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Il vaccino di Montanelli

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Il vaccino di Montanelli

Messaggioda Robyn il 24/04/2009, 15:28

Il fatto che l'Italia non abbia ancora completato pienamente il suo cammino verso la democrazia è vero.Ci sono ancora attacchi al parlamento alla costituzione ,leggi contro gli extracomunitari etc.Quindi il paese deve ancora completare il suo vaccino e gli eventuali pericoli vanno neutralizzati e cancellati.La tesi di Montanelli,ribadita in alcuni passaggi anche da Mentana secondo il quale berlusconi non rappresenta un pericolo,e più che che altro certe spinte autoritarie provengono dal basso,non è poi così infondata.Qualora berlusconi riuscisse a salire al colle,egli dovrà recidere qualsiasi legame con i suoi elettori e il suo partito,così come ha fatto Napolitano"non sono il capo di un partito"ed avrà gli stessi poteri che ha oggi Napolitano Ciao Robyn
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Re: Il vaccino di Montanelli

Messaggioda pianogrande il 24/04/2009, 23:57

Il vaccino va inoculato in piccole dosi e (se non sbaglio) parzialmente disattivato.
Berlusconi non è niente di tutto questo.
Subito dosi massicce e ben vitali.
Gli italiani, invece di vaccinarsi, si sono intossicati.
Adesso siamo nella fase della dipendenza.
A quel punto si ha un bel dire: "Smetto quando voglio".
Se Berlusconi sale al colle, il lodo Alfano avrà raggiunto il suo scopo finale.
"LUI", tra l'altro, salirebbe al colle di una repubblica presidenzialista (come nei suoi progetti).
Certo che non sarebbe il capo di un partito; sarebbe il capo di tutto il paese.
Intanto, l'opposizione non avrà ancora tirato fuori gli anticorpi.
I linfociti grossi saranno in lotta con quelli più piccoli e li accuseranno di essere estremisti e velleitari.
I globuli bianchi accuseranno i globuli rossi di essere nostalgici ed ingenui.
Appena qualcuno riuscirà a mettere daccordo un po' di cellule, tutto si fermerà in una situazione "pro tempore" intanto che il disastro viene avanti.
Fotti il sistema. Studia.
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Re: Il vaccino di Montanelli

Messaggioda franz il 25/04/2009, 14:50

pianogrande ha scritto:Il vaccino va inoculato in piccole dosi e (se non sbaglio) parzialmente disattivato
...
Gli italiani, invece di vaccinarsi, si sono intossicati.
...
Intanto, l'opposizione non avrà ancora tirato fuori gli anticorpi.

Vero, il vaccino non ha funzionato.
Dopo 5 anni di governo berlusconi, si pensava che la vittoria dell'Unione nel 2006, pur risicata, rappresentasse la reazione degli anticorpi necessari. Anticorpi del paese, non dell'allora (ed odierna) opposizione.
Invece si è visto caro pianogrande che la malattia non è solo nell'infezione berlusconana ma anche nella nostra compagine.
E' qui che tra globuli bianchi e rossi (di varie tipologie ed ideologie) non si è imparato nulla e non sono nati anticorpi per vincere settarismo, localismo, provincialismo.
Il paese quindi ha dovuto sceglire tra la padella e la brace. Scelta non facile.
E se ha scelto ancora Berlusconi, nel 2008, significa che malgrado gli anticorpi berlusconiani ha pensato che tutto sommato l'esperienza dell'unione era peggiore.
Invece quindi di lamentarsi della impotenza degli anticorpi belusconiani, cerchiamo di realizzare perché malgrado tutto il paese prefersice il CD al CS.

Ciao,
Franz
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Re: Il vaccino di Montanelli

Messaggioda pianogrande il 25/04/2009, 14:58

Franz.
La logica conclusione sarebbe, quindi, diventare autoimmuni.
Consideriamola l'ultimissima spiaggia.
In alternativa non ci resta, effettivamente, che lo sforzo di cercare di capire (e di agire).
Fotti il sistema. Studia.
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