La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Chi è Mario Centeno

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Chi è Mario Centeno

Messaggioda pianogrande il 05/12/2017, 20:55

Sei tu che hai collegato le due cose.

Vabe'.

Comunque, visto che abbiamo una sinistra di incapaci e una destra da disastro ma con un po' più di furbizia, ci beccheremo la destra e il disastro (con contorno di furbizia).

Parafrasando l'ottimo Montanelli, abbiamo urgente bisogno di un richiamo.

E non sarà una semplice puntura.

Sarà un enteroclisma di quelli che fanno male.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10600
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Chi è Mario Centeno

Messaggioda flaviomob il 05/12/2017, 22:34

Ranvit ha scritto:ritorno alle 35 ore lavorative


Aveva ragione Bertinotti! :lol:


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Chi è Mario Centeno

Messaggioda franz il 06/12/2017, 8:45

Un po' di storia, sotto forme di linee sullo schermo

Il debito pubblico in rapporto al PIL: Italia e Portogallo (il debito portoghese è esploso)
https://www.google.com/publicdata/explo ... &ind=false

Deficit: Italia e portogallo (ora il portogallo fa meno deficit dell'Italia, anche se di poco)
https://www.google.com/publicdata/explo ... &ind=false

Spesa pubblica in rapporto al PIL (il portogallo l'ha abbassata piu' dell'Italia)
https://www.google.com/publicdata/explo ... &ind=false

Pressione fiscale (in portogallo è piu' bassa e diversi pensionati si trasferiscono là)
https://www.google.com/publicdata/explo ... &ind=false

Direi che quello che è stato fatto in Portogallo è piu' vicino al rigore di quanto fatto dall'Italia, malgrado il debito.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Chi è Mario Centeno

Messaggioda ranvit il 06/12/2017, 11:55

Direi che quello che è stato fatto in Portogallo è piu' vicino al rigore di quanto fatto dall'Italia, malgrado il debito.

Questo è il tuo parere personale...

Nel frattempo ecco a cosa ci ha portato l'austerity fine se stessa (l'austerity va bene se accompagnata da programmi di sviluppo)....adesso mi si dira' che è colpa degli 80 euro di Renzi o di Renzi tout-court:, o della corruzione/evasione fiscale o delle mafie, etc etc.....resta il fatto che prima stavamo meglio, anche quando qualche decennio fa quando l'inflazione era superiore al 10%. La gente era ottimista! Oggi impera la preoccupazione, la tristezza e persino la depressione....e come cazzo volete che voti la gente????

Quasi una persona su tre a rischio povertà o esclusione
Dati Istat: in 18 milioni a rischio


Quasi uno su tre, il 30%, delle persone residenti in Italia, nel 2016 è a "rischio di povertà, esclusione sociale, registrando un peggioramento rispetto all'anno precedente quando tale quota era pari al 28,7%". Lo stima l'Istat, spiegando che "aumentano sia l'incidenza di individui a rischio di povertà (20,6%, dal 19,9%) sia la quota di quanti vivono in famiglie gravemente deprivate (12,1% da 11,5%), così come quella delle persone che vivono in famiglie a bassa intensità lavorativa (12,8%, da 11,7%)".

Nel 2016 in Italia l'Istat stima in oltre 18 milioni le persone a rischio povertà o esclusione sociale. Questa la traduzione in numeri assoluti di una percentuale pari al 30%. Numeri che, scrive l'Istituto, vedono gli obiettivi prefissati dalla Strategia Europa 2020 "ancora lontani: la popolazione esposta a rischio di povertà o esclusione sociale - precisamente pari a 18.136.663 individui - è infatti superiore di 5.255.000 unità rispetto al target previsto".

"Una significativa e diffusa crescita del reddito disponibile e del potere d'acquisto delle famiglie" che però si associa a "un aumento della disuguaglianza economica" oltre che "del rischio di povertà o esclusione sociale". In particolare, spiega, nel 2015, "la crescita del reddito è più intensa per il quinto più ricco della popolazione, trainata dal sensibile incremento della fascia alta dei redditi da lavoro autonomo, in ripresa ciclica dopo diversi anni di flessione pronunciata". Ecco che la forbice tra i più benestanti e i più poveri si è allargata.

http://www.ansa.it/sito/notizie/economi ... f87a2.html
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Chi è Mario Centeno

Messaggioda flaviomob il 06/12/2017, 20:38

Ma quale austerity! In Italia si buttano miliardi in opere pubbliche che costano il triplo di quanto valgono, si evadono miliardi, si usa il metodo mafioso pressoché ovunque (es. cemento di scarsa qualità per opere destinate a crollare da sole, ma si vincono gli appalti al massimo ribasso o alla massima mazzetta). Per fortuna gli indicatori demografici confermano che ci estingueremo.


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Chi è Mario Centeno

Messaggioda franz il 06/12/2017, 22:12

flaviomob ha scritto:Ma quale austerity! In Italia si buttano miliardi in opere pubbliche che costano il triplo di quanto valgono, si evadono miliardi, si usa il metodo mafioso pressoché ovunque (es. cemento di scarsa qualità per opere destinate a crollare da sole, ma si vincono gli appalti al massimo ribasso o alla massima mazzetta). Per fortuna gli indicatori demografici confermano che ci estingueremo.

Un bel Like anche per Flavio. Quando che vo', ce vo'
Immagine
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Chi è Mario Centeno

Messaggioda franz il 06/12/2017, 22:15

Ma tornando al dunque ....

Italia umiliata dal Portogallo, le ragioni per cui l’Europa premia Lisbona

L'Italia non ha nemmeno corso per la presidenza dell'Eurogruppo, priva di alleati e scarsa di risultati. E il Portogallo ci ha incredibilmente stracciati.


Sarà Mario Centeno il prossimo presidente dell’Eurogruppo, il consesso che riunisce a Bruxelles i 19 ministri delle Finanze dell’Eurozona. Da gennaio, egli sostituirà l’olandese Jeroen Dijsselbloem, che dopo la batosta incassata nel marzo scorso alle elezioni politiche dal suo Partito Laburista, ha deciso di ritirarsi a vita privata. Portoghese, 50 anni, economista e da due anni ministro delle Finanze nel governo “rosso-rosso” di Antonio Costa, l’uomo ha sconfitto Pierre Gramegna del Lussemburgo al secondo turno, dopo che si erano ritirati lo slovacco Peter Kazimir e la lettone Dana Reizniece-Ozola, entrambi benvoluti dalla Germania. Esponente anch’egli di sinistra, a differenza di Dijsselbloem propugna politiche fiscali espansive, anche se ha promesso che da presidente dell’Eurogruppo resterà obiettivo e punterà a intavolare le discussioni su studi e analisi indipendenti, in ciò evidenziando il suo carattere accademico.

Quando alla fine del 2015 arrivò al governo, Centeno era semi-sconosciuto persino in patria e alcuni analisti lo accostarono all’ex ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, per le sue posizioni anti-austerità. Ma in pochi mesi, sconfessò tale paragone e l’economia lusitana oggi segnala miglioramenti insperati fino a qualche anno addietro. Nonostante il governo Costa abbia smontato alcune delle misure di “eccessiva austerità” introdotte dal precedente governo conservatore di Pedro Passos-Coelho, ne ha sostanzialmente mantenuto l’impianto, così come le riforme varate dal 2011 al 2015 non sono state grosso modo toccate.I risultati non mancano: disoccupazione scesa all’8,8%, sotto la media dell’Eurozona, deficit fiscale ai minimi da 40 anni, uscita di Lisbona dalla procedura d’infrazione per deficit eccessivo e crescita economica in accelerazione a quasi il 3% annuo nei primi tre trimestri di quest’anno.

Centeno sarà il primo esponente del Sud Europa a presiedere l’Eurogruppo. La carica spettava a un socialista per le logiche con le quali vengono ripartite le posizioni all’interno della UE tra le principali famiglie politiche. L’italiano Pier Carlo Padoan sperava di potere concorrere per l’ambita poltrona, che negli ultimi anni ha acquisito un’importanza sempre più evidente per le tematiche affrontate nel corso delle riunioni dei ministri finanziari. Tuttavia, le sue probabilità erano apparse subito scarse (leggi qui: Niente Eurogruppo per Padoan) e il fatto che al suo posto sia stato preferito persino il rappresentante di un paese sottoposto per quattro anni a un bailout la dice lunga sulla considerazione che Roma riscuote tra gli alleati europei.

Premiato il miracolo portoghese
Lisbona è sprofondata in una crisi del debito profonda nel 2011, dovendo chiedere assistenza finanziaria alla Troika (UE, BCE e FMI), così come la Grecia e l’Irlanda. A differenza di Atene e similmente a Dublino, però, il paese si è mostrato capace di riformarsi e di risanare velocemente le sue casse statali, tanto che oggi risultano tra le più solide dell’area e già da tre anni il governo lusitano è tornato a rifinanziarsi sui mercati finanziari. Non fosse stato per le banche e i conseguenti salvataggi a carico dello stato, già due anni prima il Portogallo sarebbe riuscito a tagliare il deficit sotto il tetto massimo del 3% rispetto al pil.

Le testate internazionali parlano spesso di “miracolo portoghese”, espressione che non può certo essere utilizzata per l’Italia, che pur essendo riuscita a fatica a muovere i primi passi per uscire dalla sua più lunga e dura recessione dal Secondo Dopoguerra, ancora oggi tende a crescere meno della media dell’Eurozona, segnalando una disoccupazione più alta e conti pubblici non solidi. Senza il sostegno della BCE, il nostro deficit oggi eccederebbe nettamente il 3%. Lo stesso mercato ne ha preso atto e i decennali portoghesi rendono adesso l’1,88% contro l’1,71% degli omologhi BTp. A inizio anno, i primi offrivano oltre il 2,10% in più dei nostri decennali, oggi appena lo 0,17% in più. (Leggi anche: Il Portogallo si lascia la crisi alle spalle e il premier Costa ne raccoglie i frutti)

Italia esce umiliata, per colpa sua
C’è tanta umiliazione per l’Italia nell’elezione di Centeno a capo dell’Eurogruppo, che suona come una premiazione degli sforzi compiuti da un paese reietto sui mercati fino a qualche anno fa e che in poco tempo è riuscito non solo a risalire la china, ma anche senza un duro confronto con Bruxelles,senza isterismi populisti e senza che nel paese si siano affacciati movimenti euro-scettici. Se è vero che proprio il governo socialista di Costa si è formato in Parlamento proprio unendo le forze più marcatamente anti-austerity, esso ha dimostrato di non cedere alla demagogia e di non volere impostare alcun rapporto muscolare con la UE. In più, Costa è l’unico premier di sinistra nell’area a risultare popolare tra i suoi elettori, tanto da avere vinto nettamente le elezioni amministrative di poche settimane fa. L’esatto contrario dell’esperienza italiana, dove persino i governi “europeisti” che si sono succeduti negli ultimi anni hanno usato toni spesso duri con Bruxelles, a fronte di risultati esibiti palesemente scarsi e di consensi calanti.

La sconfitta del governo italiano, che non ha avuto nemmeno il coraggio di presentare un suo uomo per non vederselo bocciare praticamente da tutti gli alleati, è netta e innegabile, anche se non riguarda l’esecutivo Gentiloni in sé, ma il sistema politico nel suo complesso, incapace di riformare e riformarsi e di fare uscire la nostra economia dal guado e dalla logica delle mance elettorali e delle misure una tantum. L’Italia è stata umiliata e stavolta non per il mal volere della UE, quando per dati oggettivi. Se il Portogallo può vantare la presidenza dei ministri finanziari e noi no, sarà certamente per tanti altri fattori di cui vi abbiamo spiegato in articoli precedenti, ma anche per la presa d’atto che Roma non meriterebbe di essere premiata, quando ad oggi continuerebbe a rappresentare il fattore di maggiore vulnerabilità di tutta l’area.

https://www.investireoggi.it/economia/i ... a-lisbona/
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Chi è Mario Centeno

Messaggioda trilogy il 06/12/2017, 23:14

franz ha scritto:Ma tornando al dunque ....

Italia umiliata dal Portogallo, le ragioni per cui l’Europa premia Lisbona

L'Italia non ha nemmeno corso per la presidenza dell'Eurogruppo, priva di alleati e scarsa di risultati. E il Portogallo ci ha incredibilmente stracciati.
......../


Abbiamo la presidenza della bce , la presidenza del parlamento europeo, pensare di prendere anche l'eurogruppo mi sembra un po' eccessivo.
Avatar utente
trilogy
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 4746
Iscritto il: 23/05/2008, 22:58

Re: Chi è Mario Centeno

Messaggioda pianogrande il 06/12/2017, 23:30

Quindi questo Sig. Centeno non è un anti europeista ma ha compiuto la sua missione con l'aiuto dell'Europa così come (dopo l'inizio, quello sì, populista e finto democratico) ha fatto o sta facendo la Grecia.

Quindi finiamola di semplificare il tutto in termini di austerity sì, austerity no.

La questione è molto più complicata e il nostro paese ha problemi immani almeno da meritare che si riconosca che tali sono.

Solo nella propaganda si può (anzi è il metodo più efficace) semplificare.

Solo all'opposizione si può (e rende) semplificare.

Un governo non si può permettere di semplificare e se lo fa è un governo truffaldino e che non ha nessuna intenzione di risolvere.

Come esempio di semplificazione truffaldina, giova sempre ricordare i cellulari e i ristoranti pieni di Sirvio nostro.

A noi serve un misto delle due cose e cioè i cellulari pieni.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10600
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Chi è Mario Centeno

Messaggioda ranvit il 07/12/2017, 10:27

Abbiamo la presidenza della bce , la presidenza del parlamento europeo, pensare di prendere anche l'eurogruppo mi sembra un po' eccessivo.


;) ;) ;)
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

PrecedenteProssimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 45 ospiti

cron