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Nomenklatura. Chi comanda davvero in Italia

MessaggioInviato: 19/01/2018, 12:28
da ranvit
Già! Ma....come sbrogliare la matassa??? :roll: :roll: :roll:



http://www.wuz.it/libro/Nomenklatura-Chi-comanda/Mania-Roberto/9788858111048.html


Nomenklatura. Chi comanda davvero in Italia - Mania Roberto Panara Marco - wuz.it

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di Mania Roberto, Panara Marco
Sono i consiglieri di Stato, i capi di gabinetto, i responsabili degli uffici legislativi dei ministeri, i tecnocrati della Ragioneria generale, alcuni alti dirigenti. Sono sconosciuti ai cittadini. Sono potenti, silenziosi, intoccabili. Scrivono le leggi e autorizzano gli emendamenti in Parlamento. Producono gli atti del governo e li giudicano nelle aule dei Tar e del Consiglio di Stato. Perfino la legge di Stabilità passa prima dalle loro mani e poi arriva sul tavolo del Consiglio dei ministri. Sono conservatori per definizione. Se le riforme restano al palo è anche per questo. Alla Nomenklatura non conviene cambiare nulla di quel che c'è. È vero, i tecnici ci sono sempre stati. Ma - e questa è la novità - a partire dal progressivo declino dei partiti, la politica si è ritirata lasciando libero un campo d'intervento sempre più ampio. Quando c'è stato da decidere, da agire, incapace di assumersi responsabilità e timorosa di perdere il consenso, ha abdicato in favore dei tecnici, dei consulenti, dei consiglieri. L'inchiesta di Mania e Panara parte da Palazzo Spada sede del Consiglio di Stato, e arriva a Palazzo Chigi passando per via XX Settembre, nel gigantesco ministero dell'Economia: è il triangolo romano di chi decide davvero

Re: Nomenklatura. Chi comanda davvero in Italia

MessaggioInviato: 19/01/2018, 15:21
da pianogrande
E sicuramente questa gente è acerrima nemica dei "professionisti della politica".

Meglio i dilettanti formati sulla rete e portati nella politica con una tale preparazione ed esperienza che una bambola gonfiabile farebbe meglio.

Sono loro i veri professionisti della politica e accumulano soldi e privilegi a palate e loro sì che "non sono stati eletti da nessuno".

Il rimedio è proprio in una classe politica che si assuma le sue responsabilità e che arrivi a posizioni di reale potere dopo aver fatto gavetta e selezioni varie e non con la pelosissima ipocrisia che la democrazia consista nel portare al potere la casalinga di Voghera o il necroforo di Abbiategrasso.