da ranvit il 31/12/2017, 13:49
(Forse il titolo doveva essere Cazz
ametro...)
Scalfari tra le varie cose nel suo editoriale (che condivido totalmente)
Da Gentiloni a Minniti, la buona politica esiste ancora
30 DICEMBRE 2017
DI EUGENIO SCALFARI https://rep.repubblica.it/pwa/editorial ... P1-S1.4-T1 dice:
Di Maio insomma spera nella vittoria e si attrezza per esercitarla. È difficile tuttavia prevedere una sua vittoria: il centrodestra tra i tanti difetti e svantaggi lo supera abbastanza ampiamente. Per quanto mi riguarda ho già detto e scritto che Berlusconi è meglio di Di Maio. Per l'Italia è una lotta al peggio ma il peggio del peggio sono i Cinquestelle la cui base è un populismo assai friabile. Se Renzi operasse come si deve i grillini e gli astenuti che provengono da un centrosinistra che li ha delusi potrebbero tornare a casa. Questo è il timore di Di Maio e questa è in realtà la speranza di Renzi, vedremo chi tra i due avrà la meglio.
Ma poi ci sono i Liberi e Uguali: Pietro Grasso con a fianco Laura Boldrini (i due presidenti di questo Parlamento) guidati (questa è la verità) da Pier Luigi Bersani. Il nostro giornale ieri ne ha ospitato un'ampia intervista nella quale l'ex segretario del Pd ha dichiarato che ad elezioni avvenute la sinistra dissidente dal partito originario porrà domande a tutti gli altri (Berlusconi e Salvini esclusi) e quindi ai grillini e a Renzi nonché al Centro di De Mita e Casini.
Quali saranno le domande di Bersani? I lettori le hanno già lette e io non so ripeterle e memoria. È incredibile la quantità di temi su cui Pier Luigi pretende risposte, da temi di grande importanza a quelli di importanza assai modesta che possono interessare un piccolo comune ma non certo un intero paese. Dell'Europa Bersani non parla, dà per scontato che bisogna occuparsene ma non dice né come né con chi né quando, è un tema sotto naftalina per la sinistra bersaniana.
Un tempo io sono stato molto amico di Pier Luigi, ci sentivamo spesso e lui a quell'epoca era molto amato dalla base democratica del paese, salvo che nel suo paese, Bettola. Caro Pier Luigi se vuoi telefonami e ci vediamo e da bere te lo offrirò.
Oggi è San Silvestro e desidero essere cortese ma qui ci fermiamo. Tu poni una sterminata quantità di temi di cui occuparsi, ma se le cose elettoralmente ti andranno bene, dai sondaggi che esaminano il presente che tra poco diventerà passato, la tua sinistra arriva ad un massimo del 7 per cento. Non è un granché ma qualora senza troppe domande rientraste nel Pd, dove tra le altre cose ritroverete la Bonino e forse Pisapia, il vostro ex partito supererebbe la destra ed anche i grillini. Fossi in te un pensiero ce lo farei e qualcuno dei vostri certamente lo farà e voi rischiate di ridiventare delle schegge ognuna delle quali, come fu fino a un paio di mesi fa, rappresentava il 2 o il 3 per cento.
Ma oggi è festa e voglio essere un critico gentile. Un bicchiere di vino lo berrei volentieri con te ma ho il diabete e il medico me lo sconsiglia perciò lo bevo idealmente da solo. Per quanto riguarda invece le promesse elettorali di questo e quello.....lo sanno anche gli elettori che sono solo promesse di marinaio......

Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.