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Oggi vediamo le conseguenze istituzionali di quel risultato: molte figure del passato sono riemerse e l’incertezza produce il rischio dell’impasse istituzionale.


Oggi? Per decenni! Maledetti imbecilli!

Il PD, infatti, nella sua propaganda dovrebbe cavalcare di più il bisogno di stabilità.

Usare proprio questo termine insieme all'immagine internazionale del paese che, con Gentiloni, Padoan, Minniti etc. sta sicuramente migliorando come è migliorato il rating.

Volete buttare via tutto questo patrimonio?

Volete rimettere il paese in mano al berlusca e alla lega?

1 - Nessuna delle principali forze politiche avrà i numeri per governare

2 - I grillini non fanno coalizioni con nessuno

ERGO: o si fa una grosse koalition come (fu) in Germania, o uno dei due leader (Renzi, Berlusconi o chi per esso) dovrà cercare di portare dalla sua parte dei pezzi della galassia avversaria (come Matteuccio fece con Alfano e Verdini).
Quindi il paese è già in mano a pezzi del centrodestra, a prescindere.

flaviomob ha scritto:1 - Nessuna delle principali forze politiche avrà i numeri per governare

2 - I grillini non fanno coalizioni con nessuno

ERGO: o si fa una grosse koalition come (fu) in Germania, o uno dei due leader (Renzi, Berlusconi o chi per esso) dovrà cercare di portare dalla sua parte dei pezzi della galassia avversaria (come Matteuccio fece con Alfano e Verdini).
Quindi il paese è già in mano a pezzi del centrodestra, a prescindere.

"Matteuccio" si è preso la briga di governare invece di fare il puritano e andare a nascondersi in qualche nicchia lontana dalle responsabilità.

Questo va tutto a suo merito pur senza togliere a nessuno il diritto di criticarlo.

Va però criticato nell'azione di governo e non per esserci voluto andare al governo.

Se quella è una colpa, allora, viva la santa opposizione e che il paese si arrangi.

Quindi il paese è già in mano a pezzi del centrodestra, a prescindere.




Il Paese è in mano al centrodestra per l'insipienza e le scemenze della sinistra....quella non renziana
Maledetti imbecilli!

Il governo ha fatto debiti e ha portato l'Italia alla minor crescita in Europa. Poi ha anche fatto qualcosa di buono, ma p.e. la Germania cresce più di noi mentre sta riducendo il debito. Prodi faceva crescere l'Italia riducendo il debito. Renzi evidentemente è più adatto a vendere frittelle calde (magari a 80 euro).

flaviomob ha scritto:Il governo ha fatto debiti e ha portato l'Italia alla minor crescita in Europa. Poi ha anche fatto qualcosa di buono, ma p.e. la Germania cresce più di noi mentre sta riducendo il debito. Prodi faceva crescere l'Italia riducendo il debito. Renzi evidentemente è più adatto a vendere frittelle calde (magari a 80 euro).

Occhio! La domanda ravvicinata (e logica, per l'interlocutore) sarà: "all'orizzonte vedi qualcuno meglio di Renzi?" e la risposta dovrà essere "Sì, babbo natale!"

gabriele ha scritto:

flaviomob ha scritto:Il governo ha fatto debiti e ha portato l'Italia alla minor crescita in Europa. Poi ha anche fatto qualcosa di buono, ma p.e. la Germania cresce più di noi mentre sta riducendo il debito. Prodi faceva crescere l'Italia riducendo il debito. Renzi evidentemente è più adatto a vendere frittelle calde (magari a 80 euro).

Occhio! La domanda ravvicinata (e logica, per l'interlocutore) sarà: "all'orizzonte vedi qualcuno meglio di Renzi?" e la risposta dovrà essere "Sì, babbo natale!"

gabriele ha scritto:Occhio! La domanda ravvicinata (e logica, per l'interlocutore) sarà: "all'orizzonte vedi qualcuno meglio di Renzi?" e la risposta dovrà essere "Sì, babbo natale!"

Ma chiediamoci anche perché non si vede qualcuno di meglio all'orizzonte?
Non è che tra premi di maggioranza a già chi e forte e soglie di sbarramento per chi nasce, in pratica questo "qualcuno di meglio" viene mitragliato prima che possa farsi notare?

Che poi caso mai io un pensierino su Carlo Calenda me lo farei.

Comunque di positivo alle prossime elezioni c'è che non si ricandidano Di battista e Alfano. Per quanto riguarda quest'ultimo, da quando è andato alla Farnesina l'Italia non ha più una politica estera, peggio di lui si è visto di rado nella storia repubblicana.