da cardif il 26/12/2010, 1:40
grazie, ranvit.
Da quel sondaggio, in STIME ELETTORALI risultano delle percentuali valide nel caso di elezione con sistema proporzionale, che è da prendere con le pinze perché non direttamente applicabile per semplice somma alle elezioni col sistema magioritario, in quanto sono possibili travasi da un partito all'altro, in funzione del gradimento della coalizione.
Il diagramma sui GIUDIZI vede in notevole calo l'azione del governo. Piuttosto stabile l'azione dell'opposizione, che certo potrebbe migliorare se si facessero meno tentennamenti tra Vendola e Casini (per sintetizzare).
Le altre tabelle non le ritengo significative ai fini delle strategie politiche. Per esempio: se si pensa che Montezemolo ha lo stesso gradimento da entrambe le parti, oltre ad essere il segno dell'opportunismo del personaggio, è la misura che il sondaggio sul LEADER non è significativo e che forse solo una piccola parte dell'elettorato cambierebbe la scelta in funzione di una sua candidatura alla guida di un polo. Al di là del fatto che, oltre ad ipotesi giornalistiche, non credo che i leader politici gli lascerebbero spazio; e giustamente.
ALLEANZE: IL CENTRO. Stabilito che il Centro è UDC+FLI+MPA+API, è scontato che la maggioranza di centro preferisca correre da sola, piuttosto che andare a sinistra o tornare a destra.
E veniamo alla tabella che non mi era tanto chiara.
Il secondo e il terzo scenario che sono: il PD con UDC e FLI, perdendo nel terzo pure i voti di Sinistra? E' per far vincere l'SS Berlusconi? E c'è bisogno dei sondaggi? Mi ricorda la veltroniana "corsa da soli" e perciò non avevo capito.
Il secondo è addirittura solo una esercitazione numerica, mettendo assieme la Sinistra e il FLI.
Comunque i valori sono stati ottenuti chiedendo agli intervistati di indicare la loro preferenza di voto rispetto ai tre scenari proposti.
Ma io penso ad uno scenario un po' diverso:
(PD+IDV+Sinistra) a rappresentare il CS, mentre a rappresentare l'area di CD ci sono (UDC+FLI) e (SSB+LN) in competizione tra loro.
Cioè manca un sondaggio tra gli elettori del CD per sapere se preferirebbero il CD di (UDC+FLI+API+MPA) oppure il CD di (SSB+LN). SSB è provvisorio, in attesa che il SS Berlusconi scelga un nome per il 'suo' nuovo partito.
Nota a margine: il fatto che voglia cambiare nome è un riconoscimento che il PdL non esiste più perché la fuoriuscita di Fini lo ha snaturato; il popolo ha votato una cosa che non esiste più. E lui, aggrappato alla poltrona per salvarsi, molto peggio che nella prima repubblica, governa con un consenso che non gli spetta, per di più beneficiando da solo del premio di maggioranza. Hai voglia a dire che il popolo lo ha votato! Hai voglia a criticare il teatrino della politica e i giochi di palazzo!
Questa è la mia visione in coerenza con questo sistema maggioritario e sempre tutto secondo me.
Spero che Casini e Fini ripetano: "Noi siamo il Centrodestra moderato e vogliamo un Governo attento agli interessi dei cittadini, invece che concetrato su quelli di una sola persona. Chiediamo di venire con noi a coloro che avvertono il denunciato malessere a stare nel fu PdL; a coloro che vorrebbero stare in un partito non padronale e con democrazia interna; a coloro il cui pudore, o il timore di essere cacciati, non consente di critiche. Garantiamo posti e poltrone" (bè, non proprio così brutalmente...).
Spero che Bersani dica: "oh, ma stiam scherzando? Non possiam mica togliere le spine alle patate! Ooh"; e poi lui, Bindi, Finocchiaro, Franceschini ecc... ripetano: "E' bene fare chiarezza in questo sistema bipolare: noi siamo il maggior partito del Centrosinistra e siamo concorrenti al Centrodestra rappresentato dall'UDC+FLI per la guida di un Governo che torni a fare l'interesse del paese; siamo disponibili ad accordi politici e programmatici (non solamente elettorali) con altre formazioni. Per prima cosa c'impegnamo ad eliminare il premio di maggioranza e reintrodurre la preferenza per restaurare la democrazia rappresentativa, e vogliamo che al governo non si facciano affari privati. non accettiamo logiche di Terzo, Quarto o Quinto polo. A limite discuteremo se è il caso di ritornare al proporzionale con lo sbarramento, vista la presenza in campo di tante formazioni con tanto desiderio di autonomia: i partiti politici SEL, IDV, PD, API, MPA, UDC, FLI, Lega (e non son tutti) e il partito padronale degli affari ex PdL (che ancora un nome non ce l'ha)"
Credo che, dopo una cura da cavallo di dichiarazioni simili, l'opinione pubblica si orienterà in modo diverso da quello che i sondaggi mostrano oggi.
Basta, che è già lunga.
Ma mo' mi so' capito bene?