Che bella idea! Penso che per denudare e sfoltire il PD basterebbero una deciuna di domande.
Che domande porreste voi ai nostri dirigenti prima di dargli un incarico?
Definiamo una decina di domande e le sottoponiamo ai 1000 delegati nazionali + i dirigenti vari in carica + i nostri parlamentari ?
ciao
Gab
dal corriere.it
Nuova amministrazione Sono 8 mila i posti da riempire: e si vogliono prevenire scandali
Arriva il questionario di Obama
Al setaccio email e diari privati
La lista di 63 domande spedita agli aspiranti collaboratori
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
WASHINGTON — Ci sono circa 8 mila posti, in attesa di essere occupati nella futura amministrazione di Barack Obama. Solo alcune centinaia sono considerati top jobs, come i vertici dei ministeri o quelli alla Casa Bianca, vicini al cuore del potere. Arrivarci non è mai stato facile per nessuno. Ma chi aspira quest'anno a entrare nella squadra presidenziale, si prepari a denudarsi. Non alla lettera ovviamente. Si tratta solo di rispondere a un questionario. Ma talmente invasivo, approfondito e indiscreto che qualcuno sarà sicuramente spinto (o costretto) a rinunciare. Sette pagine, 63 domande, che non lasciano fuori nulla della vita privata, professionale, virtuale e in un caso perfino dei pensieri dei candidati all'assunzione e delle loro famiglie. La lista dei quesiti è stata mandata per email a tutti coloro che il Transition team guidato da John Podesta vuole considerare per gli incarichi di alto e medio livello.
È divisa in otto capitoli: esperienza professionale, scritti e pubblicazioni, rapporti e affiliazioni, situazione finanziaria, informazioni fiscali, procedimenti legali o giudiziari, aiuti domestici, varie. C'è di tutto, di più: possedete una pistola? Avete mai scritto una email che possa imbarazzare il presidente-eletto? La vostra donna delle pulizie, l'autista, la baby-sitter sono in regola con il permesso di soggiorno? Avete pagato tutti i loro contributi? Voi o vostra moglie siete in regola col fisco? Avete mai fatto parte di un'organizzazione o associazione di qualsiasi tipo, che discrimina sulla base di genere, razza, tendenza sessuale, religione o è sospettata di farlo? Siete mai stato arrestato o indagato da un'autorità federale, locale, militare, straniera? Lo è stato un vostro partner d'affari? In quali vicende controverse siete stati coinvolti? «Il presidente eletto Obama ha promesso di cambiare il modo in cui funziona Washington e il processo di selezione esemplifica questa esigenza», ha spiegato al New York Times la portavoce del Transition team, Stephanie Cutter. Così, ogni possibile conflitto d'interesse viene scandagliato. Nel mirino sono soprattutto i rapporti con le lobby. I candidati devono rivelare ed eventualmente documentare (quesito 5) se loro o le loro spose abbiano lavorato per un gruppo di pressione o ricevuto da questi pagamenti. E devono rendere conto (domanda 18) se hanno mai avuto rapporti di qualsiasi genere (mutui, depositi, portafogli, azionari etc.) con banche o istituti che beneficiano del piano di salvataggio pubblico approvato dal Congresso, compresi Fannie Mae, Freddie Mac, Aig e Washington Mutual, quelli cioè salvati dalla bancarotta. E se pensate che i pensieri più intimi siano fuori, andate al quesito 14: «Se tenete o avete mai tenuto un diario, che potrebbe suggerire un conflitto di interesse o una possibile fonte di imbarazzo per voi, la vostra famiglia o il presidente eletto, per favore descrivetelo ». Conflitto d'interesse Ogni possibile conflitto d'interesse viene scandagliato a fondo
Paolo Valentino
14 novembre 2008