Robyn ha scritto:PS Leggiti il Rinascimento Europeo di Emmanuel Macron quello è il mio programma anche se poi parla di aumento delle spese di difesa.Quali spese?Forse parla di spese informatiche contro i cyber-attacchi e le fake news.Attualmente la guerra è informatica non si combatte più con le baionette e i garant
Domanda interna e domanda estera sono compenetrati e anche da noi la domanda interna è maggioritaria.Quando la domanda estera è in crisi per fattori congiunturali esteri è la domanda interna che attudisce il colpo.Promuovere la domanda interna significa far assorbire i beni che si producono nel nostro paese dai lavoratori attraverso la retribuzione ma non tutto è assorbito una parte se ne và all'estero,e se non se ne và all'estero perche c'è crisi estera si crea disoccupazione.La crisi finanziaria c'è stata perche negli Usa è stata eliminata la separazione fra banche commerciali e di investimento.Questa mancanza di separazione ha fatto sì che ci fossero meno prestiti concessi all'economia reale e di più a quella finanziarizzata con il deperimento di quella reale che non ha creato più posti da lavoro.Però quella finanziarizzata si è rilevata un castello di carta quando a seguito di operazioni finanziarie spericolate la Leman Broters è fallita attraverso prestiti dati senza garanzie di restituzione agli americani facendo di colpo scendere la fiducia internazionale che ha determinato un'effetto propagazione della crisi in Europa con la crisi del credito dato alle aziende.Questa crisi ha fatto crescere il debito pubblico perche la crescita si è fermata annullando in poco tempo i sacrifici fatti dal paese per riportare il rapporto debito/pil al 100% sotto il governo di csx dove Tommaso Padoa Schioppa era ministro dell'economia.Il debito è di nuovo salito al 130% del pil
No guarda, con tutto il rispetto.....io ho studiato libri
veri di economia al cui confronto quello di Macron ha la credibilità oggettiva di uno di quei fantasiosi libri sui cerchi nel grano.
Le pecuiarità e il rapporto dei mercati interno ed estero sono quelle che ho scritto sopra e non si discute perchè lo dicono ecconomisti
veri nei libri di testo sui quali ho dato esami universitari alla facoltà di Economia e Commercio di Bologna.
Ed è chiaro che il 10-90 era solo un paradosso per fare un esempio poi ogni stato avrà un assetto personale relativo alle disponibilità di risorse, ma il mantra è quello di cui sopra: più mercato interno possibile perchè la solidità viene solo da li, poi quello estero a complemento per migliorare la dimensione.
Questo è un caposaldo della teoria economica e in quegli esami ho preso 30.
Non saranno certo la firma di un pasdaran ultraliberista come Micron nè i vaneggiamenti del suo libercolo e nemmeno la pretesa ultraliberista di ergersi a "partito unico depositario come il pcus sovietico della verità scientifica" a mettere in discussione i capisaldi della teoria economica.
Le fake news sono un falso problema e i cyber attacchi una leggenda metropolitana per giustificare la censura.....perchè quando la verità incontra la fantasia la prima vince sempre perchè la si può dimostrare mentre la fantasia no, quindi la libera circolazione delle "news" (invece che del controllo) aumenta la probabilità che si verifichino questi "incontri" quindi favorisce sempre la diffusione delle verità e preoccupa solo le "fantasie".
Le guerre moderne non si combattono con i cyber attacchi, gli imperatori d'assalto combattono con i movimenti di capitale.
I Gengis Khan del duemila non usano eserciti, usano i soldi.
E al di la di qualsiasi altra cosa ci sono i fatti.
Il primo fatto è che un buco in un monte è spesso la scelta migliore sotto ogni punto di vista.
Ma il secondo fatto, conseguenza del primo, è che per migliorare sia i commerci, sia il problema del traffico su gomma, sia il problema dell'inquinamento, sia un ritorno in termini di occupazione.....una miriade di opere capillari fatte a pioggia su vasta scala permettono di ottenere risultati superiori rispettto ad una unica opera faraonica localizzata (e stabilita all'estero).
Perchè la reale forza di una catena non è data dallo spessore dell'anello più grande (la sola tratta piemontese) ma dallo spessore dell'anello più piccolo.
Si alla Tav.
Ma solo
DOPO avere sistemato la piena e razionale efficienza delle vie commrciali locali dell'intero paese.