Bersani, Franceschini o Marino?

[chango]

La Serracchiani con la sua scelta di sposare Franceschini si è bruciata, ed è un vero peccato. Poteva essere il candidato dei giovani ed avrebbe costretto il duo F @ B a darsi da fare.

Scusa paolo, ma non sono d'accordo. Quello che ha bruciato la Serracchiani e' il fatto di essere costruita sul nulla (cosa di cui lei stessa probabilmente non e' minimamente responsabile), e il fatto di essersi lasciata scappare un paio di affermazioni che solo un politico navigatissimo avrebbe evitato. Dire voto franceschini perche' e' simpatico e' chiaramente una battuta, ma la poverina non sa che nelle mani del giornalista una battuta del genere si trasforma in una trappola pazzesca. Il secondo errore che ha fatto, questo si grave, e' di avere fatto una scelta (cosa sulla quale non vedo nulla di male, altrimenti che razza di competizione aperta e'???????) ATTACCANDO Bersani su questioni di metodo. E questo, come ho gia' messo in chiaro, secondo me e' molto stupido.

Ripeto, quando le aspettative sono troppo altre e' chiaro che si e' costruito il terreno per cocenti delusioni. Ma e' anche vero che finche' non la finiremo di pensare alla costruzione di un partito con l'atteggiamento dei bambini che decidono di fare l'astronauta da grande, sara' difficile che si esca da questo marasma...

pagheca

che quella della serracchiani fosse una battuta era chiaro a chi è dotato di ironia e senso dell'umorismo, non certo ai dirigenti del PD (politici navigatissimi) che hanno ritenuto di dover rispondere. risultando un pochino penosi.
non mi è chiaro poi quale sia il problema nell'attaccare bersani su questioni di metodo. anche il metodo è importante. non solo il merito.
se poi il problema è l'accusa di "apparato" a bersani, basta pensare le accuse che politici navigatissimi come parisi, bindi e letta hanno rivolta a veltroni alle primarie del 2007, senza che per questo venissero bruciati da tali critiche.

[pagheca]

un articolo che dice cose molto sagge sulla situazione attuale del PD e della nomina del segretario. Ovviamente io credo che se ne uscira' e che a posteriori ci si dimentichera' di questo momento di idee bislacche, polemiche sul nulla, creazione e destituzione di miti (presunti), ma per adesso questo almeno spiega meglio di altri quello che avviene. In rosso le parti che io trovo straordinariamente vere,

Un cyborg alla guida del Pd
di Michele Serra
I candidati al momento sono due, Franceschini e Bersani, ma potrebbero diventare 21. Di questi, a norma di statuto, dieci devono essere dalemiani, dieci veltroniani e uno a sorpresa


Massimo D'Alema
A pochi mesi dal congresso, va chiarendosi la situazione nel Partito democratico. I candidati sono due, Franceschini e Bersani, ma potrebbero essere tre nel caso scendesse in campo Chiamparino, quattro nel caso scendesse in campo la Serracchiani, cinque nel caso scendesse in campo Ignazio Marino e così via fino a un massimo di 21. Di questi, a norma di statuto, dieci devono essere dalemiani, dieci veltroniani e uno a sorpresa. Ma vediamo a che punto è la dialettica tra i diversi schieramenti.

Dalemiani Appoggiano Bersani, anche se lui nega disperatamente. Oltre allo stesso D'Alema, i dalemiani più in vista sono i famosi D'Alema boys, il cui limite è di essere ancora molto potenti, ma nel centrodestra. La linea politica è, come sempre, la realpolitik: cercare assolutamente il dialogo con Berlusconi, e in casi estremi anche il dialogo con il Pd. Sono contrari alle primarie, e chiedono che il nuovo segretario venga eletto a porte chiuse e con voto segreto, senza rivelarne il nome fino alla scadenza del mandato.

Veltroniani Appoggiano Franceschini, anche se lui nega disperatamente. Tra i più influenti, oltre allo stesso Veltroni, Al Gore, che si è detto molto interessato al congresso del Pd e ha proposto di trasformarlo in una cena in piedi per raccogliere fondi per gli studi sulla geotermia; il premio Nobel per la pace Alekule Maiké Olabolo Mauti, una donna ivoriana molto legata a Veltroni perché è il solo che riesce a pronunciarne il nome completo; i membri superstiti della famiglia Kennedy, tra i quali Magalie Kennedy, autrice di un emozionante saggio sui diritti dei gatti d'appartamento; e perfino un paio di delegati italiani. I veltroniani sono per la partecipazione e per la trasparenza assoluta: dopo avere vinto il congresso, il nuovo segretario dovrà sottoporsi alle primarie, alle secondarie, al giudizio di YouTube, a un referendum dei non iscritti e infine al vaglio di migliaia di assemblee di caseggiato.


Chiamparino Popolarissimo non solo a Torino, è apprezzato anche in altre parti di Italia, dal Vercellese a Bardonecchia. Gareggia con Bersani sul piano del pragmatismo: si rivolge soprattutto ai ceti produttivi del Nord, nella convinzione che prima o poi i ceti produttivi del Nord se ne accorgano e gli diano retta. Ha l'appoggio di un delegato di Caserta, ma lo ha pregato di non dirlo a nessuno.

Serracchiani In molti le propongono il grande salto, da giovane outsider di successo a nuovo segretario del Pd, ma lei non capisce perché debba interrompere così bruscamente la sua carriera politica. Sono con lei i giovani di Internet, che la adorano perché hanno letto in rete che i giovani di Internet la adorano. Intelligente, determinata, comunicativa, il suo solo handicap è l'inesperienza: ha partecipato a una riunione di dalemiani senza portare l'avvocato, e a una riunione di veltroniani senza portarsi un'amica con cui fare due chiacchiere.

Giovani I più noti sono i Piombini, che devono il loro nome a una riunione a Piombino, dove si erano fermati perché non avevano i soldi del traghetto per l'Elba. Hanno in media quarant'anni e dunque molti vivono ancora con i genitori. Molto affollati i loro forum su Internet, sono però soggetti a piccoli equivoci dovuti ai virus: risulta che il loro candidato sia

&&754fu£à Attivo anche un gruppo di trentenni, che considera superata la forma-partito e vorrebbe sostituirla con un cyborg, ma è spaccato al suo interno perché metà di loro vuole un cyborg dalemiano, metà un cyborg veltroniano. Infine, si segnala un gruppo di ventenni che ha costituito un forte gruppo di pressione: suggerisce di svolgere il congresso del Pd in una sola mattinata, eleggendo il segretario per sorteggio e lasciando libero il Palasport entro mezzogiorno perché
la sera è previsto un concerto dei Bastard.
(03 luglio 2009)

[pagheca]

che quella della serracchiani fosse una battuta era chiaro a chi è dotato di ironia e senso dell'umorismo, non certo ai dirigenti del PD (politici navigatissimi) che hanno ritenuto di dover rispondere. risultando un pochino penosi.
non mi è chiaro poi quale sia il problema nell'attaccare bersani su questioni di metodo. anche il metodo è importante. non solo il merito.
se poi il problema è l'accusa di "apparato" a bersani, basta pensare le accuse che politici navigatissimi come parisi, bindi e letta hanno rivolta a veltroni alle primarie del 2007, senza che per questo venissero bruciati da tali critiche.

Non mi sembra che tutti abbiano compreso che quella era una battuta, infatti quasi tutti hanno rimarcato che e' stupido motivare una scelta con un argomento del genere. Leggiti blog, articoli di giornale, etc.

Per quanto riguardo le questioni di metodo, io vorrei che ogni tanto si imparasse a tacere anche quando si pensa di avere ragione, per il bene del partito. Accusare X di essere scorrretto mentre si appoggia Y significa spostare il discorso dai contenuti a cose che non c'entrano niente, e questo crea un escalation che spacca il partito. Io dico: se vogliamo eleggere il segretario all'americana dobbiamo imparare a fare come loro: ci si scortica le mani per ottenere qualcuno segretario, si discute, si parla, ma sempre rimanendo sul piano dei contenuti perche' 1) alla gente e' quello che deve interessare e 2) ci si deve ricordare che comunque si fa parte dello stesso partito e che il problema reale e' il nostro successo, quello degli elettori, non quello loro, della classe dirigente.

[chango]

che quella della serracchiani fosse una battuta era chiaro a chi è dotato di ironia e senso dell'umorismo, non certo ai dirigenti del PD (politici navigatissimi) che hanno ritenuto di dover rispondere. risultando un pochino penosi.
non mi è chiaro poi quale sia il problema nell'attaccare bersani su questioni di metodo. anche il metodo è importante. non solo il merito.
se poi il problema è l'accusa di "apparato" a bersani, basta pensare le accuse che politici navigatissimi come parisi, bindi e letta hanno rivolta a veltroni alle primarie del 2007, senza che per questo venissero bruciati da tali critiche.

Non mi sembra che tutti abbiano compreso che quella era una battuta, infatti quasi tutti hanno rimarcato che e' stupido motivare una scelta con un argomento del genere. Leggiti blog, articoli di giornale, etc.

Per quanto riguardo le questioni di metodo, io vorrei che ogni tanto si imparasse a tacere anche quando si pensa di avere ragione, per il bene del partito. Accusare X di essere scorrretto mentre si appoggia Y significa spostare il discorso dai contenuti a cose che non c'entrano niente, e questo crea un escalation che spacca il partito. Io dico: se vogliamo eleggere il segretario all'americana dobbiamo imparare a fare come loro: ci si scortica le mani per ottenere qualcuno segretario, si discute, si parla, ma sempre rimanendo sul piano dei contenuti perche' 1) alla gente e' quello che deve interessare e 2) ci si deve ricordare che comunque si fa parte dello stesso partito e che il problema reale e' il nostro successo, quello degli elettori, non quello loro, della classe dirigente.

solo chi è privo di ironia e senso dell'umorismo o solo chi cerca dei pretesti per criticare la serracchiani può pensare che quella fosse la motivazione reale e non una battuta. dirigente del PD o no.
perchè sarà anche un nome nuovo a livello nazionale ma esperienze a livello locale ne ha. non è proprio una sprovveduta che ha come principale motivazione la simpatia nell'appoggiare franceschini.
ma capisco che faccia comodo descriverla così.

non mi pare che abbia accusato qualcuno di essere scorretto, ma semplicemente che non gli sono piaciuti i modi usati da bersani di presentare la sua candidatura.
è da un anno che borbotta e bofonchia. e questo al partito non ha fatto sicuramente bene.

[ranvit]

Chango a proposito di Bersani : "è da un anno che borbotta e bofonchia. e questo al partito non ha fatto sicuramente bene."


Sacrosantemente vero!!!

Vittorio

PS Vediamo che fa Marino...

[Loredana Poncini]

Nel caso Eluana la posizione del prof. Ignazio Marino è stata così limpida e condivisibile che il medico Binetti ha dovuto brigare con tutte le sue forze affinché la sua vetero-ideologia in materia riuscisse ad relegarla nel gorgo della impolitica..

Per quanto concerne Ia Sanità Pubblica in Italia, reputo, come medico che vi lavora dal 1968, che il prof.Marino ne abbia una conoscenza circostanziata. Il guaio è proprio questo (vedi la SAnità in Puglia, oggi, tanto per fare un esempio!) : il prof. Marino non può non aver contro la Casta dei politici e dei baroni medici universitari, tendenti a tramandare di padre in figlio, nipoti e nipotini i posti più succulenti.
Ergo, a Marino mi pare che oggi solo l'Unità dedichi lo spazio che la sua candidatura merita, mentre noi, nel web, ci stracciamo le vesti per le critiche a Debora, che spero si metta al lavoro, come avvocato del lavoro, in Europa.
Infine, per contrastare il vecchio cavaliere, solo con un altro Professore, e davvero Nuovo, possiamo sperare di contrastarlo in modo efficace, e, fusse che fusse la volta buona, DEFINITIVO !

[pagheca]

leggo e mi convinco che non hai tutti i torti, Loredana. Ma ancora devo vedere cosa prevede per il PD e per il paese.

Nel frattempo: non sare forse ora di riaggiornare il sondaggio, Franz?

[Robyn]

Franz
La spesa pubblica è sottoposta ad una certa rigidità,per cui quando si fanno nuove spese bisogna pensarci bene perche poi è difficile tornare indietro.Se parliamo dell'assunzione dei disabili,che spesso incontrano una difficile collocazione nel mercato del lavoro,e che hanno diritto all'assunzione,è un conto,un'altra cosa è il clientelismo da combattere perche fà lievitare la spesa pubblica e di conseguenza le tasse sui cittadini oltre a perpretare un'ingiustizia.Adesso non è facile tornare indietro,se non con prepensionamenti con assegno di disoccupazione per quei dipendenti statali prossimi alla pensione.Un cs che non combattesse corruzione e clientelismo che cs sarebbe?Di dipendenti statali c'è bisogno,ma solo di quelli necessari,perche lo stato non è un pozzo da cui attingere denaro.Certo bisogna delegificare,tagliare la spesa superflua,combattere con determinazione clientelismo e corruzzione.Inoltre c'è l'art 81 della costituzione ,il quale impone che a nuove spese si indichino i mezzi per farvi fronte.Ma i mezzi per farvi fronte possono essere anche l'aumento della spesa pubblica,per cui questo articolo andrebbe riformato.Non possono esserci imposte che comportino un'aumento della spesa pubblica.Durante il governo Prodi i sindacati hanno fatto molta confusione erano tutti igiorni in piazza.Ma per aver delle cose serve tempo Ciao Robyn

[franz]

leggo e mi convinco che non hai tutti i torti, Loredana. Ma ancora devo vedere cosa prevede per il PD e per il paese.

Nel frattempo: non sare forse ora di riaggiornare il sondaggio, Franz?

Appena il quadro è completo.
Ogni riaggiornamento azzera i voti.
Intanto chi ha votato per chi non è piu' in lista, puo' già ora cambiare voto.
Franz

[lucameni]

Ecco Marino che non è complice di Unioni e di inciuci quasi quasi..........