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Israele e la linea rossa

MessaggioInviato: 06/12/2017, 15:41
da Robyn
Israele ha avuto ciò di cui necessitava,ciò che desiderava una nazione e una capitale "Tel Aviv" e non si può rivendicare Gerusalemme per motivi religiosi e tanto meno si può accusare di antisemitismo chi può criticare Israele,ma non è antisraeliano e tanto meno antipalestinese.La gran parte di Gerusalemme è palestinese e solo una piccola parte è israelitica secondo le convezioni internazionali riconosciute e che tracciano una linea di separazione ben definita all'interno di Gerusalemme.La perpetua guerra israelo-palestinese si spera finisca per sempre e ci si augura che le nazioni unite intervengano con i caschi blu sulla linea legale che separa in due Gerusalemme,cioè che si passi dalla guerra perpetua alla pace perpetua fra Israele e Palestina.La mossa del presidente americano è contro Israele perche rischia di risvegliare il sentimento antisraeliano a livello internazionale in paesi dell'est europa ,russia,medio oriente oltre che a riaccendere gli animi e a scaricare sull'europa la tumultuosità mediorentale perche tanto gli Usa sono dall'altra parte dell'atlantico

Re: Israele e la linea rossa

MessaggioInviato: 06/12/2017, 18:27
da mauri
la chiesa dice di lasciar stare le cose come sono, trump farà marcia indietro
ciao mauri

Re: Israele e la linea rossa

MessaggioInviato: 06/12/2017, 18:32
da Robyn
me lo auguro vivamente e dopo questo passo portare a termine l'intesa fra Israele e Palestina per porre definitivamente le premesse della Pace perpetua in medio oriente

Re: Israele e la linea rossa

MessaggioInviato: 06/12/2017, 18:42
da pianogrande
mauri ha scritto:la chiesa dice di lasciar stare le cose come sono, trump farà marcia indietro
ciao mauri


Quale "chiesa"?

Comunque sembrerebbe che Trump sia molto più incline ad accontentare Israele che qualsiasi altra entità al mondo e contemporaneamente i suoi amici militari.

Re: Israele e la linea rossa

MessaggioInviato: 06/12/2017, 19:01
da Robyn
dovrebbe essere Israele a dire no grazie a trump stiamo bene così soprattutto se Israele si rende conto delle conseguenze estremamente negative

Re: Israele e la linea rossa

MessaggioInviato: 06/12/2017, 20:05
da franz
Robyn ha scritto:dovrebbe essere Israele a dire no grazie a trump stiamo bene così soprattutto se Israele si rende conto delle conseguenze estremamente negative

Concretamente, per Israele la capitale è già Gerusalemme, per decisione parlamentare. Dal 1980. Cercare su Internet.
https://it.wikipedia.org/wiki/Israele
Il consiglio di sicurezza ONU nella risoluzione 478 ha definito la legge nulla e priva di validità ma non è chiaro perché proprio Israele dovrebbe dire a Trump: "no grazie dopo avere proclamato 37 anni fa quella capitale.

Premesso questo, condivido il conributo di un mio amico.
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Gerusalemme è stata:
- ebrea per 1367 anni dal Regno di Davide alla conversione di Costantino
- cristiana per 300 anni, fino alla conquista del Califfo Umar Ibn al-Khattab e poi per altri 100 anni circa, dalla conquista crociata fino al feroce Saladin
- musulmana per 1200 anni (con l'intermezzo crociato) fino alla conquista britannica del 1917
Dopodiché negli ultimi 100 anni, prima sotto l'egida ONU, poi mista araba-israeliana e quindi dal '67 israeliana e capitale dello Stato di Israele dal 1980.
Insomma, una vera capitale multi-religiosa indubbiamente.

Israele con la "legge sulla protezione dei luoghi santi" del 1967, si è fatta garante dell'accesso ai luoghi sacri da parte dei fedeli delle 3 religioni monoteiste (tacendo del fatto che nel 1950, sotto l'occupazione giordana di Gerusalemme Est, bel 36 sinagoghe furono distrutte e il cimitero del Monte degli Ulivi profanato); quindi mi sembra tutto molto lineare: politicamente fa parte di uno stato, ma ha uno status religioso particolare di cui si fa garante una democrazia.
Quindi perché tutto questo levare di scudi? Dov'è il problema?

Re: Israele e la linea rossa

MessaggioInviato: 06/12/2017, 20:06
da trilogy
Sauditi e americani stanno cercando in tutti i modi di arrivare ad uno scontro con gli iraniani e questa mossa fa parte di questa strategia. Avevano provato in libano con le dimissioni di hariri. In pratica sequestrato dai sauditi e costretto a dimettersi accusando gli iraniani. È stato molto abile Macron ad "invitarlo" a parigi con la famiglia. Dalla capitale francese ha potuto "ritirare" le dimissioni e tornare a beirut. Nello yemen, lo scontro tra sauditi, emirati e iraniani è nel caos più completo e non si capisce più chi sta con chi e chi è contro chi. Ora aprono il fronte gerusalemme è una mossa molto azzardata perché l'alleanza tra sauditi e israeliani potrebbe essere molto difficile da gestire internamente anche per una dittatura violenta come quella saudita.

Re: Israele e la linea rossa

MessaggioInviato: 06/12/2017, 20:11
da ranvit
Perchè i nababbi arabi devono dare in pasto alle moltitudini di morti di fame qualcosa che li distragga? :roll:

Re: Israele e la linea rossa

MessaggioInviato: 06/12/2017, 20:26
da flaviomob
I guerrafondai campano sulle guerre, è lapalissiano. Morta un'Isis se ne fa un'altra, aumentando a dismisura la tensione.

Pazzi irresponsabili che sarebbe meglio non fossero mai nati.

Re: Israele e la linea rossa

MessaggioInviato: 06/12/2017, 20:42
da Robyn
franz gli israeliani sono stati assenti da Gerusalemme 1000 anni per cui è senza senso una rivendicazione di tipo religioso è come se da noi la chiesa cattolica ci dicesse ridateci lo stato della chiesa è sempre stato nostro.Trump è solo un delinquente patentato abituato a rubare