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dl dignità

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Re: dl dignità

Messaggioda Robyn il 30/06/2018, 15:45

dai poveri e dal ceto medio si è spostata ricchezza e chi era già povero ma stava leggermente sopra la soglia di povertà è diventato ancora più povero c'è stato uno slittamento verso il basso di una gran parte della società
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Re: dl dignità

Messaggioda franz il 30/06/2018, 16:30

Robyn ha scritto:dai poveri e dal ceto medio si è spostata ricchezza e chi era già povero ma stava leggermente sopra la soglia di povertà è diventato ancora più povero c'è stato uno slittamento verso il basso di una gran parte della società

proprio ti rifiuti di leggere un grafico, ti metti le mani sugli occhi davanti ai dati.
la visione ideologica che ti hanno propinato è piu' forte della realtà e non riesci ad abbandonarla!

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Re: dl dignità

Messaggioda Robyn il 30/06/2018, 16:55

tu riporti dati complessivi a livello internazionale ma non fai la disaggregazione dei dati e se si fà la disaggregazione dei dati si vede che se i paesi emergenti sono saliti ,a scendere sono i paesi industrializzati e l'Italia risente molto di questo,i dati parlano di una povertà in aumento e la crescita del populismo riguarda i paesi industrializzati Usa e Europa cerca di non cedere anche tu alla "semplificazione populistica".Quando si parla di benessere i dati sono complessivi ma non si mette mai in evidenza che ci sono vaste aree marginalizzate dal processo di sviluppo.In breve le statistiche citano i dati complessivi ma non fanno una disanima particolareggiata e cosi si finisce per mettersi i paraocchi e non vedere cosa avviene sulle aree povere marginalizzate ed escluse dallo sviluppo
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Re: dl dignità

Messaggioda Robyn il 30/06/2018, 17:48

Allora i dati dell'Istat sulla povertà sono tutte balle.Quando la classe dirigente cede alle semplificazioni populistiche dopo si raccolgono i frutti con il populismo bello e realizzato.Questo sistema di demonizzare le opinioni critiche è tipica di una certa classe dirigente che ci ha regalato i frutti del populismo.Per caso mica pensa che bisogna dire quello che piace a lei per non infastidirla troppo?Con me ha perso alla grande con una grande Waterloo.Adesso ammettiamo che al nord la disoccupazione scenda di tre punti e al sud salga di un punto.Il saldo è che la disoccupazione è scesa dall'11% al 9%.Quindi le cose "vanno bene" tranne avere amare scoperte dopo le elezioni.Inutile c'è stato un trasferimento di ricchezza dai paesi industrializzati ai paesi emergenti e all'interno di diversi paesi sono aumentate le disuguaglianze perche c'è stato un trasferimento di ricchezza dalle fasce medio basse a quelle ricche complice la precarietà del lavoro
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Re: dl dignità

Messaggioda mariok il 30/06/2018, 20:05

A me sembra che il discorso sulle disuguaglianze sia completamente sbagliato.

Le società in cui si teorizzava che il reddito dovesse essere commisurato alle necessità di ciscuno, sono miseramente fallite.

Altro discorso è la solidarietà dovuta a chi versa in condizioni di povertà, indipendentemente da astrusi calcoli sulle diseguaglianze vere o presunte.

I dati dell'Istat danno effettivamente il segnale dell'esistenza di aree di sofferenza sulle quali è giusto e doveroso intervenire.

Tuttavia qualche approfondimento sarebbe neccesario, sia perché non è chiaro quanto siano influenzati dal fenomeno non irrilevante dell'evasione fiscale, sia perché ragionare su soglie di reddito a livello nazionale ha poco senso, per l'ovvia considerazione che è ben diverso vivere con 1000 euro al mese a Milano o in un paesino della Calabria.
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Re: dl dignità

Messaggioda Robyn il 30/06/2018, 20:19

Il reddito può essere legato alla capacità di ognuno solo superato un certo reddito.Se si scende al di sotto di un minimo si limita la libertà per cui non si può dare un reddito legandolo esclusivamente alle capacità perche si limiterebbe la libertà.Infatti la nostra costituzione afferma che il lavoratore ha diritto ad un reddito sufficente per se e per la sua famiglia in modo da assicurare un'esistenza libera.Poi inserisce una parte premiale in cui afferma in base alla qualità e alla quantità quindi lo differenzia solo dopo,superato il minimo
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Re: dl dignità

Messaggioda franz il 30/06/2018, 21:03

I dati Istat non sono poi tante balle, anche se da prendere con le pinze. E capirne i motivi.
Certo che quando la pressione fiscale sale, le persone hanno meno soldi in tasca.
Chi ci impoverisce è lo stato. Soprattutto se i servizi dati in cambio di quella rapina fanno pena.
E se i servizi erogati in cambio di quelle tasse fanno schifo, allora le persone diventano piu' povere.
E se 1 euro di spesa pubblica incrementano il PIL di mezzo euro, la situazione peggiora.
I demagoghi parlano di dignità (auspicando ulteriore spesa) ma chi ci crede è in una trappola catch-22
https://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_del_Comma_22
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Re: dl dignità

Messaggioda mariok il 30/06/2018, 21:43

Certo che quando la pressione fiscale sale, le persone hanno meno soldi in tasca.

Chi è sotto la soglia di povertà si presume che non paghi le tasse.

O no?
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Re: dl dignità

Messaggioda Robyn il 30/06/2018, 21:59

Quella fra nord e sud è un tipo di disuguaglianza diversa io parlo del trasferimento di ricchezza che avviene fra categorie sociali differenti a prescindere dalla collocazione geografica ad ex nella stessa area geografica e all'interno dell'intero paese tanto al nord quanto al sud.Già di per sè i redditi al sud sono più bassi perche è più basso il costo della vita,ma questo và bene fino a quando gli scostamenti non sono ampi perche se si ampliano si provocano dei spostamenti verso aree geografiche con maggiori redditi con il conseguente impoverimento di energie.Da calcolare che più i redditi sono bassi e più la crescita si deprime perche rimane inficiata la domanda,in breve più le disuguaglianze si ampliano più la crescita si deprime.I redditi cambiano fra provincia e città.L'esempio è la città di Londra non bastano 1000 sterline per vivere ma servono almeno 1900 sterline perche il costo della vita a Londra è alto.La stessa cosa avviene a Milano.Avviene la stessa cosa fra periferia e centro di una grande città.In periferia i prezzi sono più bassi,in centro città più alti
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Re: dl dignità

Messaggioda Robyn il 02/07/2018, 20:08

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Dopo un periodo massimo di 12 si mesi assume a tempo indeterminato,la prova può essere di 3,6,12 mesi che possono essere anche contratti a termine.Poi giusto aumentare l'indennizzo ma non dovrebbe crescere con l'anzianità ma scatta dopo un periodo di prova massimo di 12 mesi e varia in funzione della grandezza aziendale.Stop contratto a tutele crescenti andiamo verso il modello inglese
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