La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Salvini e l'immigrazione

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda trilogy il 25/06/2018, 20:01

pianogrande ha scritto:La differenza la dovrebbe fare il fatto che i naufraghi siano partiti (o siano stati fatti partire) proprio con l'intenzione di entrare nello status di naufraghi e l'esigenza di essere soccorsi non sia un incidente imprevisto ma un fatto scientemente programmato.

Che il diritto internazionale non possa o non riesca a fare questa differenza o non possa neanche ammettere questa differenza mi sembra il problema da discutere....


Condivido, il diritto del mare è stato pensato con riferimento ad incidenti. Non potevano prevedere che sarebbe srato sfruttato con finalità differenti. Mi metto in condizioni di pericolo e sei costretto a salvarmi. Difficile però risolvere il problema. È vero che in altre situazioni se ti metti da solo in condizioni di rischio ti fanno pagare il costo del salvataggio, ma in questo caso e' una soluzione non praticabile. L'unica soluzione rimane quella di flussi d'immigrazione concordati e regolari. Il problema è che se l'Europa ne può accogliere 100 ne vogliono arrivare 10.000
Avatar utente
trilogy
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 4746
Iscritto il: 23/05/2008, 22:58

Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda Robyn il 25/06/2018, 21:25

Franz la legge sul diritto d'asilo è restrittiva perche c'è uno squilibrio nella composizione che è più contraria al diritto d'asilo che a concederlo quando e' necessario.Tanti fanno domanda del diritto d'asilo perche la legge bossi fini ha inasprito le vie di ingresso legali.Dal momento che alla gran parte non viene concessa si và ad ampliare la protezione umanitaria con una successiva richiesta al magistrato competente.Se la legge sul diritto d'asilo fosse comune a tutti i paesi d'europa la Merkel non avrebbe parlato di diritto d'asilo comune.Sono d'accordo le ambasciate non possono esaminare le richieste del diritto d'asilo serve chi è competente,ma poi dal momento che sono ambasciate se si entra in ambasciata e si chiede protezione non si esce più.Le ambasciate sono inviolabili chi ci entra non esce più perche chiede protezione ad un'altro paese
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10894
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda pianogrande il 26/06/2018, 0:30

trilogy ha scritto:... il diritto del mare è stato pensato con riferimento ad incidenti. Non potevano prevedere che sarebbe srato sfruttato con finalità differenti. Mi metto in condizioni di pericolo e sei costretto a salvarmi. Difficile però risolvere il problema. È vero che in altre situazioni se ti metti da solo in condizioni di rischio ti fanno pagare il costo del salvataggio, ma in questo caso e' una soluzione non praticabile. L'unica soluzione rimane quella di flussi d'immigrazione concordati e regolari. Il problema è che se l'Europa ne può accogliere 100 ne vogliono arrivare 10.000


E torniamo da capo.

Concordato ma con chi?

Con quei paesi dove ammettere certi problemi sarebbe autolesionista per il potere locale?
Con quei paesi dove la vita umana e l'integrità fisica dei cittadini sono valori piuttosto ignorati?

Si potrebbero mettere centri per l'impiego (in Italia) in quei paesi?

Certo che se la popolazione italiana continua a diminuire (con buona pace della "invasione") alla fine sarebbe una questione di sopravvivenza anche per noi.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10600
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda Robyn il 30/06/2018, 15:34

Tutte le estati riemerge il problema dei venditori ambulanti sulle spiagge che vendono gadget contraffatti senza mai cercare una regolazione a questo problema.Se da un lato vendono beni contraffatti dall'altro sono anche sottratti alla delinquenza comune perche si arrangiano vendendo gadget.Per ex si potrebbe pensare ad una regolazione.Per i venditori ambulanti ci dovrebbe essere l'obbligo di stazionamento sul lato interno della spiaggia in modo che se uno vuole qualcosa se lo và a comprare senza che l'ambulante vada dai bagnanti.Poi servirebbe una regolare licenza e vendere gadget che non sono contraffatti e che normalmente si trovano sugli scaffali degli esercizi commerciali con relativo prezzo uguale
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10894
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda franz il 30/06/2018, 16:39

pianogrande ha scritto:E torniamo da capo.

Concordato ma con chi?

Concordato con chi, volente o nolente, ha diritto di poter concordare o meno.
Così è il diritto internazionale.
Lamentarsi è ridicolo, soprattutto considerando che Bonino ha svelato che è stata l'Italia, con Renzi, a volersi imporre come HUB dei salvataggi e dell'assistenza ai cosiddetti migranti.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda gabriele il 30/06/2018, 17:07

franz ha scritto:
pianogrande ha scritto:E torniamo da capo.

Concordato ma con chi?

Concordato con chi, volente o nolente, ha diritto di poter concordare o meno.
Così è il diritto internazionale.
Lamentarsi è ridicolo, soprattutto considerando che Bonino ha svelato che è stata l'Italia, con Renzi, a volersi imporre come HUB dei salvataggi e dell'assistenza ai cosiddetti migranti.


Che dal mio punto di vista non è un male. Renzi però avrebbe dovuto chiedere molto di più. E l'avrebbe ottenuto. Basta guardare il marasma che sta succedendo in Europa dopo le azioni di Salvini. Merkel è preoccupatissima del fronte aperto da Seehofer. Macron spara alla cieca un giorno sì uno pure pur di smarcarsi da questo tema. Per non parlare del resto dell'Europa. Un insieme di armiamoci e partite collettivo e nessuno vuole rimanere col cerino in mano.

Ovviamente in Italia, come in Europa, si discute di tutto fuorché di quello che si dovrebbe fare con i migranti ormai sbarcati, o di quelli che arriveranno. Li teniamo come state di sale dentro a degli hotspot-carcere?
Urge un programma di inserimento a punti dove ogni azione "meritevole" del migrante (lavoro, corsi di lingua, formazione al lavoro, istruzione...) esercitata all'interno di precisi programmi governativi accorci il traguardo della cittadinanza. Quelli che delinquono, invece, dopo la galera vanno fuori dalla balle a calci dove non batte il sole.

Il senso dovrebbe essere: cara Europa, noi li accogliamo, li formiamo al lavoro, nel frattempo si ripagano la permanenza, e poi tornano regolarmente in circolazione come cittadini dopo tot anni. Per far questo ci dai un bel gruzzoletto di soldi.
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna. Chi non sa nemmeno insegnare, dirige. Chi non sa nemmeno dirigere, fa il politico. Chi non sa nemmeno fare il politico, lo elegge.
Avatar utente
gabriele
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 2690
Iscritto il: 18/05/2008, 16:01

Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda Robyn il 30/06/2018, 18:51

Lo sforamento del 3% lo paga l'Italia con gli interessi sul debito pubblico non l'europa
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10894
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda gabriele il 30/06/2018, 19:22

Robyn ha scritto:Lo sforamento del 3% lo paga l'Italia con gli interessi sul debito pubblico non l'europa


Appunto Robyn, cornuti e mazziati.
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna. Chi non sa nemmeno insegnare, dirige. Chi non sa nemmeno dirigere, fa il politico. Chi non sa nemmeno fare il politico, lo elegge.
Avatar utente
gabriele
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 2690
Iscritto il: 18/05/2008, 16:01

Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda mariok il 30/06/2018, 19:55

A me sembra, anche alla luce dei risultati dell'ultimo consiglio dei capi di governo, che insistere su una pretesa solidarietà sul problema dei migranti manchi di realismo.

Anche a me piacerebbe un'altra Europa (possibile solo, a mio parere, con uno stato federale), ma non vedo come, allo stato attuale delle cose, si possa imporre all'Ungheria, al''Austria, alla Lituania, alla repubblica ceca e ad altri di farsi carico del problema degli sbarchi in Italia dalle coste libiche.

Siamo seri: non abbiamo una politica estera comune, un vero bilancio comune, una difesa comune (a proposito, l'Italia non ha aderito all'accordo per un'integrazione delle forze armate), una polizia di frontiera comune, come è possibile avere una gestione comune dei fenomeni migratori.

Utilizzare l'attuale mancanza di solidarietà su tale problema per mettere in discussione la stessa appartenenza all'Unione mi pare strumentale.

L'unica cosa che l'Italia dovrebbe realisticamente pretendere ed ottenere è l'utilizzo di fondi comuni per fronteggiare un'obbiettiva situazione di emergenzao, considerato anche che è un contributore netto.

Sarebbe bello se ci fosse una situazione ideale in base alla quale chi sbarca su una costa italiana sbarca in Europa (frase ad effetto di Conte) ma sappiamo che politicamente e giuridicamente non è così ed è da ipocriti rivendicare la sovranità nazionale quando fa comodo e scoprirsi europeisti convinti a seconda delle circostanze.
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville
mariok
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 2943
Iscritto il: 10/06/2008, 16:19

Re: Salvini e l'immigrazione

Messaggioda Robyn il 30/06/2018, 20:00

Emma Bonino la classe dirigente è corresponsabile del populismo
Emma Bonino afferma che la classe dirigente è corresponsabile del populismo e mette a rischio la democrazia liberale.Se è vero che demonizzare la classe dirigente è sbagliato perche fatto salvo il principio del merito tutti possiamo essere classe dirigente che rappresenta il popolo,la classe dirigente è corresponsabile del populismo.Si parte da mani pulite passando per Di Pietro e Berlusconi"vi ricordate i rimpatri di massa degli irregolari?"e arrivando anche a Fini con il presidenzialismo.Quando si cerca di intercettare il consenso con la demagogia il risvolto non può che essere l'autoritarismo non ci si può stupire se poi si raccolgono i frutti amari del populismo perche è l'esempio che si è dato che porta a quello.Dal populismo ci si difende proteggendo il diritto di critica anche e soprattutto se arriva da classi dirigenti considerate bene.D'altro canto questa è la democrazia liberale dove non tutti la pensano allo stesso modo e dove non si ha sempre ragione.D'Alema:il problema non è l'emergenza migranti ma quelli che ragionano come Salvini :lol:
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10894
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

PrecedenteProssimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 45 ospiti

cron