Fine Vita ok

[Robyn]

Fine Vita ok adesso la corte costituzionale può farci il lifting necessario ad ex cambiare la parola disposizioni in dichiarazioni ,anche perche la parola disposizioni può dare luogo a molti ricorsi.Fatto il Fine Vita si possono adesso cercare i voti in parlamento per fare lo yus culturae

[pianogrande]

E' proprio questa definizione di "fine vita" ....

"Disposizioni anticipate di trattamento" credo sia la definizione più rappresentativa (D.A.T.).

Da fine vita a eutanasia, il salto dialettico delle opposizioni viene molto agevolato.

Le parole....

Giovanardi, il più fondamentalista dei nostri parlamentari, teme il nazismo che ritorna.

Forse il nazismo è già tornato in paesi molto più civili del nostro e noi non ce ne eravamo accorti.

[Robyn]

No invece è più rappresentativo dichiarazioni anticipate di trattamento che diventano vincolanti quanto è giusto che lo siano per evitare l'accanimento terapeutico e se diventano vincolanti non si possono chiamare disposizioni ma semplicemente dichiarazioni anticipate di trattamento che diventano vincolanti.Dobbiamo calcolare che in questo modo si rende compatibile la legge con l'art 32 della costituzione secondo cui la Repubblica tutela la salute del cittadino.Le disposizioni darebbero spazio a molti ricorsi perche si potrebbe pretendere di applicarle anche quando non sono applicabili perche esistono terapie che ti riportano perfettamente in vita
PS ti dispongo di staccarmi la spina chiaro? non mi interessa nulla della tua professionalità anche se posso tornare in perfetta vita e' chiaro?Adesso se mi stacchi la spina faccio subito ricorso

[pianogrande]

Non intendevo discutere su questo aspetto (ma riconosco che anche io l'ho buttata sulle parole).

Comunque, dichiarazioni e disposizioni sono termini di una rilevanza ben diversa.

Una disposizione è emanata da chi ha un potere decisionale.

Una dichiarazione (da quelle di amore a quelle di opinione) è, grosso modo, una domanda in attesa di risposta.
Ci può essere riscontro oppure no.

Visto che le parole contano (e più che mai se scritte su un testo di legge), non ci giochiamo con le parole.

Con una "dichiarazione" il soggetto può anche attaccarsi al tram se non c'è un riscontro positivo.

Se la sua, per legge, è una disposizione, si attaccano al tram tutti i giovanardi (lo uso come aggettivo) e tutta la crudeltà e l'ipocrisia fascio-cattolico-leghista e chi più ne ha.

[Robyn]

La legge specifica bene quali sono le cause per cui non bisogna fare accanimento terapeutico dove quindi le dichiarazioni anticipate di trattamento diventano vincolanti.Giovanardi non c'entra niente