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Banca d'Italia

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Banca d'Italia

Messaggioda Robyn il 18/10/2017, 12:22

Può anche essere che non ci sia stata un'efficace azione preventiva sulle banche italiane ma la banca d'Italia rimane un organo indipendente slegato dai partiti.Allo stesso tempo JP Morgan non può interferire nel sistema costituzionale compromettendo e danneggiando le scelte della sinistra liberal
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Re: Banca d'Italia

Messaggioda Robyn il 18/10/2017, 15:35

La banca d'Italia è indipendente perche in mano ai partiti sarebbe un disasto.Anche vero però che chi amministra la banca d'Italia deve fare una efficente azione preventiva perche in base all'articolo 47 della costituzione La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme e applicazioni,coordina e controlla l'esercizio del credito,favorisce l'accesso del risparmio popolare
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Re: Banca d'Italia

Messaggioda Robyn il 18/10/2017, 17:27

La designazione del nuovo manager alla banca d'Italia la faranno le autorità competenti in "piena indipendenza e senza condizionamenti" non il PD e il csx,anche vero è che la repubblica tutela il risparmio regola e coordina l'esercizio del credito quindi serve un'efficente vigilanza
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Re: Banca d'Italia

Messaggioda mariok il 19/10/2017, 11:57

In questo paese il principio di responsabilità non vale mai. C'è sempre un'autonomia da difendere o la responsabilità di qualcun altro che giustifica chi deve rispondere di qualcosa. Se le sofferenze bancarie sono andate fuori controllo, chi deve risponderne prima di ogni altro se non chi ha la responsabilità della vigilanza?
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville
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Re: Banca d'Italia

Messaggioda Robyn il 19/10/2017, 12:27

La vigilanza non è semplice se nell'organo di amministrazione della Banca d'Italia siedono le stesse banche che devono essere controllate per cui la nuova leadership scelta per la Banca d'Italia deve mettere mano a questo aspetto e al ripristino della stell glass act.Il cliente se vuole può investire i suoi risparmi in azioni a rischio in una banca dedicata a questo altrimenti li mette in una banca che concede i prestiti alle piccole e medie aziende.Allo stesso tempo vanno riviste le fondazioni perche la concessione del prestito non avviene sulla base degli amici degli amici ma solo se si offrono sufficenti garanzie.La crisi che viviamo ha due vizi di origine la prima la eliminazione della stell glass act nei primi anni 90 ad opera dei repubblicani negli USA,la seconda è più intimamente popolare perche negli USA i cittadini pretendevano il prestito per acquistare un bene anche se non offrivano sufficenti garanzie e la stesa cosa è stata anche in Italia,ma se non ci sono sufficenti garanzie il prestito non c'è perche le banche devono successivamente ridepostitare sui conti dei loro clienti quanto preso in prestito.Adesso Gentiloni fà bene,deve scegliere in piena indipendenza senza condizionamenti e in sinergia con le autorità competenti una figura che abbia le caratteristiche necessarie a determinare un sistema bancario chiaro,trasparente,limpido e cristallino agli occhi dei cittadini.Quindi in base all'articolo e successive modificazioni è fatto espresso divieto a Renzi il PD e il csx di prendere contatto con Gentiloni fintantochè in sinergia con le autorità competenti abbia selezionato una persona con le caratteristiche richieste a questa fase

Roma li, Palazzo Giustiniani In fede li Il principe secondo sua scienza e coscienza
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Re: Banca d'Italia

Messaggioda pianogrande il 19/10/2017, 12:29

mariok ha scritto:In questo paese il principio di responsabilità non vale mai. C'è sempre un'autonomia da difendere o la responsabilità di qualcun altro che giustifica chi deve rispondere di qualcosa. Se le sofferenze bancarie sono andate fuori controllo, chi deve risponderne prima di ogni altro se non chi ha la responsabilità della vigilanza?


Tutti si affannano a dire che non è competenza del parlamento ma non ho ancora visto qualcuno che dica a chi risponde la banca d'Italia e sopratutto che dica chi sono i responsabili del disastro economico (e di immagine) che le banche hanno subito o, meglio, hanno fatto subire ai risparmiatori e ai contribuenti.

Mi piacerebbe sapere se c'è ancora qualcuno che affida i suoi risparmi ai "gestori" delle banche.
Fotti il sistema. Studia.
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Re: Banca d'Italia

Messaggioda ranvit il 19/10/2017, 12:33

mariok ha scritto:In questo paese il principio di responsabilità non vale mai. C'è sempre un'autonomia da difendere o la responsabilità di qualcun altro che giustifica chi deve rispondere di qualcosa. Se le sofferenze bancarie sono andate fuori controllo, chi deve risponderne prima di ogni altro se non chi ha la responsabilità della vigilanza?


Cosi' è mariok!
Aggiungo che in realtà si tratta sempre della stessa solfa: parrucconi che difendono parrucconi e
l'Italia è immobile nella palude da decenni e decenni!
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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Re: Banca d'Italia

Messaggioda gabriele il 19/10/2017, 13:19

mariok ha scritto:In questo paese il principio di responsabilità non vale mai. C'è sempre un'autonomia da difendere o la responsabilità di qualcun altro che giustifica chi deve rispondere di qualcosa. Se le sofferenze bancarie sono andate fuori controllo, chi deve risponderne prima di ogni altro se non chi ha la responsabilità della vigilanza?


Assolutamente d'accordo. Renzi + 100 punti
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Re: Banca d'Italia

Messaggioda Robyn il 19/10/2017, 17:31

Ancora c'è il problema degli npl cioè i crediti concessi a clienti che non davano sufficenti garanzie.Per questi si potrebbe pensare ad un'agenzia intermedia fra la banca e il cliente che acquista un'azione da cui riceverà un'interesse.Questa agenzia carica su di sè tutti i crediti pregressi in sofferenza.Quando il cliente acquista un'azione questa và direttamente a ripagare il cliente della banca che attraverso il suo conto ha concesso il prestito che poi non è stato restituito.Allo stesso tempo la banca si serve di un'agenzia recupero crediti nei confronti dei clienti che hanno determinato sofferenze bancarie.Questo è necessario farlo per recuperare credibilità.Per Mps,banca di credito vicentino ed altre banche Padoan è intervenuto parastatalizzandole cioè esse sono a partecipazione pubblica ma è costato 20 mld di euro farlo mi pare che non si poteva fare altrimenti
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Re: Banca d'Italia

Messaggioda Robyn il 19/10/2017, 19:57

La riconferma di Visco sarebbe una sconfitta per la liberal-democrazia perche si cerca per vie artificiali attraverso le sofferenze bancarie di creare poche grandi banche direi che la mancanza di vigilanza è intenzionale è un preciso disegno politico.Ma poche grandi banche significherebbe aumento di rischi di crisi sistemiche fallisce una grande banca fallisce il paese significa che se la democrazia è già debole adesso figuriamoci con poche grandi banche che dicono ai partiti cosa fare che sono anche slegate dalle realtà locali,pochi servizi e prezzi alti dei servizi per scarsa concorrenza bancaria.Meglio la pluralità,la diffusione,la capillarità bancaria
La Repubblica protegge il risparmio <regola e coordina l'esercizio del credito> ed in questo il popolo è sovrano,perche è la costituzione che gli conferisce potere in materia
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