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contratto pentaleghista

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: contratto pentaleghista

Messaggioda mariok il 23/05/2018, 14:53

Lo spread sfiora i 200 pb e si attesta a 194
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville
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Re: contratto pentaleghista

Messaggioda franz il 23/05/2018, 18:50

Segnalo anche un netto indebolimento dell'euro su dollaro e franco svizzero.
Questo farà piacere a chi esporta ma occhio al prezzo della benzina alla pompa.
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Re: contratto pentaleghista

Messaggioda franz il 25/05/2018, 14:47

Ora lo spread sfonda quota 200

Padoan chiarisce (a chi già non lo sapesse) che:

Con l'Ue si può trattare, con i mercati no.
Ci si preoccupa dell'Europa, ma le eventuali procedure di infrazione impiegano mesi a svilupparsi, mentre la risposta dei mercati arriva in pochi secondi".

https://www.huffingtonpost.it/2018/05/2 ... _23443167/

E a proposito del difficile rapporto tra italiani e mercato, l'amico massimo fontana aggiunge che ...


E anche oggi il buon Salvini se l'è presa con l'europa.
Perchè ha chiesto una correzione dei conti di 10 miliardi.
Ma ovviamente non è solo.
La polemica con l'europa è ormai la costante di tutto il paese ed è perfettamente trasversale.
Anche i contrari al governo grillino-leghista in realtà citano sempre l'europa come fosse un problema.
Il mantra quotidiano di quasi tutte le forze politiche è che bisogna andare in europa per contrattare maggiore flessibilità di bilancio.
Meno obblighi e meno vincoli.
Non parliamo poi del forse futuro ministro dell'economia, che della lotta contro l'europa e la germania ha fatto la sua bandiera.
Tutto molto bello, se non ci fosse di mezzo un piccolissimo problema: l'europa con i problemi italiani non c'entra una beneamata fava.

Quando nel 2011 lo spread è arrivato a 500 non è stato per colpa dell'europa.
E ovviamente quando Berlusconi per colpa dello spread si è dovuto dimettere, non è stato per responsabilità europea.
Come non è stata l'europa a chiedere a Monti di mettere l'Imu e deprimere i consumi interni.
Anzi, come abbiamo visto in passato, l'europa aveva chiesto a Monti con la famosa lettera della Bce, di tagliare la spesa pubblica e aiutare le imprese, anche diminuendo le loro tasse.
Il punto è quindi semplice: da tutta la narrativa trasversale e universale italiana sulla crisi manca completamente il vero responsabile, ovvero il MERCATO.

E' il mercato che ha portato lo spread a 500 tramite il rialzo dei tassi d'interesse nominali, ma soprattutto reali.
Ed è sempre il mercato che in modo indipendente da tutto e tutti, compresa la Bce come visto giorni fa, ha riportato i tassi reali a livelli sostenibili dall'Italia, e solo dopo che questa ha dimostrato la sua volontà di non fare default sul debito.
E di nuovo, è il mercato che in questi giorni, in costanza del QE della Bce, sta riportando verso l'alto i nostri tassi reali.

Ora, la ragione della rimozione del mercato dalla narrativa italiana è chiara e può essere riassunta in tre punti:
1) l'italia non ha mai capito il mercato.
Cos'è, come funziona, quali sono i suoi limiti, ma soprattutto quali sono i suoi poteri.
2) proprio per questo l'Italia ritiene di poter e dover addomesticare il mercato.
3) e questo indica chiaramente che la vera lezione dei fatti del 1989 non è stata minimamente imparata.
Infatti e in sequenza:

- il crollo dei paesi a pianificazione centralizzata dell'economia
- la crisi degli anni '90 dei paesi socialdemocratici sfociata nella nuova versione più efficiente dell'ordoliberismo
- la crisi sempre e comunque dei paesi peronisti, ormai condannati a stagflazione perenne
- per i pochi intenditori anche il collasso del sistema autogestito jugoslavo, afflitto prima della guerra civile da stasi economica e inflazione a tre cifre
- e last but not least, la distruzione del sistema economico venezuelano operata dal regime comunista chavista, tale da portare un paese pieno di petrolio letteralmente alla fame

Insomma il fallimento completo di tutte le alternative al cosidetto "neoliberismo" imperante e alla dittatura del mercato, non hanno insegnato nulla di nulla.

Ma la nuova narrativa è .....Keynes.
Facciamo quello che dice Keynes e che ha funzionato nel new deal Roosveltiano.
Peccato però che Keynes non ha mai detto di fare deficit stampando moneta in piena espansione economica e inflazione, anche se leggera.
E che il new deal ha visto il tasso di disoccupazione stabile al 15% per tutti gli anni '30 e ha recuperato il livello produttivo del '29 solo 10 anni dopo,
Alla fine a togliere le castagne dal fuoco fu la seconda guerra mondiale, che tolse dal mercato del lavoro arruolandoli, milioni di persone.
Guerra che però vide anche una collossale espansione del deficit pubblico.
Deficit pubblico che espanse l'economia, ma che ........in barba ai favolosi moltiplicatori keynesiani spinse il debito pubblico fino al 130% del pil, ovvero ai livelli attuali dell'Italia.
Ma gli Usa ne vennero fuori.

Come?
Lo abbiamo visto qui https://www.facebook.com/photo.php?fbid ... =938%2C625

E la risposta è : un mastodontico taglio della spesa pubblica, che passa dai 92 miliardi di dollari del 1945 ai 30 miliardi del 1948.
Alla faccia dell'espansione che riduce il debito.
Tagli e austerità.
Questa è l'economia Usa post bellica.

Concludiamo.
L'Italia si è creata un bellissimo mondo alternativo e irreale.
Un mondo nel quale i nostri problemi sono artificiali e dovuti all'ingerenza dell'europa nei nostri affari.
Un mondo che una volta riacquistata la nostra indipendenza o sovranità, vedrà sparire ogni problema e che potrà mettere sotto il guinzaglio quel fastidioso rompiballe chiamato mercato.
Avviso ai naviganti: questo mondo non esiste.
In un secolo di sperimentazioni varie di innumerevoli sistemi alternativi al mercato, che hanno comunque tentato di imbrigliarlo e controllarlo, nessuno ci è riuscito in modo stabile.
Nessuno.
Ecco, l'Italia si sta imbarcando in una impresa che non ha mai visto nessuno vincere, ovvero andare contro i mercati.
E con questa: good night and good luck.

https://www.facebook.com/massimo.fontan ... 3427307550
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Re: contratto pentaleghista

Messaggioda Robyn il 25/05/2018, 18:34

keynes è ancora valido solo che bisogna rovesciare il suo paradigma.Se si vogliono investimenti pubblici questi bisogna farli rispettando il pareggio di bilancio.Fatte X le entrate e fatte Y le uscite minori delle entrate la differenza X-Y và agli investimenti pubblici.Poi keynes diceva che sono le classi medie e disagiate che stimolano la domanda di beni e servizi mentre le classi ricche si dedicano solo all'accumulo di risparmio che può essere utilizzato dalle banche per finanziare gli investimenti privati.Si capisce che se le disuguaglianze si ampliano la crescita si deprime perche manca la domanda di beni e servizi per via delle basse retribuzioni.In merito all'Imu la colpa e del governo Berlusconi che la tolse per intero facendo alzare verso l'alto il deficit e quindi lo spread.Monti reintrodusse l'Imu per riportare il rapporto deficit pil sotto il 3%.Quindi l'Europa non c'entra niente
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Re: contratto pentaleghista

Messaggioda Robyn il 25/05/2018, 19:43

Attualmente le uscite rappresentano la spesa +interessi sul debito.Ma come si possono aumentare le entrate in modo da ricavare una somma da destinare agli investimenti?con un mix fatto di lotta all'evasione e tagli alla spesa superflua,in sintesi un mix fatto per evitare di danneggiare il welfare.Se si diventa affidabili scendono anche gli interessi sul debito che liberano altre risorse.Per cuneo fiscale e Irpef si può utilizzare la tassa di successione e l'Imu il cui gettito diminuisce Irpef e cuneo fiscale,mantenendo l'Irpef progressiva con le cinque aliquote
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Re: contratto pentaleghista

Messaggioda mariok il 27/05/2018, 9:04

Credo che la sinistra (o quel che ne rimane) stia ancora una volta venendo meno al suo ruolo per continuare a guardarsi l'ombelico.
Soprattutto al Partito Democratico, che malgrado tutto è ancora la maggiore forza di opposizione, spetterebbe il compito di lanciare un appello a tutti i democratici per manifestare contro questi arroganti che pretendono di rappresentare l'intero popolo italiano e stanno portando il paese a sbattere.
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Re: contratto pentaleghista

Messaggioda mariok il 03/06/2018, 19:28

Cominciamo bene!
«Vogliamo far tante cose, dal reddito di cittadinanza all’abolizione della legge Fornero», ha ammesso il ministro (Di Maio), «e i soldi per far questi provvedimenti li prenderemo andando ai tavoli europei. Ce li prenderemo lì perché abbiamo gli uomini per essere trattati alla pari con gli altri Paesi europei», ha continuato.
https://www.corriere.it/video-articoli/ ... f94c.shtml
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