Re: AdnKronos: Reddito di cittadinanza, ecco la bozza
Inviato: 10/01/2019, 10:33
Il post precedente dimostra che il fatto di avere un determinato tasso di disoccupazione non implica che qualsiasi richiesta di lavoro sia soddisfatta. Il problema infatti è il matching tra le necessità dell'impresa e le competenze di chi è in caricoa questo RdC che in realtà è un sussidio di disoccupazione.
Una delle tanti cose allucinanti di questo reddito di cittadinanza, per come ora è descritto nella bozza, è che i centri per l'impiego devono proporre lavori al sussidiato e si esaminano poi i lavori che possono essere rifiutati nei vari intervalli temporali e in funzione della distanza chilometrica.
Ma nessuno considera che se anche il sussidiato accettasse, poi ci sarà un colloquio di lavoro e potrebbe essere l'azienda a rifiutare. Nel caso in questione se la ditta di ponteggi si trova davanti una persona che di ponteggi non sa nulla, salvo che qualche volta ha lavorato (in nero) su un ponteggio, gli diranno di no.
Facendo perdere un mucchio di tempo a chi fa la selezione del personale.
E come la mettiamo con il RdC? In fondo I centro per l'impiego la proposta l'ha fatta, il sussidiato si è detto disponibile ad accettare, ma colmo della sfiga la ditta ha risposto picche. Morale, continua a prendere il suo bel RdC ... senza che si esaurisca. La legge (o la bozza attuale) non prevede nulla nel caso in cui sia l'azienda a non accettare.
O mi è sfuggito qualche cosa?
Una delle tanti cose allucinanti di questo reddito di cittadinanza, per come ora è descritto nella bozza, è che i centri per l'impiego devono proporre lavori al sussidiato e si esaminano poi i lavori che possono essere rifiutati nei vari intervalli temporali e in funzione della distanza chilometrica.
Ma nessuno considera che se anche il sussidiato accettasse, poi ci sarà un colloquio di lavoro e potrebbe essere l'azienda a rifiutare. Nel caso in questione se la ditta di ponteggi si trova davanti una persona che di ponteggi non sa nulla, salvo che qualche volta ha lavorato (in nero) su un ponteggio, gli diranno di no.
Facendo perdere un mucchio di tempo a chi fa la selezione del personale.
E come la mettiamo con il RdC? In fondo I centro per l'impiego la proposta l'ha fatta, il sussidiato si è detto disponibile ad accettare, ma colmo della sfiga la ditta ha risposto picche. Morale, continua a prendere il suo bel RdC ... senza che si esaurisca. La legge (o la bozza attuale) non prevede nulla nel caso in cui sia l'azienda a non accettare.
O mi è sfuggito qualche cosa?