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Torino: avvocato denuncia spedizione punitiva vigili

MessaggioInviato: 26/03/2018, 9:41
da franz
Torino: avvocato denuncia spedizione punitiva dei vigili urbani

"Atteso da tre agenti sotto casa. Tutto è nato il giorno prima per una discussione con uno di loro sul casco di mio figlio, 5 anni". L'assessore replica: "Chiariremo l'episodio, però lei..."

Un avvocato di Torino denuncia il comportamento dei vigili etichettandolo come "da sceriffi" e parlando di un vero appostamento sotto casa avvenuto il giorno dopo un primo episodio. Allo sfogo, affidato a un lungo post su Facebook, sono seguiti commenti anche oltre il limite del lecito, al punto che l'assessore comunale alla Polizia municipale Roberto Finardi ha già annunciato che gli autori saranno denunciati e che sarà avviata una verifica interna per capire meglio cosa realmente accaduto. Ma ecco i fatti. L'avvocato Michele Scola, descrivendo quanto a lui accaduto come "ingiusto, avvilente e preoccupante " , racconta: "Giovedì scorso ho portato mio figlio di cinque anni a scuola, come quasi tutte le mattine in scooter. Parcheggio correttamente vicino a un vigile motociclista e vengo redarguito perché il casco del bambino non è omologato. Tolgo il casco a mio figlio e gli mostro la prova che lo è, ma lui continua a contraddirmi. Lascio perdere e me ne vado. Lui mi guarda malissimo mentre mi allontano".

Il seguito è del giorno dopo. "Esco dal portone e mi trovo di fianco tre moto della polizia municipale con altrettanti vigili in piedi. Salgo sullo scooter e mi sento bussare sulla spalla da dietro. " Signor Scola, scenda un po' e mi favorisca patente e libretto". " Perché? Non sono neanche ancora partito. Ma come sa il mio nome?". " Un normale controllo, favorisca patente e libretto. E tagliando dell'assicurazione". " Ma lei è il vigile di ieri? Cosa fa sotto casa mia a quest'ora? Mi stavate aspettando? E comunque il tagliando assicurativo non è più obbligatorio". "Sì, la stavamo aspettando".

Il post su Facebook è stato corredato da una foto che prova l'incontro. Alla fine la multa è scattata per la revisione scaduta. E annunciando una querela, l'avvocato si domandato " se sia corretto che tre agenti della polizia municipale si presentino sotto casa di un cittadino, sapendone già il nome, per fare accertamenti del tutto gratuiti con evidente ed esclusiva finalità intimidatoria " . I commenti, centinaia, sono stati tutti dalla sua parte.

La replica del Comune non è tardata ad arrivare. "Il bambino dell'avvocato - spiega l'assessore Finardi - stava viaggiando a bordo di uno scooter senza revisione, messo sul predellino anteriore e non sul sedile, come invece sarebbe stato opportuno per ragioni di sicurezza. Questo è quanto accertato e non è di poco conto. Poi, quel che è successo nei rapporti con gli agenti di polizia municipale sarà oggetto di nostre verifiche e probabilmente anche di un giudice, vista l'intenzione del legale di sporgere querela. Ritengo sia un bene che una parte terza valuti e decida sui comportamenti tenuti da tutte le persone coinvolte nel caso " . Intanto, annuncia Finardi, le conseguenze ci saranno per le centinaia di persone che hanno commentato il post su Facebook lanciando insulti contro i vigili urbani.

http://torino.repubblica.it/cronaca/201 ... 192246812/

Re: Torino: avvocato denuncia spedizione punitiva vigili

MessaggioInviato: 26/03/2018, 10:03
da franz
Sabato mattina ho visto il post (pubblico) dell'avvocato su FB.
Non è mio amico e nemmeno posso interagire con lui perché come impostazione di privacy ha impostato che solo gli amici possono rispondere ai suoi post pubblici.
Ho letto tutti i commenti, via via che arrivavano, ed ho preso atto della incredibile quantità di condivisioni che il post riceveva. E deve essere stato per quel motivo che ho visto il post. Alcuni miei amici lo hanno condiviso.

Inizialmente i commenti erano un centinaio ma le condivisioni già 1'200.
Ora i commenti sono 400 e le condivisioni più di 5'500, sempre in aumento.

Il post è questo: https://www.facebook.com/michele.scola. ... 4856719256

Non so se avrete tempo per leggere i commenti ma devo dire che quelli inaccettabili, perché contengono messaggio d'odio e di violenza contro gli agenti, sono veramente pochi. Il 98% degli interventi si esprime in modo civile, manifestando sostegno pieno al cittadino e una critica netta, anche sotto forma di ferma condanna, all'operato degli agenti presenti sul posto. Molti riportano altri casi più o meno simili e tutto sommato emerge che il corpo della polizia municipale a Torino non sembra che sia ben visto in città. Appare un grosso problema di immagine e ci sarà molto da lavorare (se si vorrà farlo) per ricuperare un clima di fiducia tra cittadini e corpo.

A parte questo, il caso si presenta come la classica cartina al tornasole che mostra le tante cose che non vanno in Italia.

Comincerei dalla revisione. Consultando un archivio un agente può sapere se la revisione è scaduta.
Nei paesi seri i veicoli che devono essere sottoposti a revisione/collaudo periodico sono convocati in anticipo con appuntamento (luogo, data, ora) dall'amministrazione tramite procedure informatiche. Non si aspetta che scada il termine per poi multare il proprietario se si è dimenticato. Non è certo compito del comune ma direi della Provincia o della Regione, ma questo è il modo giusto per affrontare il problema.

Se l'amministrazione ci tiene veramente alla sicurezza non lascia circolare veicoli con la revisione scaduta: li convoca prima. O forse è meglio guadagnare con le multe? Questa è l'Italia.

Vediamo poi gli agenti. Tra loro ci sono due graduati: sul piu' vicino si vede una stella, quindi commissario o vice, un altro presenta due losanghe (ispettore capo) ed il terzo è un agente scelto.
Ma le mani in tasca cosa mi rappresentano? Provate a vedere in giro per il mondo se trovate un poliziotto (bananas a parte) con le mani in tasca? Fa parte del comportamento espressamente vietato. Rappresenta arroganza.

Ma questo è anche l'uso positivo di Facebook, che permette a chiunque di segnalare quello che ritiene un abuso.

Leggete pure il post, poi se volete ne parliamo.

Re: Torino: avvocato denuncia spedizione punitiva vigili

MessaggioInviato: 26/03/2018, 10:21
da pianogrande
Non è brillantissima l'immagine delle nostre forze dell'ordine.
L'ultimo paragone tra il G8 e il caso Regeni ha dato un altro contributo a questa immagine appannata dove c'è il caso Cucchi e tanti altri.
Questo non per dare contro a quelli che fanno il proprio dovere anzi per difenderli.

I vigili urbani, che dovrebbero essere una sorta di impiegati comunali in divisa, li vedo troppo "pompati" e in particolare da quando qualcuno si è inventato il termine di "polizia locale" che mi fa davvero tanto "sceriffo".

Quando li vedo con quei calci di pistola che sporgono dalla fondina percepisco veramente qualcosa di fuori luogo.

Per le azioni di polizia c'è la polizia; ci sono i carabinieri.

I vigili dovrebbero controllare situazioni più tranquille come i mercati, il rispetto dei regolamenti comunali etc.

In questo caso in cui si sono mossi in tre e neanche soldati semplici come si fa a non percepire una intimidazione?

Re: Torino: avvocato denuncia spedizione punitiva vigili

MessaggioInviato: 26/03/2018, 11:02
da franz
pianogrande ha scritto:Per le azioni di polizia c'è la polizia; ci sono i carabinieri.

Le forze di polizia in Italia sono tante. Anche troppe. Contatele:
https://it.wikipedia.org/wiki/Polizia_(Italia)
Qui in Svizzera ne abbiamo solo 3 (federale, cantonale, comunale) ed inoltre ci sono le agenzie private che fanno un gran lavoro sul territorio (incroci, traffico alternato, pedonali, sorveglianza nei negozi e nelle banche, multe) sgravando gran parte del lavoro alle altre. Ma io la polizia comunale la lascerei. Sono educati e gentili, non arroganti, e sono la polizia di prossimità. Averne.

Re: Torino: avvocato denuncia spedizione punitiva vigili

MessaggioInviato: 26/03/2018, 12:03
da Robyn
La comunicazione che la revisione stà per scadere deve essere comunicata molto in anticipo via posta ordinaria via posta elettronica perche uno può dimenticarsene con tutti gli adempimenti burocratici che ci sono.L'assicurazione quando stà per scadere è la stessa compagnia di assicurazione che con un mese di anticipo invia una comunicazione scritta all'assicurato.Poi che il bambino non possa stare anteriormente allo scooter c'è poco da fare è un'infrazione di legge.In merito agli agenti della polizia locale non sono questi gli atteggiamenti che possono esserci in una democrazia non siamo nel Cile

Re: Torino: avvocato denuncia spedizione punitiva vigili

MessaggioInviato: 26/03/2018, 12:16
da franz
Una cosa è un avviso che sta per scadere la revisione, altro è, come si fa qui, una vera e propria convocazione tassativa in luogo, giorno, ora, corsia.
Le infrazioni vanno sanzionate subito, fosse vero che il casco non è omologato e/o il bambino fosse in piedi sulla pedana.
Si dà la multa subito, non si organizza una spedizione il giorno dopo facendo perdere un'ora di lavoro ad un cittadino e tre ore a tre agenti.

Re: Torino: avvocato denuncia spedizione punitiva vigili

MessaggioInviato: 26/03/2018, 12:42
da franz
Le condivisioni ora solo 6'800.
Tra l'altro il tipo è del PD.
Questa non è una colpa :-) e ha comunque la mia solidarietà!

http://www.lastampa.it/2018/03/26/crona ... agina.html

Re: Torino: avvocato denuncia spedizione punitiva vigili

MessaggioInviato: 26/03/2018, 16:09
da Robyn
che è del PD non cambia nulla,le infrazioni di legge sono infrazioni di legge,tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge

Re: Torino: avvocato denuncia spedizione punitiva vigili

MessaggioInviato: 26/03/2018, 16:37
da gabriele
franz ha scritto:Le infrazioni vanno sanzionate subito,


Anche qui in Italia. Chi non contesta subito l'illecito amministrativo commette il reato di omissione d'atti d'ufficio

Re: Torino: avvocato denuncia spedizione punitiva vigili

MessaggioInviato: 29/03/2018, 17:37
da franz
gabriele ha scritto:
franz ha scritto:Le infrazioni vanno sanzionate subito,


Anche qui in Italia. Chi non contesta subito l'illecito amministrativo commette il reato di omissione d'atti d'ufficio

Ci sarebbero anche tante cose ...
Gli agenti devono avere la targhetta di riconoscimento, dal 1991.
Da portare sempre e ben visibile sul petto.
Non devono certo stare con le mani in tasca.
Sull'omissione avrei da dire.
MI sembra normale in presenza di un comportamento fuori dalla norma far notare la cosa ed ottenere un cambio di comportamento. Questo in presenza del guidatore. Gli fai notare che ha i fari spenti, o che il bimbo non si porta sulla pedana, che la cintura va allacciata, che non si parcheggia in un certo modo.
L'importante non è sanzionare ma il detto "automobilista avvisato, mezzo salvato".

Capisco però che in Italia prevalga il concetto di "Stato punitivo" e soprattutto il motto "far cassa il più possibile".
Quella della spedizione sotto casa invece non la conoscevo ancora.


PS: Like: 32'715 Commenti 648 (ed è tanto per uno che accetta commenti solo dagli amici)
Condivisioni: 15.598 (di cui in molti casi ci sono state condivisioni delle condivisioni con altri commenti)
Lunghe discussioni anche sulla pagina FB dell'assessore torinese alla sicurezza, che a ben vedere si interessa più di Sport che di sicurezza e che viene accusato dagli stessi grillini di proteggere la "Kasta" dei vigili. :-)