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Salvini e l'immigrazione

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Salvini e l'immigrazione

Messaggioda Robyn il 08/06/2018, 20:42

La posizione di Salvini sull'immigrazione mi preoccupa molto.Per un'azione liberale non bisogna aumentare i centri di permanenza temporanea.Per diminuire drasticamente i tempi di identificazione e portarli a due settimane si possono utilizzare le impronte digitali.Queste non ledono la libertà della persona e non rappresentano una schedatura per altri fini.Dai centri di permanenza temporanea si può entrare e uscire e sarebbe illegale il trattenimento nel centro perche equivarrebbe alla detenzione in assenza di reato,bisogna rendersi reperibili solo al momento dell'identificazione.Accertata l'identificazione si lascia il centro di permanenza temporanea e si concede un permesso di soggiorno di sei mesi per ragioni umanitarie.Infatti sono molti gli immigrati irregolari che lavorano ma che non possono regolarizzare la loro posizione perche sono entrati illegalmente nel paese.Non si può identificare nei centri di permanenza temporanea chi ha commesso reati ed è detenuto,i malati e le donne in stato di gravidanza.Il servizio militare?Si comincia a partire
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Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda franz il 09/06/2018, 8:47

... il leghista Iwobi: "Ambasciate diano visti ai migranti del Centro Africa"Migranti, Salvini contro Gentiloni. Ma il leghista Iwobi: "Ambasciate diano visti ai migranti del Centro Africa"

Tony Iwobi insieme al segretario del Carroccio Matteo Salvini (lapresse)

Il parlamentare di origine nigeriana: "La maggior parte di chi sbarca in Italia arriva da Nigeria, Costa d'Avorio, Ghana, Senegal, tutti Paesi nei quali ci sono anche ambasciate italiane: concediamo loro i visti, facciamoli arrivare in modo regolare"
...
Tony Iwobi lancia poi un appello affinché le ambasciate italiane del Centro Africa rilascino a chi vuole raggiungere il nostro Paese i permessi. "Negli ultimi 3 o 4 anni - spiega il senatore leghista - quanti sono i rifugiati siriani giunti attraverso il mare? Una minima parte, per l'80 per cento né siriana né libica e non proveniente da un Paese in guerra. Se vogliamo agevolare l'immigrazione regolare non facciamoli arrivare attraverso questi tunnel della morte dove negli ultimi 4 anni sono morte 15 mila persone".

Ed ecco la proposta di Iwobi: "La maggior parte di quei ragazzi, di quelle persone arriva da Nigeria, Costa d'Avorio, Ghana, Senegal, tutti Paesi nei quali ci sono anche ambasciate italiane. Ebbene, concediamogli i visti, facciamoli arrivare in modo regolare, sano e controllato così sapremo dove vanno e perchè arrivano. E questo anche per rispettare la dignità umana".

http://www.repubblica.it/politica/2018/ ... 195568615/
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Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda pianogrande il 09/06/2018, 9:54

Non credo che basti il visto italiano per lasciare quei paesi.

Dipenderà sicuramente dal regime politico ma ho il ricordo di un visto di uscita che occupava una intera pagina del passaporto.

Ci sarebbe verosimilmente bisogno di accordi bilaterali per gestire una immigrazione ordinata e programmata.

Certo che la strada è quella per evitare di finanziare le mafie della immigrazione (e magari anche emigrazione) clandestina e di far morire decine di migliaia di persone lungo la strada.

Questo richiederebbe anche governi locali (non solo quello italiano) attenti al problema ma se i governi locali fossero così attenti ai problemi della gente, forse da quei paesi ne scapperebbero di meno.

Insomma sempre di livello di civiltà e di umanità si tratta.
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Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda Robyn il 09/06/2018, 10:48

Il disastro lo ha combinto il cdx eliminando la figura dello sponsor attraverso la legge Bossi-Fini.La legge Bossi-Fini avrebbe finito per favorire l'immigrazione irregolare e datori di lavoro senza scrupoli avrebbero sfruttato la condizione di irregolarità degli immigrati irregolari con paghe da fame attraverso il ricatto portando giù anche i redditi dei lavoratori italiani.Agli immigrati irregolari si dice o lavori così o torni al tuo paese tanto sei irregolare.La condizione di irregolarità secondo la corte costituzionale non costituisce un pericolo per la sicurezza e il reato di immigrazione clandestina è illegittimo perche secondo la nostra giurisprudenza la detenzione è possibile solo in presenza di reati materiali,non può esserci la detenzione per la condizione di irregolarità.Il reato di immigrazione clandestina è un reato tutto inventato che rallenta ed intasa il funzionamento della giustizia italiana.La sera ne incontro molti di immigrati al mio paese e non danno fastidio a nessuno fanno semplicemente la loro vita,la paura degli immigrati vale solo per gli strabici psicologici.Adesso però il guasto è fatto abbiamo 400,000 irregolari da regolarizzare con un permesso di soggiorno.La legge per favorire l'immigrazione regolare può esserci ma gli italiani non sarebbero favorevoli ad altri flussi anche se regolari
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Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda pianogrande il 09/06/2018, 11:04

L'ordinata gestione non significa "altri flussi" ma il tentativo di averne solo uno di flusso e regolato dalle nostre necessità.

Quindi non si può averne paura se non per effetto della propaganda di chi, senza nemici e pericolosi delinquenti e sanguinari terroristi, dovrebbe scavare nel profondo del cervello per trovare qualcosa da dire e finirebbe per decidere di stare zitto.
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Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda Robyn il 09/06/2018, 11:27

I cittadini non sarebbero favorevoli a nuovi flussi anche se regolari per due motivi.Il primo è perche l'offerta di lavoro deve rimanere ampiamente più alta della domanda,la seconda è che superato un certo limite si cominciano a manifestare fenomeni di razzismo e xenofobia e la perdita di identità.L'identità ce l'abbiamo ed è quella europea e con un numero più limitato l'8% di immigrati è più facile fare integrazione e creare un corpus di regole comuni che poi altro non sono che il preambolo delle libertà civili stabilite in costituzione,fare integrazione e per il welfare fare pari accesso per cittadini italiani ed extracomunitari.Prendiamo l'esempio dell'edilizia pubblica.Il criterio della residenza è ostativo e discriminatorio ,si può agire invece sui tempi di permanenza nelle graduatorie.Dal momento che gli immigrati fanno più figli ed hanno un reddito più basso questo li avvantaggia.Per ristabilire un criterio paritetico bisogna agire sui tempi di permanenza delle liste di attesa.Più il tempo passa più accumuli crediti per avere un'alloggio popolare e questo evita di essere baypassati nelle liste.Poi che cos'è questa storia dei cellulari?Ma perche gli extracomunitari non possono telefonare?Non chiamano le loro famiglie?Quanto si dice che dormono nei centri è per caso meglio tenerli per strada aumentando il degrado e la scarsa igiene pubblica?certo vanno regolarizzati con il lavoro regolare e le risorse impiegate nei centri si possono utilizzare per aiutarli nei loro paesi di origine
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Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda mauri il 09/06/2018, 14:22

il senatore leghista ha fatto una proposta sensata, non credo si debbano fare accordi con le nazioni, è realizzabile da subito e finirebbe lo sfruttamento nelle campagne, in italia nei prossimi anni avremo bisogno di 5milioni di nuovi italiani, in europa molti di più
vuoi vedere che la lega risolve il problema? sarebbe il colmo e una mazzata alle mafie, chissà magari anche canna libera? sarebbe un'altra mazzata alle mafie
ciao mauri
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Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda pianogrande il 09/06/2018, 14:25

mauri ha scritto:il senatore leghista ha fatto una proposta sensata, non credo si debbano fare accordi con le nazioni, è realizzabile da subito e finirebbe lo sfruttamento nelle campagne, in italia nei prossimi anni avremo bisogno di 5milioni di nuovi italiani, in europa molti di più
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Se la lega risolvesse davvero questo problema sarebbe un grossissimo punto a suo favore ma lo dovrebbe risolvere con giustizia e umanità e l'aria che tira non è quella.
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Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda Robyn il 09/06/2018, 15:30

E' la legge Bossi Fini che ha portato all'immigrazione irregolare perche ha inasprito le vie di ingresso legali.La legge fà diventare irregolare anche chi è entrato regolarmente nel nostro paese.La legge infatti afferma che se si perde il lavoro bisogna lasciare il paese,in breve la legge ha creato l'immigrato usa e getta.Questo non fà che far cadere gli immigrati che in precedenza erano regolari nel circuito del lavoro nero se perdono il lavoro.Quindi nel lavoro nero ci sono quelli che sono entrati irregolarmente perche sono state inasprite le vie regolari di ingresso e quelli che entrati regolarmente a seguito di perdita del lavoro sono diventati irregolari e sono finiti nel lavoro nero
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Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda franz il 10/06/2018, 9:34

mauri ha scritto:il senatore leghista ha fatto una proposta sensata, non credo si debbano fare accordi con le nazioni, è realizzabile da subito e finirebbe lo sfruttamento nelle campagne, in italia nei prossimi anni avremo bisogno di 5milioni di nuovi italiani, in europa molti di più
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La proposta in effetti è giusta e l'unico punto debole che vedo è costituito dalla nostra struttura diplomatica nei paesi africani, che leggo in giro essere sotto-organico e non qualificata per fare da filtro per selezionare candidati con le necessarie qualifiche professionali. Per non parlare di chi afferma che da quelle parti il nostro personale chiede mazzette per rilasciare visti.

Penso che quindi dovrebbero essere le camere di commercio (italiane ma anche di altri paesi europei) ad aprire in quei paesi delle strutture di selezione e poi lavorare con ambasciate e consolati. Penso anche che potrebbe essere un'iniziativa congiunta europea perché il grosso del flusso non è certo diretto in Italia.
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