Riprendo da Repubblica, persso il cui festival si è svolto il dibattito, il periodo in questione:
"La gente non ha più fiducia nelle democrazie perché c'è un problema di diritti", risponde Prodi. E spiega: "Bisogna cambiare registro. La disparità è aumentata in quasi tutti i Paesi del mondo proprio perché i governi democratici hanno adottato modelli fiscali e di welfare che hanno aumentato la disparità. E ora Trump ha abbandonato il soft power, è tornato all'hard power: ritorniamo a esercitare un'economia dura che vuole controllare le altre".
Per prima cosa Prodi non parla di liberisti, anche perché sarebbe da ribaltarsi dalle risate all'idea che in Italia in questi anni abbiamo avuto governi liberisti.

Anzi abbiamo avuto governi del tipo più spesa pubblica e più tasse, che sono l'esatto opposto dei principi liberali. Transeat.
In Italia sono aumentate lo stesso le disparità ed hanno vinto (separatamente) partiti populisti che insistono su maggiore spesa (reddito di cittadinanza e riforma delle pensioni in senso "anti-fornero") e minori tasse e meno stranieri. Il duo si è poi unito in un mix che unisce il peggio delle due proposte.
Veramente il tema delle disuguaglianze è la chiave di volta per capire il successo dei partiti populisti?
E visto che ci siamo non è che sia invece che il combinato disposto di più spesa pubblica e più tasse (pensiamo all'aumento dell'IVA di questi anni) a creare maggiori disuguaglianze?
Qui un interessante aarticolo de l'Inkiesta che ci spiega che in Italia le disuguaglianze sono aumentate ma non certo per politiche liberiste, che non ci sono mai state.
http://www.linkiesta.it/it/article/2017 ... ich/32968/Ovviamente nella mente di una popolazione perennemente illusa da decenni di politiche tendenti a farci credere che solo più spesa pubblica ci fa uscire dalla crisi, qualcuno può pensare che solo più spesa pubblica possa ridurre le disuguaglianze.
E di sicuro un reddito di cittadinanza ci rende tutti un po' più uguali. Solo che bisogna vedere chi paga.
Anche una flat tax potrebbe essere intesa un modo per renderci pù uguali (un analfabeta funzionale può credereci ed in Italia ne abbiamo a iosa) solo che con la flat tax le disparità aumenteranno.
Per contro se leggete bene l'articolo linkato vedrete bene che i paesi che maggiormente hanno impostato politiche di rigore hanno un indice di gini piu' basso (minori disparità) e le finanze in ordine, tanto che come formiche possono permettersi quelle politiche sociali che alle cicale invece appaiono precluse.