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Dj Fabo

MessaggioInviato: 24/10/2018, 20:57
da Robyn
La legge sul fine vita è ancora indefinita dove parla di disposizioni al posto di dichiarazioni.Ma è anche incompleta nella parte che non permette di usare la morfina in caso di fine vita irreversibile e in presenza di sofferenze atroci,naturalmente è necessario la dichiarazione anticipata di trattamento.Attualmente si possono usare solo le cure palliative non la morfina che provoca il letargo nel sonno e la fine della vita in caso di irreversibilità e di sofferenze atroci

Re: Dj Fabo

MessaggioInviato: 24/10/2018, 22:44
da pianogrande
Robyn ha scritto:La legge sul fine vita è ancora indefinita dove parla di disposizioni al posto di dichiarazioni.Ma è anche incompleta nella parte che non permette di usare la morfina in caso di fine vita irreversibile e in presenza di sofferenze atroci,naturalmente è necessario la dichiarazione anticipata di trattamento.Attualmente si possono usare solo le cure palliative non la morfina che provoca il letargo nel sonno e la fine della vita in caso di irreversibilità e di sofferenze atroci


Robyn. il "fine vita irreversibile" te lo perdono perché devo ammettere che, pur nella mestizia dell'argomento, mi ha tirato sul il morale.

Re: Dj Fabo

MessaggioInviato: 24/10/2018, 23:20
da Robyn
Secondo me è sempre sbagliato parlare di eutanasia.Se non ci sono speranze di vita e la sofferenza e' atroce non si può pensare di mantenere un paziente terminale nella sofferenza atroce fino all'ultimo giorno della sua vita se ci sono dat e irreversibilità,sarebbe disumano.Penso che l'attuale legge sia sufficente perche regola bene le dat stabilisce l'irreversibiltà ma non permette l'utilizzo della morfina che provoca il sonno

Re: Dj Fabo

MessaggioInviato: 25/10/2018, 0:25
da Robyn
Per ex l'utilizzo della morfina avviene quando che le normali cure palliative sono inefficaci o diventano inefficaci,ma riguarda alcuni casi in cui la sofferenza è atroce,casi meritevoli di tutela costituzionale.Se le cure palliative sono inefficaci senza la somministrazione di morfina la sofferenza sarebbe perenne e si protrarrebbe fino all'ultimo giorno di vita