mariok ha scritto:ernesto galli della loggia ha scritto:.....
Ma dove trovare, ci si chiede, le risorse per un simile gigantesco programma? Niente paura: «le risorse ci sono», assicura Zingaretti, «abbiamo miliardi di euro già programmati per le infrastrutture dai precedenti governi di centrosinistra»; basta «fare un grande sforzo di semplificazione e accelerazione delle procedure». Ed è tutto....
A parte che c'è qualche differenza tra competenza e cassa...
Comunque quando con il governo PD hanno cominciato a lavorare al codice degli appalti l'idea era chiara: "semplificare il sistema".
Poi è cominciato il dibattito: "ah ma qua si favorisce la mafia"; "ah ma qua si favorisce il lavoro nero", "ah ma qua si favorisce l'evasione fiscale" ; "ah ma qua si favorisce la speculazione" ; "ah ma qua si danneggia l'ambiente". Gli stessi che oggi parlano di semplifcazione, come quei cialtroni dei 5 stelle, erano in prima fila. Ma non solo loro, tutto l'apparato burocratico dello Stato, i sindacati ecc. sono intevenuti nel dibattito per inserire norma restrittive. E' venuto fuori una specie di mostro, in parte in contrasto anche con la normativa europea, come nel caso dei subappalti.
Nonostante questo casino, è falso dire che il codice non funziona. Il realtà funziona, anche se è complesso. Il vero problema è che nessuno nella PA si vuole prendere la responsabilità di firmare un atto. Questo perchè è pieno di squali senza scrupoli che trasformano ogni errore, ogni aspetto poco comprensibile in una campagna giornalistica e in un potenziale reato. Con questo sistema si stroncano carriere amministrative, e si costruiscono carriere politiche per dei personaggetti, che al massimo protrebbero gestire un parcheggio abusivo nella periferia di qualche città metropolitana.