La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Israele e la linea rossa

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Israele e la linea rossa

Messaggioda Robyn il 10/12/2017, 13:19

I palestinesi a differenza di quando potrebbe sembrare all'apparenza sono per la gran parte moderati non rifiutano l'esistenza di Israele.La soluzione è non cedere alle provocazioni da parte di Israele e anziche replicare alle provocazioni con altre provocazioni gli israeliani dovrebbero cercare un'intesa con i palestinesi.Se è giusto che i luoghi sacri siano zona neutra è sbagliato pretendere Gerusalemme capitale d'Israele.Se palestinesi e israeliani fanno fatica a trovare un'intesa è necessario che sia la comunità internazionale a prendere un'iniziativa di pace
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10894
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Israele e la linea rossa

Messaggioda pianogrande il 10/12/2017, 14:37

Io sono stato sempre d'accordissimo sui due stati ma sembra davvero una utopia che non può essere messa a confronto con la realtà che è rappresentata dalla nuda e cruda legge del più forte applicata cinicamente e ipocritamente da Israele.

Non si può mettere a confronto la fantasia con la realtà.

Sorvoliamo su sgozzare e starnazzamenti similari che sono un problema solo di chi li scrive.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10600
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Israele e la linea rossa

Messaggioda ranvit il 10/12/2017, 16:49

Compagni di viaggio :lol: :lol: :lol: :

Erdogan, Israele stato terrorista
Durissimo attacco del presidente turco su Gerusalemme

(ANSA) - ROMA, 10 DIC - Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha definito oggi Israele "uno Stato terrorista" che "uccide bambini", aggiungendo che lotterà "con tutti i mezzi" contro il riconoscimento da parte degli Stati Uniti di Gerusalemme come capitale dello Stato ebraico. "La Palestina è una vittima innocente. Quanto a Israele, è uno Stato terrorista, sì, terrorista!", ha tuonato il leader turco parlando a Sivas, secondo quanto riferiscono i media. "Non lasceremo Gerusalemme nelle mani di uno Stato che uccide i bambini", ha aggiunto.

http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews ... a06a6.html
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Israele e la linea rossa

Messaggioda franz il 10/12/2017, 18:08

ranvit ha scritto:Erdogan, Israele stato terrorista
Durissimo attacco del presidente turco su Gerusalemme

:-) detto da chi se ne intende ...
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Israele e la linea rossa

Messaggioda pianogrande il 10/12/2017, 18:32

I giochi internazionali intorno al destino degli ultimi non devono impressionare nessuno.

Ormai siamo abbastanza smaliziati.

Quello che mi colpisce, a questo punto è l'insistenza; la spudoratezza con cui l'America continua a proclamare la balla spaziale del "processo di pace".
http://www.repubblica.it/esteri/2017/12 ... 0&ref=fbbr

Di questo passo, il processo di pace si completerà con il palestinesi tutti morti o buttati fuori.

Il resto sono chiacchiere e strumentalizzazioni.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10600
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Israele e la linea rossa

Messaggioda ranvit il 10/12/2017, 20:13

tutti morti o buttati fuori.


No, sono troppi....persino per Israele :lol: :lol: :lol:
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Israele e la linea rossa

Messaggioda flaviomob il 10/12/2017, 23:10

Se Erdogan dice che due più due fa quattro...


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

E' tempo che i palestinesi riconoscano lo stato ebraico

Messaggioda ranvit il 11/12/2017, 13:12

http://www.repubblica.it/esteri/2017/12 ... P2-S1.4-T1

Netanyahu a Bruxelles: "Su Gerusalemme capitale mi aspetto che Europa segua gli Usa"
(afp)
Il premier israeliano all'Ue: "E' tempo che i palestinesi riconoscano lo stato ebraico". E la crisi arriva al Cairo con l'incontro tra Abu Mazen, il re di Giordania e il presidente egiziano. Putin arriva in Turchia

dalla nostra inviata FRANCESCA CAFERRI

GERUSALEMME - Dopo le giornate delle piazze arrivano quelle della politica. La crisi di Gerusalemme varca oggi i confini di Israele e dei Territori palestinesi per diventare argomento della diplomazia internazionale.

A Bruxelles arriva Benjamyn Netanyahu per un viaggio che era stato programmato da tempo ma che ora assume contorni molto diversi. Il primo ministro israeliano sbarca nella capitale belga per incontri con tutti i vertici dell’Unione europea arrivando da Parigi, dove ieri ha avuto un duro faccia a faccia con il presidente francese. Il premier ha già incontrato l'Alta rappresentante Ue per gli Affari esteri, Federica Mogherini.

Nella conferenza stampa congiunta, ha difeso la scelta di Donald Trump come la semplice presa d'atto di uno stato di fatto storico. Riconoscere Gerusalemme capitale di Israele è "riconoscere la verità ed è dunque "un passo verso la pace", ha detto Netanyahu: "Gerusalemme è sempre stata capitale di Israele e Trump ha messo in chiaro i fatti, nero su bianco. Gerusalemme è la capitale di Israele e affermarlo non è un ostacolo alla pace, ma un passo verso la pace perché per arrivare alla pace occorre riconoscere la verità".

"Anche se ancora non abbiamo un accordo - ha aggiunto Netanyahu - questo è quello che credo accadrà in futuro: la maggior parte dei Paesi europei sposterà le loro ambasciate a Gerusalemme, riconoscendola come capitale di Israele, e si impegneranno con forza, con noi, per sicurezza, pace e prosperità".
Netanyahu: "Gerusalemme capitale è un passo verso la pace"


Condividi

Dunque, ha aggiunto, "è tempo per i palestinesi di riconoscere l'esistenza dello stato ebraico e di riconoscere Gerusalemme come sua capitale". "Stiamo cercando di mettere a punto una nuova proposta di pace con il Segretario di Stato americano - ha spiegato Netanyahu - , dobbiamo dare una chance alla pace. Negli anni abbiamo cercato la pace con i palestinesi ma siamo sempre stati attaccati. Perché è stata attaccata l'idea di avere un nostro territorio, continuano a negarci il diritto di vivere e di esistere".

Quanto ai rapporti con l'Ue, il premier israeliano ha detto: "Credo che in futuro tutti i Paesi europei sposteranno le proprie ambasciate e Gerusalemme e ci appoggeranno per portare in auge la pace e la sicurezza".

Federica Mogherini ha invece condannato "nel modo più forte possibile tutti gli attacchi agli ebrei, in qualsiasi parte del mondo, incluso in Europa, e in Israele e verso i cittadini israeliani". "Un aumento della violenza - ha detto l'alto rappresentante dell'Ue per la politica estera - incendierebbe la regione e sarebbe un regalo agli estremisti e a quanti sono contrari a pace, sicurezza e vivere insieme".

Intanto, però, Emmanuel Macron, che di fatto in questa crisi sta assumendo il ruolo di leader dell’Europa, in assenza di una Angela Merkel impegnata sul fronte interno, ha ribadito anche ieri la contrarietà di Parigi al riconoscimento di Gerusalemme come sola capitale dello Stato ebraico, e il suo supporto alla soluzione dei due Stati, che prevede che la parte Est della città contesa sia capitale dell’entità palestinese.

“La pace è in pericolo, chiediamo a Israele un gesto coraggioso verso i palestinesi”, ha detto Macron. Ma Netanyahu ha ribadito che la responsabilità dell’assenza di dialogo è da attribuire al presidente Abu Mazen e ai suoi uomini, non al governo israeliano. Muro contro muro insomma, con scene che probabilmente si ripeteranno nelle prossime ore a Bruxelles.

Al Cairo intanto il presidente egiziano Abdel Fattah Al Sisi, il re giordano Abdallah e Abbas si riuniscono in un vertice d’urgenza per discutere come affrontare la crisi. Ma c’è poco di concreto che il presidente egiziano e il monarca hashemita possano fare contro gli Stati Uniti, da cui dipendono economicamente e politicamente.

Ai tre leader si unirà con tutta probabilità il presidente russo Vladimir Putin, che aveva in programma una visita al Cairo e che in queste ore appare l’uomo forte a cui guardano coloro che si sentono traditi dalla Casa Bianca di Donald Trump.

Putin arriverà da Ankara, dove nel pomeriggio incontrerà il presidente turco Recep Tayyip Erdogan: con lui e con l’iraniano Hassan Rouhani il leader russo ha discusso nelle scorse settimane la situazione in Siria dopo la vittoria de facto del presidente Bashar al Assad, osteggiato dai turchi ma sostenuto da russi e iraniani.

I tre leader hanno trovato a grandi linee un accordo sul futuro della Siria e oggi Putin cercherà di rinnovare l’asse con l’omologo turco sulla questione di Gerusalemme. Quello di Erdogan è l’unico nome che è stato scandito nelle piazze palestinesi in questi giorni: troppo compromessi con gli Usa i tradizionali alleati arabi, i palestinesi cercano nuovi punti di appoggio. E potrebbero averli trovati nella coppia Erdogan-Putin.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Israele e la linea rossa

Messaggioda Robyn il 11/12/2017, 13:29

Netanyahu continua a ripetere che Gerusalemme è capitale d'Israele,in questo modo compromette il processo di pace con i palestinesi lo rende difficile.A questo punto è la comunità internazionale a New York che deve delineare un piano di pace israelo-palestinese con zona neutra nei luoghi sacri.Israele può anche ritirarsi da Gerusalemme est e dalla Cisgiordania non ha sovranità sù quei lembi di terra
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10894
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Israele e la linea rossa

Messaggioda pianogrande il 11/12/2017, 14:03

Ottimo risultato dare forza alla "coppia Erdogan Putin".

Come passo verso la pace, mettere i palestinesi (sempre in balia delle onde) in mano a due dittatori senza scrupoli, è da premio Nobel; se non fosse che quello della stupidità politica non l'hanno ancora istituito ma sicuramente ci si arriverà se non altro per non essere accusati di anti semitismo.

Poi tutti i paesi sposteranno le loro ambasciate a Gerusalemme e per non essere accusati di anti sionismo ci sposteranno anche quelle delle altre capitali.

Con internet veloce, che problema c'è a spostare l'ambasciata della Cecoslovacchia da Pechino a Gerusalemme o quella polacca da Città del Capo a Gerusalemme?

Ecco che Gerusalemme, in poche mosse, sarà riconosciuta come... capitale del mondo.

Capito trucco?
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10600
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

PrecedenteProssimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 88 ospiti