Pagina 1 di 2

La legge di stabilità

MessaggioInviato: 03/07/2018, 17:01
da mariok
Sarà vero? Se così fosse ci sarebbe da applaudire, non da mangiare i popcorn.
O lo dice perché tanto il ministro dell'economia non sarà lui?

Bisogna vedere che ne pensa Salvini.

luigi marattin ha scritto:
Questa mattina c’è stata l’audizione del Ministro dell’Economia (prof.Tria) in Commissione Bilancio (per l’occasione ha riunito sia Camera che Senato).

Il Ministro Tria ha annunciato che nei prossimi anni il Governo M5S-Lega “manterrà costante la spesa corrente primaria in termini assoluti e nominali”.

Per essere sicuro di aver capito bene, ho chiesto pubblicamente conferma al Ministro, che l’ha ribadito e se possibile rafforzato: tale obiettivo non vale solo per il 2019, ma anche per il triennio di riferimento (2019-2020-2021)

Andiamo a vedere cosa significa, vi va?

Nel 2018 la spesa corrente primaria in termini assoluti e nominali è pari a 727,74 miliardi (Fonte: Def, Allegato II, pag.14)

Il Ministro Tria ha annunciato che rimarrà tale per i prossimi tre anni, quindi nei fatti certificando ufficialmente la morte del reddito di cittadinanza (che costa 17 miliardi) e dell’addio alla Fornero (che ne costa altrettanti).

Ma la cosa interessante è un’altra: a legislazione vigente, la spesa corrente primaria salirà a 738,03 miliardi (nel 2019), 748,95 miliardi (nel 2020) e 761,08 (nel 2021).

Cioè un aumento di 10,3 miliardi nel 2019, 21,2 miliardi nel 2020, e 33,3 miliardi nel 2021.

Sono soldi - per la maggior parte pensioni e prestazioni sociali - che lo Stato ha in programma di spendere, ma di cui Tria ha annunciato il taglio.

Quindi la novità odierna non è solo la morte ufficiale del reddito di cittadinanza e degli altri sogni del contratto di governo; ma è pure che M5S e Lega sono pronti a tagliare 10 miliardi l’anno prossimo, 20 nel 2020 e 30 nel 2021, per la maggior parte spesa sociale.

Interessante, non credete?


Re: La legge di stabilità

MessaggioInviato: 03/07/2018, 19:33
da pianogrande
Taglio della spesa sociale.
Sono queste le "coperture"?
Tutto qua il "cambiamento"?

Re: La legge di stabilità

MessaggioInviato: 06/07/2018, 15:31
da mariok
pianogrande ha scritto:Taglio della spesa sociale.
Sono queste le "coperture"?
Tutto qua il "cambiamento"?

Ad onor del vero, questa è solo la previsione di Marattin, che assume per vera l'equazione meno spesa pubblica = taglio della spesa sociale.
Se questa sarà la realtà forse potremo capirlo solo con la legge di stabilità.

Temo che Di Maio e Salvini abbiano in testa un'altra equazione: più spesa sociale + riduzione tasse = più debito.

Re: La legge di stabilità

MessaggioInviato: 06/07/2018, 16:12
da pianogrande
Ma il "più debito" non è automatico.
Ha anch'esso un costo (l'interesse) che si ripercuote anche sul debito esistente (alla scadenza dei titoli).
Salvini e Di Maio finiranno per tagliare (e credo non tagliarsi) cose qui innominabili ma facilmente intuibili.

Re: La legge di stabilità

MessaggioInviato: 06/07/2018, 17:12
da trilogy
Potrebbe mantenere i saldi invariati modificando la composizione della spesa. È complicato ma in teoria è possibile.

Re: La legge di stabilità

MessaggioInviato: 06/07/2018, 18:22
da pianogrande
trilogy ha scritto:Potrebbe mantenere i saldi invariati modificando la composizione della spesa. È complicato ma in teoria è possibile.


Combattendo sprechi e corruzione ed evasione.

Se ne fossero capaci in modo significativo comincerei perfino a stimarli un po'.

Re: La legge di stabilità

MessaggioInviato: 06/07/2018, 21:08
da gabriele
trilogy ha scritto:Potrebbe mantenere i saldi invariati modificando la composizione della spesa. È complicato ma in teoria è possibile.


Per fare una cosa del genere dovrebbero ribaltare come un calzino i conti dello stato. Secondo me arriveranno ad un punto di rottura e si tornerà a votare. Spero solo che la sinistra per quell'ora possa proporre qualcosa di fattibile

Re: La legge di stabilità

MessaggioInviato: 06/07/2018, 23:36
da pianogrande
gabriele ha scritto:
trilogy ha scritto:Potrebbe mantenere i saldi invariati modificando la composizione della spesa. È complicato ma in teoria è possibile.


Per fare una cosa del genere dovrebbero ribaltare come un calzino i conti dello stato. Secondo me arriveranno ad un punto di rottura e si tornerà a votare. Spero solo che la sinistra per quell'ora possa proporre qualcosa di fattibile


Se a sinistra la proposta più diffusa è il ritorno di Renzi... bah!

Re: La legge di stabilità

MessaggioInviato: 07/07/2018, 16:56
da mariok
Se a sinistra la proposta più diffusa è il ritorno di Renzi... bah

Ho ascoltato il suo intervento all'assemblea: non c'è dubbio, ormai rappresenta il passato, anche se anagraficamente e politicamente, rispetto ai padri nobili che continuano a dire la loro, è poco più di un ragazzino.
Credo che ne sia consapevole anche lui, intriso com'è di risentimenti, sul piano umano in parte giustificati, per chi non ha fatto altro che boicottarlo fino a lasciarlo completamente solo nel momento più acuto degli attacchi personali e familiari sulla vicenda Consip.
Forse qualcosa di giusto, nella sua analisi di parte della sconfitta, l'ha detta, come quando ha affermato che il suo maggiore errore non è stata la rottamazione ma di non aver rottamato abbastanza.
Comunque roba passata. Il problema è che lui è senz'altro il passato, ma gli altri sono il trapassato.

Re: La legge di stabilità

MessaggioInviato: 07/07/2018, 19:05
da pianogrande
mariok ha scritto:Se a sinistra la proposta più diffusa è il ritorno di Renzi... bah

Ho ascoltato il suo intervento all'assemblea: non c'è dubbio, ormai rappresenta il passato, anche se anagraficamente e politicamente, rispetto ai padri nobili che continuano a dire la loro, è poco più di un ragazzino.
Credo che ne sia consapevole anche lui, intriso com'è di risentimenti, sul piano umano in parte giustificati, per chi non ha fatto altro che boicottarlo fino a lasciarlo completamente solo nel momento più acuto degli attacchi personali e familiari sulla vicenda Consip.
Forse qualcosa di giusto, nella sua analisi di parte della sconfitta, l'ha detta, come quando ha affermato che il suo maggiore errore non è stata la rottamazione ma di non aver rottamato abbastanza.
Comunque roba passata. Il problema è che lui è senz'altro il passato, ma gli altri sono il trapassato.


Proprio così e questa è la vera tragedia della sinistra.

Tra l'altro mi sono permesso di contraddire qualcuno che invocava il ritorno di Renzi su un blog del PD e la risposta è stata peggiore del peggiore grillino (sprezzante e arrogante).

Mentre la scuola della sinistra deve essere completamente rifondata, invece di partire con azioni seppure di medio periodo ma che cominciano subito, si continua a dibattere all'interno con un andazzo che assomiglia a un equipaggio che litiga sulla scomodità delle cuccette intanto che la nave affonda.

Forse la rottamazione sarà portata fino in fondo dagli elettori e speriamo che questo, in mancanza di alternative valide, avvenga in fretta.