La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Caso Englaro

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Re: Caso Englaro

Messaggioda Robyn il 12/02/2009, 21:55

Se uno non fà il dat avrà i suoi motivi,sarà perche non vuole decidere lui ,non vuole far decidere agli altri,ma a madre natura.Non pensa alla morte la aspetta serenamente in qualunque modo essa si manifesti.Dalle parole di Mauri che non condivido si intravedono gli scivolamenti.In merito al dat rinnovarlo ogni tre anni non serve,uno nuon può stare a pensare alla morte ogni tre anni.Il dat si fà ed in qualsiasi momento si può annullare o modificare
Per quel che riguarda Berlusconi deve smetterla di attaccare la costituzione altrimenti bisogna trovare il modo di mandarlo via.La prima parte della costituzione è intangibile perche attualissima.La seconda parte si può modificare,fermo restando la democrazia parlamentare,con un lieve rafforzamento dei poteri del leader,che non possono essere ricavati in ambito legislativo o giudiziario,ma esclusivamente in ambito esecutivo,modifica che avviene con il concorso di maggioranza e opposizione .Offendere la costituzione significa offendere l'anima del paese,e solo gli ignoranti possono farlo Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11368
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Caso Englaro

Messaggioda Robyn il 13/02/2009, 16:55

Il problema degli scivolamenti quando si parla di questi temi(bioetica e famiglia) esiste,ma in italia più che scivolamenti sono semplicemente sfoghi che poi rientrano quindi non bisogna aver paura.Anzi è bene che vengano fuori in modo tale che vengano purificati.L'architettura della legge sul fine vita è già definita da tempo e prevede la libertà di scelta della persona da rispettare e con confini ben precisi.Quindi no eutanasia no accanimento terapeutico no alla svalorizzazione del concetto di vita Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11368
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Caso Englaro

Messaggioda franz il 13/02/2009, 18:53

Robyn ha scritto:Non è eutanasia da un punto di vista giurisdizionale,ma è eutanasia da un punto di vista cattolico,teologico,cristiano
Ciao Robyn

Il che, francamente parlando, non dovrebbe interessare la politica laica, non piu' di quando interessi sapere cosa ne pensano i musulmani, i buddisti, gli atei, dei testomoni di geova etc.
In ogni caso forse hai ragione dal punto di vista "cattolico" ma solo nel senso della posizione ufficilale della Chiesa.
I cattolici, come persone, come sai hanno orientamenti diversi e sono piu' favorevoli che contrari.
Ma hai invece torto per i "cristiani" perché ad esempio la posizione dei prostestanti e degli anglicani, dei valdesi è molto diversa da quella cattolica. Non a caso nei pesi a maggiornaza protestante, hanno adottato legislazioni che permettono varie forme di eutanasia e di suicidio assistito. E sono paesi cristiani. Con una diversa etica (quella protestante) e senza quelle indebite ingerenze sulla vita politica delle nazioni in cui vivono che noi ben conosciamo.

Ciao,
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Caso Englaro

Messaggioda Paolo65 il 13/02/2009, 19:26

Se vogliamo semplificare il dibattito uscendo dai termini tecnici il punto in questione è se come persona,una volta che lo stato della mia malattia mi rende la vita insopportabile, ho il diritto o no di dire basta e farla finita.

Io ritengo che questo debba essere un diritto garantito con dei limiti definiti posti posti per legge.

Il cattolico credente non chiederà mai di farla finita, mentre chi ha una diversa posizione potrà chiedere di chiudere la sua vita su questo mondo.

Siccome nessuno chiederà mai a cuor leggero di farla finita, non comprendo perchè io debba, se fossi allo stato terminale e con grande sofferenza,restare in vita per le convinzioni religiose di un'altra persona.

Arriverei a capire che questa persona venisse al mio letto per convincermi a cambiare idea,ma se dovesse fallire avrebbe fatto il suo dovere da cattolico ma rispettato la mia volontà.

Paolo
Paolo65
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 693
Iscritto il: 15/07/2008, 14:23

Re: Caso Englaro

Messaggioda pierodm il 13/02/2009, 20:16

Non sarei per niente tranquillo sul fatto che nella prossima legge sulla materia sia salvaguardata la libertà di scelta.
Bastava guardare, ieri sera, la faccia di Formigoni e la sue contorsioni verbali di fronte alle precise domande di Bersani e Santoro.

Due sono le cose che colpiscono in questa questione, in rapporto ai cattolici.

Uno. L'assoluta mancanza di pietà. Nei loro discorsi cè di tutto, ma non la minima traccia di pietà per le sofferenze del malato e di chi gli sta vicino. Credo che Gesù Cristo, a sentirli, li prenderebbe a schiaffi.

Due. La contraddizione di gente che suona la grancassa sulla "famiglia" ad ogni pie' sospinto, ma in questo caso la famiglia non la considera affatto, come depositaria di una qualche conoscenza dei desideri del malato o in qualsiasi altro modo.
In questa materia i cattolici diventano statalisti e confidano totalmente nella legge, nella forza coercitiva dello stato, e si affidano con feroce ostinazione alla scienza e alla tecnica, che in tutte le altre occasioni considerano invece come "nemiche".
pierodm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1996
Iscritto il: 19/06/2008, 12:46

Re: Caso Englaro

Messaggioda matthelm il 13/02/2009, 21:55

Mah, si può rimanere esterrefatti nel leggere queste incredibili esternazioni del nostro pierodm.

Saranno provocazioni? Pregiudizi? Ignoranza? Diciamo c’è un po’ di tutto.

Sarebbe così semplice spiegargli che da una parte o dall’altra tutti pensavano di fare del bene alla Englaro e il punto d’incontro potrà essere appunto una legge che seppure non perfetta potrebbe rispondere a parecchie problematiche.

Certo gli estremisti sciocchi ci saranno sempre in ogni settore e tra questi la palma la daremo a chi scrive “in rapporto ai cattolici… L'assoluta mancanza di pietà. Nei loro discorsi cè di tutto, ma non la minima traccia di pietà per le sofferenze del malato e di chi gli sta vicino. Credo che Gesù Cristo, a sentirli, li prenderebbe a schiaffi.”

Per fortuna sono eccezioni che esistono ma non fanno testo. Ma vanno registrate e compatite.
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

Re: Caso Englaro

Messaggioda Robyn il 13/02/2009, 22:49

Franz
Quella di cosrtruire una moderna laicità sù questi temi stà nel processo di modernizzazione della sinistra.Se la sinistra rimane un partito laico e si modernizza sù temi come bioetica e famiglia ha grandi probabilità di diventare maggioranza nel paese.Se diventa un partito laicista rischia molto,anche di perdere l'elettorato tradizionale Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11368
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Caso Englaro

Messaggioda guidoparietti il 14/02/2009, 0:32

Robyn ha scritto:Franz
Quella di cosrtruire una moderna laicità sù questi temi stà nel processo di modernizzazione della sinistra.Se la sinistra rimane un partito laico e si modernizza sù temi come bioetica e famiglia ha grandi probabilità di diventare maggioranza nel paese.Se diventa un partito laicista rischia molto,anche di perdere l'elettorato tradizionale Ciao Robyn

Ricordo sempre che "laico" significa "non chierico" e che "laicista" significa "che sostiene la laicità dello stato".
Avatar utente
guidoparietti
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 314
Iscritto il: 22/05/2008, 16:01

Re: Caso Englaro

Messaggioda Stefano'62 il 14/02/2009, 3:10

matthelm ha scritto:Mah, si può rimanere esterrefatti nel leggere queste incredibili esternazioni del nostro pierodm.

Saranno provocazioni? Pregiudizi? Ignoranza? Diciamo c’è un po’ di tutto.

Sarebbe così semplice spiegargli che da una parte o dall’altra tutti pensavano di fare del bene alla Englaro e il punto d’incontro potrà essere appunto una legge che seppure non perfetta potrebbe rispondere a parecchie problematiche.

Certo gli estremisti sciocchi ci saranno sempre in ogni settore e tra questi la palma la daremo a chi scrive “in rapporto ai cattolici… L'assoluta mancanza di pietà. Nei loro discorsi cè di tutto, ma non la minima traccia di pietà per le sofferenze del malato e di chi gli sta vicino. Credo che Gesù Cristo, a sentirli, li prenderebbe a schiaffi.”

Per fortuna sono eccezioni che esistono ma non fanno testo. Ma vanno registrate e compatite.

Le esternazioni di pierodm sono incredibili ?
E' incredibile che uno pensi che i cattolici forse non parlano davvero con Gesù via mail e che di conseguenza potrebbe anche risultare che Lui magari disapprovi ciò che da duemila anni si dice e si fa nel Suo nome (tipo bruciare le donne al rogo) ?
Cioè chi lo pensa è pazzo ?
Anche Stalin diceva che i suoi oppositori erano pazzi che non vedevano l'evidenza della superiorità sovietica (e più recentemente qualcosa del genere ha provato a buttarlo lì anche berlusconi.)
A Piero sembra che qualcuno che si definisce cattolico (non tutti,solo qualcuno) non provasse pietà alcuna,e la stessa impressione l'ho avuta anche io.
E allora ?
Dov'è il problema ?
Cos'è...lesa maestà ?
Non è vero che tutti pensavano di fare il bene di quella ragazza;provavano pietà quei candidati alla querela che hanno dato dell'omicida a suo padre che non ha più occhi per piangere ?
Sembrava piuttosto che le gerarchie ecclesiatiche si indignassero perchè qualcuno (miscredente....) non è disposto ad accettare passivamente quelle che troppo spesso vengono fatte passare come "prove poste da Dio per saggiare la nostra fede".
Si sono però ben guardate dal dirlo direttamente e hanno preferito venirsene fuori con quelle STUPIDAGGINI sulla "cultura della morte".
Non è che se uno dice di essere cattolico allora sia automaticamente una brava persona e ne abbiamo avuto la prova ultimamente;cioè probabilmente questo è quello che pensa lui e il più delle volte sarà anche vero....però anche i mafiosi vanno in Chiesa e il Vaticano persiste nel non volerli scomunicare,e anche gli antiabortisti che in america hanno sparato a medici abortisti sono convinti che Dio guidi la loro mano.
Però nessuno ancora obbliga il governo americano ad abolire la pena di morte,non con la stessa virulenza e accanimento del caso Englaro.
Due pesi due misure ?
Se questo è Dio io non lo voglio.
Ma questo non è Dio....
Quindi sì,anche io penso che Gesù Cristo ne prenderà sicuramente parecchi a schiaffi quando se li troverà davanti,di quelli che straparlano nel Suo nome,e gliela farà pagare per averlo diffamato.

Il punto è che la religione è un fatto personale e tale deve rimanere.
Io non caccerei mai via da un tavolo di discussione qualcuno solo perchè si professa cattolico (o ebreo,musulmano o induista,etc.);però lo fermerei subito se pretendesse di trasformare la discussione in qualcosa che debba sottostare agli ipse dixit della sua religione,come se qualcosa a lui personale dovesse diventare patrimonio imposto a tutti....come il megadirettore di Fantozzi che pretende che tutti gli impiegati facciano lo sport che piace a lui e solo quello.
Abbiamo creato la Democrazia proprio per accordare ad ognuno pari dignità e la possibilità di contribuire alla formulazione di regole condivise,e ora dovremmo tornare indietro e subire passivamente qualcosa deciso non si sa da chi (di sicuro non Dio) come fossimo tutti sudditi di un imperatore e dei suoi precetti che saranno anche condivisibili il più delle volte,ma che sempre più spesso invece appaiono medioevali,sensa senso e intolleranti....
Sì ai cattolici nell'Ulivo e che continuino a pensare e a votare come vogliono su certi temi che riguardano la sfera più intima della coscienza;no a dar loro la facoltà di bloccare la dialettica e impuntarsi su questi temi pretendendo di imporli a tutti e che invece devono restare personali.
Sì alla religione ma dentro alla democrazia che è più elevata;no all'Inquisizione,che è tutto tranne che santa.
Cerchiamo,chi ci crede,di vivere vicino a Dio senza tirarlo in ballo per ogni questione.

Stefano

Ps
Talvolta il diavolo si nasconde nei panni di un cantante che canta canzoni licenziose alla radio,talvolta nei panni della bella compagna di classe a scuola,talvolta nei panni dell'intellettuale che scrive un libro che trasmette pensieri che allontanano la gente dalla virtù nell'illusione di raggiungere per strade facili quella che credono libertà .....talvolta invece il diavolo si nasconde nei panni del prete che dal pulpito dice tutte queste cazzate.

Traduzione:
Quelli che ritengono di avere trovato la via suprema,quella che è perfetta per tutti,e che pretendono di insegnarla a tutti....quelle sono le persone più pericolose che esistono al mondo.
Stefano'62
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1814
Iscritto il: 20/12/2008, 14:36

Re: Caso Englaro

Messaggioda Paolo65 il 14/02/2009, 10:04

Non mi sento di attaccare duramente un cattolico credente che ritiene di fare del bene nel salvare la mia vita anche contro la mia volontà.

Non credo che sia mancanza di pietà o che i cattolici neghino il reale messaggio di Cristo.

Vorrei solo che capissero che una cosa è cercare di convincere l'altro della bontà della loro posizione, altro è imporla per legge.

Ribadisco che un cattolico ha il diritto dovere di venire al mio capezzale per farmi cambiare idea,ma non può avere diritto di impormi per le legge la sua volontà.

Se decido di farla finita non sarà perchè ho perso il senno, ma perchè umanamente non riesco più a sopportare la sofferenza che mi sta imponendo la malattia.

Potrei consigliare al cattolico di lasciar decidere a Dio se sono meritevole del perdono oppure no.

Il motto potrebbe essere: convincimi ma non impormi.

Paolo
Paolo65
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 693
Iscritto il: 15/07/2008, 14:23

PrecedenteProssimo

Torna a Ulivo e PD: tra radici e futuro

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti

cron