Per l'ennesima volta: "Alitalia e dintorni"

Ennesima intervista, questa volta a La Stampa, di Salvini sul futuro dell'azione di governo.
Qui il testo https://www.lastampa.it/…/matteo-salvini-pedemo…/pagina.html
Ora, alcuni spunti interessanti vengono fortunatamente fuori.
Il primo è sulla flat tax e il reddito di cittadinanza, che dice testuale:"..Nel contratto di governo ci sono, forse non si potranno fare subito, però impostiamole".
Bello, molto bello e giusto.
I soldi per fare tutto e subito non ci sono e quindi queste misure economiche al massimo possono essere per l'appunto .....impostate.
Cosa che però era esattamente quanto dicevano i critici di tale manovra prima delle elezioni.
Critiche rigettate in toto dalla attuale maggioranza di governo nelle componenti di loro competenza.
Ma per fortuna la realtà è sempre operativa.
Un secondo spunto arriva da tutta la parte sullo spread.
A parte il solito richiamo al Soros di turno, tutto ciò che da il tono del discorso di Salvini è la solita storiella del deficit pubblico che crea sviluppo.
Purtroppo per Salvini, e per noi, questa è per l'appunto una storiella, esattamente come quella vista sopra della flat rax e del reddito di cittadinanza che si sarebbero potuti fare subito.
No.
Lo ripetiamo sempre, ma è sempre utile ribadirlo: anche all'interno del sistema keynesiano, un aumento del deficit in condizioni di espansione economica e reflazione anche moderata, comporta un moltiplicatore della spesa pubblica inferiore ad 1.
Ciò vuol dire che più deficit porterà a più debito.
Niente di più e niente di diverso.
Concludiamo però con la nazionalizzazione di Alitalia, perchè qui Salvini si supera.
Dice il nostro:" ....Non ripeteremo i molti errori commessi in passato da qualche commissario che dovrebbe rispondere in sede civile e anche penale. Se vuoi portare turisti in Italia, devi avere una compagnia di bandiera. È un asset strategico, come l’acciaio."
Mi spiace per Salvini, ma i numeri ci dicono che no, Alitalia non è un asset strategico per l'Italia.
Intanto Alitalia non può prendere per le orecchie i turisti e portarli in Italia.
Sono loro che decidono autonomamente di farlo.
E di solito usano le loro compagnie di bandiera, li dove esistono ancora, e non certo Alitalia.
Ma come detto i numeri smentiscono già oggi tale affermazione.
Leggiamo qui https://www.corriere.it/…/sempre-meno-rilevante-cieli-nazio…
La quota di Alitalia nel trasporto passeggeri da e per l'Italia è scesa attualmente al 12,5% sul totale nazionale.
Questo vuol dire che oggi l'88,5% del totale dei passeggeri che vengono e partono dall'Italia, non usa Alitalia ma bensì altri vettori.
No caro Salvini: Alitalia non è per nulla determinante nel "portare" turisti in Italia e quindi non è per nulla un asset strategico.
Ed è ancora in perdita.
Minore del solito, ma in perdita.
Perdita che qualcuno dovrà pagare.
E se è pubblica quel qualcuno siamo noi contribuenti.
Comunque, ciò che risalta dall'intervista è l'impostazione fortemente statalista e neo-socialista di quello che dovrebbe essere il leader della destra italiana.
Concludendo, non possiamo non ribadire il fatto che se oltre alla sinistra estrema (Mv5s), alla sinistra moderata (PD), alla destra moderata (forza italia) , anche la destra pura è statalista e socialista, semplicemente non esiste opposizione reale nell'Italia del 2018.
Tutte le forze politiche, a gradi diversi, quando si parla di economia, dicono di fatto le stesse cose.
E infatti Alitalia è stata salvata prima da Forza Italia, poi dal Pd e ora da Lega e Mv5s.
Impareremo mai la lezione?
Con ogni evidenza no.
Buona giornata.
https://www.facebook.com/massimo.fontan ... 7182495840
Qui il testo https://www.lastampa.it/…/matteo-salvini-pedemo…/pagina.html
Ora, alcuni spunti interessanti vengono fortunatamente fuori.
Il primo è sulla flat tax e il reddito di cittadinanza, che dice testuale:"..Nel contratto di governo ci sono, forse non si potranno fare subito, però impostiamole".
Bello, molto bello e giusto.
I soldi per fare tutto e subito non ci sono e quindi queste misure economiche al massimo possono essere per l'appunto .....impostate.
Cosa che però era esattamente quanto dicevano i critici di tale manovra prima delle elezioni.
Critiche rigettate in toto dalla attuale maggioranza di governo nelle componenti di loro competenza.
Ma per fortuna la realtà è sempre operativa.
Un secondo spunto arriva da tutta la parte sullo spread.
A parte il solito richiamo al Soros di turno, tutto ciò che da il tono del discorso di Salvini è la solita storiella del deficit pubblico che crea sviluppo.
Purtroppo per Salvini, e per noi, questa è per l'appunto una storiella, esattamente come quella vista sopra della flat rax e del reddito di cittadinanza che si sarebbero potuti fare subito.
No.
Lo ripetiamo sempre, ma è sempre utile ribadirlo: anche all'interno del sistema keynesiano, un aumento del deficit in condizioni di espansione economica e reflazione anche moderata, comporta un moltiplicatore della spesa pubblica inferiore ad 1.
Ciò vuol dire che più deficit porterà a più debito.
Niente di più e niente di diverso.
Concludiamo però con la nazionalizzazione di Alitalia, perchè qui Salvini si supera.
Dice il nostro:" ....Non ripeteremo i molti errori commessi in passato da qualche commissario che dovrebbe rispondere in sede civile e anche penale. Se vuoi portare turisti in Italia, devi avere una compagnia di bandiera. È un asset strategico, come l’acciaio."
Mi spiace per Salvini, ma i numeri ci dicono che no, Alitalia non è un asset strategico per l'Italia.
Intanto Alitalia non può prendere per le orecchie i turisti e portarli in Italia.
Sono loro che decidono autonomamente di farlo.
E di solito usano le loro compagnie di bandiera, li dove esistono ancora, e non certo Alitalia.
Ma come detto i numeri smentiscono già oggi tale affermazione.
Leggiamo qui https://www.corriere.it/…/sempre-meno-rilevante-cieli-nazio…
La quota di Alitalia nel trasporto passeggeri da e per l'Italia è scesa attualmente al 12,5% sul totale nazionale.
Questo vuol dire che oggi l'88,5% del totale dei passeggeri che vengono e partono dall'Italia, non usa Alitalia ma bensì altri vettori.
No caro Salvini: Alitalia non è per nulla determinante nel "portare" turisti in Italia e quindi non è per nulla un asset strategico.
Ed è ancora in perdita.
Minore del solito, ma in perdita.
Perdita che qualcuno dovrà pagare.
E se è pubblica quel qualcuno siamo noi contribuenti.
Comunque, ciò che risalta dall'intervista è l'impostazione fortemente statalista e neo-socialista di quello che dovrebbe essere il leader della destra italiana.
Concludendo, non possiamo non ribadire il fatto che se oltre alla sinistra estrema (Mv5s), alla sinistra moderata (PD), alla destra moderata (forza italia) , anche la destra pura è statalista e socialista, semplicemente non esiste opposizione reale nell'Italia del 2018.
Tutte le forze politiche, a gradi diversi, quando si parla di economia, dicono di fatto le stesse cose.
E infatti Alitalia è stata salvata prima da Forza Italia, poi dal Pd e ora da Lega e Mv5s.
Impareremo mai la lezione?
Con ogni evidenza no.
Buona giornata.
https://www.facebook.com/massimo.fontan ... 7182495840