La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Bersani: Nuovo Ulivo e un'Alleanza democratica contro SB

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Re: Bersani: Nuovo Ulivo e un'Alleanza democratica contro SB

Messaggioda franz il 29/08/2010, 21:19

Loredana Poncini ha scritto:Tornando al Nuovo Ulivo, capito che del vecchio non è andata bene l' Unione fatta col prodiano INSIEME, spero Franz mi spieghi che c'è di "Nuovo" nell'Ulivo proposto...

Per ora non so risponderti. Quando vedro' un minimo abbozzo di programma forse ti sapro' rispondere.
Per ora piu' che "Nuovo Ulivo" direi che è "Ulivo, di nuovo". Almeno negli intenti. Attendo il contenuto.
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Bersani: Nuovo Ulivo e un'Alleanza democratica contro SB

Messaggioda Robyn il 31/08/2010, 9:15

L'Ulivo è sempre stato DS ,DL,liberali e parte moderata dei verdi il sole che ride non e mai stato l'Unione.Poi dai DS è andata via la parte massimalista e dai DL i centristi verso l'udc.Quindi DS e DL hanno lasciato le parti perfiferiche insofferenti verso una sinistra o cs moderna e di stampo europeo.Le radici dell'Ulivo sono in particolare la famiglia e il lavoro.L'Ulivo anche se nella forma era un'alleanza di partiti nella sostanza è sempre stato un partito vero e proprio maturato nella società molto tempo prima dei partiti che lo hanno composto già da quando ero bambino e giocavo lungo la ferrovia.Starbbe bene nel sistema elettorale francese.Comunque sia la legge elettorale và cambiata perche l'attuale è stata fatta a colpi di maggioranza dalla destra.Riforme istituzionali e legge elettorale non si fanno mai a colpi di maggioranza sopratutto se calcoliamo che il referendum ebb il 90% di favorevoli all'uninominale.Lo strappo fatto sulla legge elettorale è stato u fatto grave,rotondi il conservatore prepotente se ne faccia una ragione Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11309
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Bersani: Nuovo Ulivo e un'Alleanza democratica contro SB

Messaggioda Gab il 31/08/2010, 9:35

"Il Nuovo Ulivo fa sbadigliare è ora di rottamare i nostri dirigenti"

Matteo Renzi: per sconfiggere Berlusconi dobbiamo liberarci di D'Alema, Veltroni, Bersani, senza distinzioni. La questione della leadership non riguarda me, ma Zingaretti, Chiamparino, Vendola
di UMBERTO ROSSO
Il sindaco di Firenze Matteo Renzi
ROMA - "Nuovo Ulivo? Uno sbadiglio ci seppellirà. Mandiamoli tutti a casa questi leader tristi del Pd".

Ambizioso programma, sindaco Matteo Renzi.
"Non è mica solo una questione di ricambio generazionale. Se vogliamo sbarazzarci di nonno Silvio, io così lo chiamo e non caimano, dobbiamo liberarci di un'intera generazione di dirigenti del mio partito. Non faccio distinzioni tra D'Alema, Veltroni, Bersani... Basta. E' il momento della rottamazione. Senza incentivi".

Rottamare i "vecchi" del Pd vuol dire automaticamente sbarazzarsi di Berlusconi?
"E' la precondizione, il punto di partenza. Ma li vedete? Berlusconi ha fallito e noi stiamo a giocare ancora con le formule, le alchimie delle alleanze: un cerchio, due cerchi, nuovo Ulivo, vecchio Ulivo... I nostri iscritti, i simpatizzanti, i tanti delusi che aspetterebbero solo una parola chiara per tornare a impegnarsi, assistono sgomenti ad un imbarazzante Truman show. Pensando: ma quando si sveglieranno dall'anestesia? Ma si rendono conto di aver perso contatto con la realtà?".

Che cosa propone di fare?
"Lo statuto del Pd parla chiaro, anche se ovviamente è rimasto inapplicato: dopo tre mandati parlamentari, giù dalla giostra. Se davvero si va alle elezioni anticipate, anche se personalmente ci credo poco, alla prima assemblea nazionale per le candidature vado alla tribuna e lancio il seguente ordine del giorno: facciamo riscoprire il piacere della semplice militanza ai nostri parlamentari che hanno varcato la soglia delle tre legislature. E, potendo, anche a Di Pietro, un altro che da 20 anni pontifica su tutto, e abbiamo visto i risultati".

Resta però aperto il problema: che rapporti con Fini, con Casini, con la sinistra?
"Fini? Uno che passa da Almirante e Le Pen alla Tulliani e Barbareschi, di certo non fa per me. Però, non voglio nemmeno entrarci nel gioco del piccolo chimico. Piuttosto mi fate capire, per favore, che dice il Pd sul lavoro che cambia? Sull'innovazione? Sull'ambiente? E sulle tasse? Facevo ancora la maturità e già Berlusconi e Tremonti promettevano la riduzione a due sole aliquote. Quando siamo andati al governo noi, l'unico slogan era l'agghiacciante pagare le tasse è bellissimo. Ci sarà pure una via di mezzo...".

Cos'è, un'autocandidatura alla leadership del Pd?
"Il mestiere di sindaco di Firenze mi diverte moltissimo, e qui voglio stare. Fossi stato a sentire D'Alema, Veltroni e Bersani mai sarei entrato a Palazzo Vecchio, macinato dalle primarie. Certo, appena apro bocca è sempre la stessa musica: il solito Renzi, l'ambizioso. E che ci vuoi fare, unifico il partito, c'ho tutti contro. Ma sai che c'è? Meglio un'accusa di arroganza che un processo per diserzione. La questione della leadership non riguarda me ma il tema esiste. Eccome".

Chi riguarda allora?
"Di nomi ne vedo parecchi. Fra la gente che viene dal territorio. Da scegliere con le primarie, ovunque".

Chiamparino, Zingaretti, Vendola?
"Sicuramente sì. Tre nomi che, con caratteristiche diverse, sono in grado di dire e dare qualcosa di nuovo al Pd. Lontani dal balletto di agosto al quale stiamo assistendo con scambio di lettere o cartoline fra i nostri dirigenti da un quotidiano all'altro. Litigando".

Anche lei però aveva litigato con Zingaretti, accusandolo per la mancata candidatura alle regionali nel Lazio.
"Abbiamo litigato, ci siamo chiariti davanti ad una bistecca alla fiorentina. Ma poi, chissenefrega della polemica, di qualche parola di troppo se poi in realtà sei sulla stessa lunghezza d'onda. Io penso che oggi Nicola sia fra quelli che nel Pd rappresentano le novità".

Quarantenni e territorio: è la formula per cambiare il Pd?
"Penso sia la combinazione giusta per ascoltare e raccogliere le indicazioni del nostro popolo. Più che cambiare però io direi proprio: azzerare".

Sembra di sentire Nanni Moretti.
"Io però faccio politica col Pd e sono impegnato nel mio ruolo di amministratore. E soprattutto quel grido di piazza Navona, "andate a casa", allora era di un solo intellettuale. Oggi temo sia condiviso della stragrande maggioranza del popolo democratico".
(29 agosto 2010)
da repubblica.it
Avatar utente
Gab
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 506
Iscritto il: 22/05/2008, 16:52
Località: Livorno

Re: Bersani: Nuovo Ulivo e un'Alleanza democratica contro SB

Messaggioda ranvit il 31/08/2010, 10:22

Bene!
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Bersani: Nuovo Ulivo e un'Alleanza democratica contro SB

Messaggioda Robyn il 01/09/2010, 11:04

Siamo demodepressi?ci credo manca un sistema politico vitale,flessibile ,snello,in grado di decidere come può essere quello determinato dal sistema francese.Matteo Renzi vuole fare il leader?Perche non io.Vado a Roma mi metto sul palazzo di fronte mi lancio con una liana dentro il nazareno Ciao Royn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11309
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Bersani: Nuovo Ulivo e un'Alleanza democratica contro SB

Messaggioda disallineato il 12/10/2010, 18:55

Grave errore pensare di fare allenaze contro qualcuno. E' una logica della vecchia sinistra, quella che non vorremmo più vedere.
Quasi sempre ho appoggiato il mio segretario, ma stavolta Bersani sbaglia. Sta cercando di allargare le simpatie per poter aver eun abase più ampia di consensi, ma si rischia di cadere sulle stesse contraddizioni del disastroso e fallimentare governo Unionista di Romano Prodi. Non si possono fare le alleanze con cani e porci ( voglio specificare che è un modo di re, altrimenti qualcuno permaloso mi chiederà chi sono i cani e chi i porci..... con certa gente meglio essere pignoli )
sperando di poter governare per 5 anni. Romano ce lo ha insegnato: si può battere il Berluska facendo armate brancaleone, ma poi ci si ridicolizza davantia l paese e cosa ancor peggio, si favorisce la vittoria dlel'avversario alla prossima tornata elettorale. Non occorre essere dei maghi della politica. Basta fare l'esatto contrario di ciò che ha fatto il nostre prode Romano.
Quindi, alleanze solo le strette necessarie con chi condivide in pieno la nostra politica ( ma se la condivide in pieno, ce' da chiedersi perchè nn entra nel PD? Ovvio perchè il proprio partitino fa ancora gola ai burocrati della vecchia politica della prima repubblica ).
Gli altri se ne corrano da soli. Attenzione a DiPietro che è sempre più eversivo e rischia davvero di farci incorrere in una nuova decable elettorale.
Vs Prof Luchetti
disallineato
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1129
Iscritto il: 06/12/2008, 12:58
Località: Prato

Re: Bersani: Nuovo Ulivo e un'Alleanza democratica contro SB

Messaggioda flaviomob il 13/10/2010, 0:12

La conclusione 'estrema' del tuo ragionamento, però, mi pare che porti ad un PD solitario ed isolato. Non molto diverso da quanto accadde con Veltroni (e record di deputati alla camera per Berlusconi e Bossi). O ancora prima con Rutelli, che rinunciò anche a Di Pietro... L'importante è partecipare (per perdere)?


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Bersani: Nuovo Ulivo e un'Alleanza democratica contro SB

Messaggioda disallineato il 13/10/2010, 9:21

flaviomob ha scritto:La conclusione 'estrema' del tuo ragionamento, però, mi pare che porti ad un PD solitario ed isolato. Non molto diverso da quanto accadde con Veltroni (e record di deputati alla camera per Berlusconi e Bossi). O ancora prima con Rutelli, che rinunciò anche a Di Pietro... L'importante è partecipare (per perdere)?


Dipende da che tipo di politica si vuol adottare. Veltroni ha perso, ma aveva gettato le basi per un programma a lungo termine. Quella buon apolitica fatta di scelte difficili ma che alla lunga può pagare. Ci si presenta agli elettori con il Nostro programma, non uno annacquato da accordi con i partner per dare un contentino a tutti. ma ci ricordiamo il programma dell'Unione? Si diceva tutto e nn si diceva nulla. In perfetto stile democristiano di Prodi. Dire tante cose per non specificare nulla. Sui Pacs ci fu una querelle per cercare di interpretare cosa ci fosse scritto nel "programma" con il risultato che poi ognuno poteva interpretare ciò che voleva. Appunto in perfetto stile Prodiano.
Quando si fanno alleanze devi concedere qualcosa. A me questo PD con troppi cattolici piace poco perchè non è ne carne ne pesce. Ne socialdemocratico, ne popolare. O almeno è un pò e un pò. Ma per adesso può andare bene così, per ora. Ma per favore nn iniziamo a metterci dentro i vari Casini, DiPietro ( quello poi rimandiamolo pure a Montenero ), Vendola, o addirittura un allenaza con i Finiani giusto per ribaltare il Berluska. ma stiamo scherzando? Ci vogliamo dare un impronta di serietà?
Il nostro partito ha un identità, un suo programma in linea con la politica dei nostri iscritti. A chipiace, confluisce all'interno, a chi non piace se ne fondi pure il suo partito tipo Rutelli. Se perdiamo le elezioni, iniziamoa lavorare per la prossima tornata elettorale. Io preferisco soli che compagni di viaggio che dopo un pò ti creano problemi di governabilità. Che cosa diciamo ai ns elettori? Che la colpa è DiPietro se nn siamo riusciti a governare? Non conosciamo abbastanza gli elementi con i quali vorremmo allearci o siamo davvero così ingenui?
La prima repubblica è terminata e sepolta. Guardiamo avanti.

La serietà premia. Magari non immediatamente, ma poi dura di più. E noi dobbiamo guardare al futuro delle nuove generazioni per il bene del paese, non a quello dei ns politicanti ai quali interessa la poltrona, magari immediata.

Altrimenti potevamo tenerci Prodi e le sue democristianate, galleggiando e vivacchiando tirando a campa'. Non è la politica che vorrei ne per me ne per i miei figli o nipoti.
disallineato
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1129
Iscritto il: 06/12/2008, 12:58
Località: Prato

Re: Bersani: Nuovo Ulivo e un'Alleanza democratica contro SB

Messaggioda franz il 13/10/2010, 9:54

disallineato ha scritto:Dipende da che tipo di politica si vuol adottare. Veltroni ha perso, ma aveva gettato le basi per un programma a lungo termine. Quella buon apolitica fatta di scelte difficili ma che alla lunga può pagare. Ci si presenta agli elettori con il Nostro programma, ... A me questo PD con troppi cattolici piace poco perchè non è ne carne ne pesce. Ne socialdemocratico, ne popolare. O almeno è un pò e un pò. Ma per adesso può andare bene così, per ora. Ma per favore nn iniziamo a metterci dentro i vari Casini, DiPietro ( quello poi rimandiamolo pure a Montenero ), Vendola, o addirittura un allenaza con i Finiani giusto per ribaltare il Berluska. ma stiamo scherzando? Ci vogliamo dare un impronta di serietà?

Che sia una vasta coalizione con un programma di coalizione (stile ulivo o unione) o che sia un programa di partito s(PD) u cui poi far convegere allanze post elettorali. non credo che cambi molto, visto che il PD non ha il 50% dei voti. Alla fine ci si deve pur alleare con qualcuno.
disallineato ha scritto:Il nostro partito ha un identità, ....

Beato te che la vedi :lol: io non ci sono ancora riuscito. :?
Vedevo piu' identità e senso di appartenzenza comune nell'Ulivo del 1996 che nel PD di oggi.
Prababilmente perché in questi 14 anni abbiamo perso molti pezzi "identitari" ed è vero che l'esperienza dell'Unione, per la delusione che ha portato, e del PD poi, ha contribuito fortemente a disperdere molte forze e risorse ideali.
Una di queste è proprio Prodi.

Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Bersani: Nuovo Ulivo e un'Alleanza democratica contro SB

Messaggioda Robyn il 13/10/2010, 9:57

L'alleanza PD,Sl,centristi è l'unica possibile.Già però qualcuno nei centristi ha detto di non digerire questa alleanza e questo è Pezzotta .Siamo alla solita litania.Pezzotta vive nel passato"del tipo comunisti,antiamericani" etc
ciao robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11309
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

PrecedenteProssimo

Torna a Ulivo e PD: tra radici e futuro

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti