promesse berlusconiane erano "bellissime", ma poi? Quanti dei programmi che abbiamo letto e quante delle promesse che abbiamo ascoltato sono poi state realizzate? Poco o nulla, mi pare.
Quindi, dato per ammesso che il programma non sia malaccio e sia, almeno in parte, condivisibile, la domanda che mi pongo è: che probabilità abbiamo che una volta al potere (se mai accadesse) Renzi realizzi il suo programma? E così si deve forzatamente passare dal giudizio sul programma al giudizio sull'attendibilità della persona.

Cosa sappiamo di Renzi? A parte la famiglia di origine, da cui probabilmente ha appreso i rudimenti della vecchia politica democristiana che infatti direi che sa maneggiare molto bene, sappiamo che è in ottimi rapporti con CL (ed anche qui, non solo origini democristiane, ma non certo democristiane di sinistra, Formigoni insegna).
Poi, sappiamo che è stato Presidente di Provincia quindi Sindaco di Firenze. Su Renzi sindaco non mi pronuncio, ma certo tengo conto del giudizio poco favorevole nel nostro amico Fiorentino Luca Meni. Quanto alla provincia, non mi sembra abbia brillato, e per due ordini di motivi: 1. Prima del termine del suo mandato come presidente di provincia si è messo a fare la campagna elettorale per essere eletto sindaco, in qualche modo disattendendo al mandato che gli avevano dato i suoi elettori. Lo stesso sta ripetendo ora, quando da sindaco sta dedicando il meglio delle sue energie alla campagna elettorale per le primarie. Questo mi fa pensare ad una persona carrierista, che si preoccupa più del proprio successo personale che del mandato conferitogli dagli elettori (come dire: primo indizio della tendenza a non mantenere le promesse). 2. Le "spese pazze" contestategli dalla Corte dei Conti. Se anche avesse mangiato aragosta ad un ristorante americano nei pressi della Cheasapeake Bay (dove le aragoste si allevano e vendono a prezzi economici) la cosa non mi farebbe alcun effetto.Invece mi stupisce un po' che come presidente di Provincia si sia sentito in dovere di organizzare un tour così dispendioso all'estero, per giunta con ampio seguito. E poi, non mi sembra sia solo questa la "spesa pazza" che gli viene contestata. Di nuovo, mi pare dimostrazione di una tendenza alla megalomania, poco adatta ad un periodo di crisi.

Ulteriori considerazioni. Se è certo giusto che, per vincere le elezioni, bisogna saper attrarre i voti dei delusi della parte avversa, non penso che questo sia un risultato che si consegue trattando direttamente col Capo della parte avversa. Andare a far visita direttamente a casa di Berlusconi (di nascosto, nelle sue intenzioni, ma il ben più furbo SB l'ha subito "fatto trapelare" al mondo), mi sembra non solo una mossa controproducente, ma anche di grande ingenuità politica. Lo stesso vale per le sue frequentazioni di personaggi più o meno discutibili, il cui appoggio può certo procurargli soldi e forse qualche voto, ma certo rappresenta una forte ipoteca su quello che, in caso di vittoria, dovrebbe poi garantire loro in cambio.
Nel nostro "piccolo", il fatto che qui almeno due dei suoi sostenitori alle primarie (Ranvit e Renzi) dichiarino che, in caso di sconfitta di Renzi, voterebbero M5S (che certo è un gruppo in cui sono presenti ottime persone, ma per ora appare guidato in modo "monarchico" da Grillo, populista che peggio non si può, e certo non lo vorrei al governo) mi sembra un ulteriore elemento a suo sfavore.
Come è a suo sfavore l'inno alla "giovinezza" come se fosse una virtù in se stessa. Il guaio più grosso, di un giovane, è che se per caso risultasse pessimo, diventerebbe difficilissimo liberarcene: pensate a cosa sarebbe potuto accadere ora se Berlusconi, invece di quasi 80 anni ne avesse quasi 60, come ne avrà più o meno Renzi tra 20! E poi, i giovani sono come gli anziani: ce ne sono di ottimi e di pessimi, di progressisti e di carrieristi, di stupidi e di intelligenti: la gioventù è un dato di fatto, ma da sola non fa merito.
Un giovane, certo, ha maggior dimestichezza (in genere, non sempre, non tutti) con le nuove tecnologie. Però le tecnologie sono un mezzo, fondamentale certo, ma solo uno strumento, mentre il fine è il benessere del paese e dei suoi abitanti. Ho l'impressione che qualcuno confonda il mezzo con il fine, e sarebbe uno sbaglio irreparabile. Anche perché anche i giovani, come tutti, invecchiano, e quelle che ora sono tecnologie nuove, se il rinnovamento continua a questi ritmi, tra una decina d'anni saranno già obsolete. Che garanzie abbiamo che Renzi, una volta non più giovane, sia in grado di rinnovarsi?

E infine, per Manuela: Iva Zanicchi ha detto seriamente che voterà Renzi. Tu la avvicini a Berlusconi, e poi a Charles Manson e Jack lo Squartatore. Questa battuta non l'ho capita. La Zanicchi vota Renzi, Berlusconi ha affermato che Renzi gli somiglia, quindi anche Manson e Jack pensi che sosterrebbero Renzi? E tu ti senti al sicuro, in loro compagnia?

Annalu
annalu
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1387
Iscritto il: 17/05/2008, 11:01

Re: Renzi: Con me Pd al 40 per cento, con loro al 25

Messaggioda ranvit il 19/11/2012, 17:12

E mi fa specie di trovarmi per così dire a "ruoli invertiti" con Ranvit, diventato rottamatore sempre e comunque.


Premesso che voglio bene ad annalu' e che nonostante il mio voto (se dovesse vincere Bersani le primarie) non penso proprio che vedremo l'M5S al Governo (mentre sarà una ventata di aria nuova che si abbatterà, al di là dei meriti/demeriti degli eletti, come una "rivoluzione" per la politica ed i suoi logori interpreti), mi fanno specie le argomentazioni contro Renzi che vengono addotte persino dal mio Sindaco De Luca (che pure per anni ha attaccato pesantemente la dirigenza del Partito definite "anime morte"....ma si sa non si resiste alla promessa di essere nominato Ministro). Per non parlare poi di tutto l'ambaradan di intellettuali, comici, opinionisti e anime morte (davvero) della politica intesa come mestiere, Vecchie cariatidi dell'area "comunisteggiante" ed anche "ex-democristiana" che gravita e vive (nel senso di poltrone) intorno al brav'uomo Bersani (...che solo tale è): una marea di accuse alla persona Renzi appena mascherate da temerarie allusioni alla sua presunta vicinanza a Berlusconi. Complimenti! Davvero complimenti a persone di notevole cultura e provenienti dalla sinistra storica italiana! Non si entra nel programma, bocciandolo genericamente come promesse al vento...mah!

E' chiaro che vincerà Bersani, le primarie e forse anche le politiche...e poi? Con chi lo fa il governo? Vendola non basterà, ma se anche fosse sai il teatrino giornaliero già visto con Prodi: un passo avanti e due indietro, due passi avanti e uno indietro....fino allo sfacelo; della coalizione e del Paese! Allora ci aggiungiamo Casini e Montezemolo, Bonanni e Bagnasco, con Monti al Ministero dell'Economia (che secondo me non accetterebbe)....mi viene da ridere a vedere la faccia di Vendola. Etc

Ma non è neanche questo che mi costringerà a votare M5S. Il fatto è che un Governo Bersani è come la Restaurazione: nessuna riduzione del costo della politica nel senso di numero e prebende di Parlamentari, Consiglieri Regionali, Provinciali e Comunali, nonchè Manager pubblici, finanziamenti pubblici agli apparati etc etc. Vecchie cariatidi della politica a discettare in televisione di qualsiasi argomento...come se lo stato disastroso del Paese fosse stata opera di alieni o di Babbo Natale. Semmai anche Bassolino e Iervolino chiamati a distruggere quel che resta del Paese dopo aver distrutto Napoli e la Campania.....

Ma per piacere.....
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Renzi: Con me Pd al 40 per cento, con loro al 25

Messaggioda franz il 19/11/2012, 18:54

ranvit ha scritto:una marea di accuse alla persona Renzi appena mascherate da temerarie allusioni alla sua presunta vicinanza a Berlusconi.

C'è una considerazione singolare e forse anche grottesca da fare. Se Renzi esprimesse stima per Berlusconi, l'anatema cadrebbe sul primo, non sul secondo. Quando le parti si invertono si presume che anche l'anatema sarebbe speculare. Invece no. Se Berlusconi esprime apprezzamenti su Renzi, l'anatema è di nuovo su Renzi. Il che svela la partigianeria del (pre)giudizio.

Invero a suo tempo Berlusconi espresse stima addirittura per Bertinotti (per la coerenza delle sue idee). Il che mi fa supporre che in fondo quando a destra si esprime stima per qualcuno del centrosinistra, c'è sotto sempre un motivo strumentale e la certezza che i riflessi condizionati degli amici di sinistra sono conosciuti ed utilizzabili a piacere. Berlusconi (e tutta la CdL) cosa preferisce? Che vinca un Bersani che cerca per prima cosa l'asse con Vendola oppure un Renzi che apertamente vuole cercare voti anche tra i delusi del suo elettorato? Bene, ecco che un po' di apprezzamenti verso Renzi (direttamente da SB o da altri dell'entourage) faranno arricciare il naso al popolo della sinistra, diminuendone i voti. Francamente non mi interessa cosa dica Zanicchi e penso che l'opinione di Scalfarotto sia piu' rilevante, in queste latitudini.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Renzi: Con me Pd al 40 per cento, con loro al 25

Messaggioda annalu il 19/11/2012, 19:22

ranvit ha scritto:E mi fa specie di trovarmi per così dire a "ruoli invertiti" con Ranvit, diventato rottamatore sempre e comunque.


Premesso che voglio bene ad annalu' e che nonostante il mio voto (se dovesse vincere Bersani le primarie) non penso proprio che vedremo l'M5S al Governo (mentre sarà una ventata di aria nuova che si abbatterà, al di là dei meriti/demeriti degli eletti, come una "rivoluzione" per la politica ed i suoi logori interpreti), mi fanno specie le argomentazioni contro Renzi che vengono addotte persino dal mio Sindaco De Luca (che pure per anni ha attaccato pesantemente la dirigenza del Partito definite "anime morte"....ma si sa non si resiste alla promessa di essere nominato Ministro). .


Anch'io voglio bene a Ranvit, altrimenti non me ne importerebbe molto delle sue opinioni. Concordo che il M5S ha portato una ventata di aria nuova (in parte "malgrado" Grillo e le cose assurde che dice, ma grazie ai giovani sinceri cui ha permesso di accedere alla "ribalta politica" e che ora vorrebbe zittire), e mi auguro che sia vero che non possa arrivare al governo.
Una funzione di stimolo e di spinta al rinnovamento la riconosco anche a Renzi: una funzione importante e positiva se, come per il M5S, non raggiunge posizioni di troppo potere.

Mi fa infine molto piacere che le mie posizioni siano simili a quelle del Sindaco De Luca che stimi, e questo dovrebbe farti sorgere qualche dubbio, perché penso che tu non ipotizzi la possibilità della tentazione di un Ministero (o di qualsiasi altro incarico) anche per me.

franz ha scritto:
ranvit ha scritto:una marea di accuse alla persona Renzi appena mascherate da temerarie allusioni alla sua presunta vicinanza a Berlusconi.

[...] Invero a suo tempo Berlusconi espresse stima addirittura per Bertinotti (per la coerenza delle sue idee)

Franz, tu non ci crederai, ma a me quando Berlusconi quando esprime apprezzamenti verso qualcuno (avversario) pare sincero, nel senso che ringrazia chi l'ha favorito.
Quello che penso di Bertinotti lo tengo per me, ma penso che SB avesse tutte le ragioni per dovergli apprezzamento e gratitudine: "Prodi poeta morente" ti ricorda qualcosa?

annalu
annalu
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1387
Iscritto il: 17/05/2008, 11:01

PrecedenteProssimo

Torna a Ulivo e PD: tra radici e futuro

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

cron