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Politici giornalisti opinionisti della cosiddetta opposizione ma anche La Repubblica si stracciano le vesti gridando allo stravolgimento della democrazia perchè il Governo ha posto la fiducia per poter approvare una qualsivoglia legge elettorale!
Ora, se è vero che sul piano della "normale" democrazia sia auspicabile un dibattito aperto e sereno su una regola che dovrebbe essere condivisa da quasi tutti, è anche vero che la ns è invece una democrazia "zoppa" perchè le opposizioni non guardano al bene del Paese ma solo alla loro convenienza. Avrebbero voluto massacrare quest'ultimo tentativo di mettere in pista una legge elettorale per poter finalmente andare verso le ormai improcrastinabili elezioni.
E' evidente a tutti che non si sarebbe raggiunto mai alcun accordo su qualsivoglia legge elettorale. Che politici giornalisti ed opinionisti di merda!

La legge elettorale serve a disperdere e ad annullare nel grande marasma e nella grande palude del proporzionale i fautori della flat tax il cui contributo non è necessario alla causa liberale.Attraverso la flat tax si lancia il più grande attacco al preambolo dei diritti sociali previsti nella costituzione.In nessun paese dell'eurozona esiste la flat tax e la tassazione progressiva è considerata il cardine della liberal democrazia e la flat tax è una tassazione utilizzata solo in paesi arretrati.Allora perche in Italia è così?semplice perche il nostro è un paese vorace un Robyn Hood all'incontrario che toglie ai poveri per dare ai ricchi e i fautori della flat tax invocano la costituzione solo dove a loro conviene

ranvit ha scritto:Politici giornalisti opinionisti della cosiddetta opposizione ma anche La Repubblica si stracciano le vesti gridando allo stravolgimento della democrazia perchè il Governo ha posto la fiducia per poter approvare una qualsivoglia legge elettorale!
Ora, se è vero che sul piano della "normale" democrazia sia auspicabile un dibattito aperto e sereno su una regola che dovrebbe essere condivisa da quasi tutti, è anche vero che la ns è invece una democrazia "zoppa" perchè le opposizioni non guardano al bene del Paese ma solo alla loro convenienza. Avrebbero voluto massacrare quest'ultimo tentativo di mettere in pista una legge elettorale per poter finalmente andare verso le ormai improcrastinabili elezioni.
E' evidente a tutti che non si sarebbe raggiunto mai alcun accordo su qualsivoglia legge elettorale. Che politici giornalisti ed opinionisti di merda!

Proprio così.

La democrazia non può essere ridotta a discussione eterna e inconcludente.
La democrazia non è libertà di parola a spese della azione concreta ma libertà di parola seguita da decisione, concretizzazione, azione...
Chi è capace solo di parlare ma blocca qualsivoglia concretizzazione è il più grande nemico della democrazia perché la gente fa in fretta a invocare metodi più spicci (e moolto meno democratici).

Quindi è vero che questo è un brutto momento per la democrazia ma lo è per colpa di chi non vuole che la democrazia funzioni e produca qualcosa.
Chi cerca di concretizzare in un modo o nell'altro è l'ultimo baluardo di democrazia che ci rimane.

ranvit ha scritto:Ora, se è vero che sul piano della "normale" democrazia sia auspicabile un dibattito aperto e sereno su una regola che dovrebbe essere condivisa da quasi tutti, è anche vero che la ns è invece una democrazia "zoppa" perchè le opposizioni non guardano al bene del Paese ma solo alla loro convenienza. Avrebbero voluto massacrare quest'ultimo tentativo di mettere in pista una legge elettorale per poter finalmente andare verso le ormai improcrastinabili elezioni.
E' evidente a tutti che non si sarebbe raggiunto mai alcun accordo su qualsivoglia legge elettorale. Che politici giornalisti ed opinionisti di merda!

Ovvero come mescolare cose oggettive con cose soggettive...

E la maggioranza a cosa guarda?

Ma dai, Ranvit! Mi sarei aspettato altro da te. Quando si parla di "bene del paese", in genere il naso di allunga di parecchi chilometri

Quale maggioranza? Sbaglio o si tratta di Pd-FI-Lega-Ap e cioè circa il 60% dell'elettorato? Escludendo chi non conta un cazzo come SI-Mdp-Fdi-SI, manca solo il M5S....quei grandissimi coglioni che non appoggiarono il referendum con annessa legge elettorale a doppio turno che gli avrebbe dato una grande possibilità di governare il Paese e che qualche mese fa mandarono all'aria l'accordo già raggiunto per il sistema tedesco? Ma per piacere!

Per il resto leggi quanto h scritto pianogrande!

ranvit ha scritto:Quale maggioranza? Sbaglio o si tratta di Pd-FI-Lega-Ap e cioè circa il 60% dell'elettorato?

Ecco! Ora viene fuori veramente quello che pensi, senza tante cazzate e giri di parole sul "bene del Paese".

Ps ti ricordo che neanche la Lega e FI appoggiarono il referendum. Quindi in referendum, ormai messo ovunque, come il prezzemolo, non c'entra una beata fava con questa legge elettorale.

credo che neanche ranvit pensi che la strana maggioranza che sostiene questa legge elettorale lo faccia per il bene del paese.
Ma dall'altra parte le barricate non le fanno certo per amore della democrazia.
Ormai è un dato assodato che quella capacità di alta mediazione nell'interesse superiore del paese, come quella che animò i padri costituenti, non esiste più.
Non ce l'hanno i partiti, ma non solo: non ce l'ha nemmeno la stragrande maggioranza del popolo.
Eppure abbiamo comunque bisogno di una legge elettorale, di un governo e di una maggioranza che decida per tutti.
Facciamola finita quindi con i falsi moralismi: questo siamo e così dobbiamo andare per quanto possibile avanti.
Ha ragione pianogrande quando avverte che in alternativa ci sono metodi ben peggiori per decidere.

mariok ha scritto:Eppure abbiamo comunque bisogno di una legge elettorale, di un governo e di una maggioranza che decida per tutti.
Facciamola finita quindi con i falsi moralismi: questo siamo e così dobbiamo andare per quanto possibile avanti.
Ha ragione pianogrande quando avverte che in alternativa ci sono metodi ben peggiori per decidere.

Ok, ma perché fino a qualche mese fa di legge elettorale se ne straparlava, e ora niente? Fatta in sordina, approvata con la fiducia fra le polemiche. Che senso ha?

Mi interrogo non del metodo, ma del modo. Sembra quasi che questa intesa a 4-5 sia una vergogna da nascondere.

L'Italia è una democrazia ancora troppo giovane per andare al modello westmister e camere differenziate un pò come la Spagna che è una democrazia ancora più giovane alle prese con i separatisti catalani.I costituenti probabilmente avevano redatto questa costituzione e questo modello elettorale perche avevano capito che l'Italia è un paese di furbi.Se si leggono le relazioni dell'assemblea costituente si scoprono le ragioni che poi non sono altro che i difetti degli italiani.Ad ex i liberali legati ad Einaudi non volevano protezioni sociali scritte in costituzione ,e questo problema si ripropone attualmente con certi liberisti che la sinistra liberal deve far scomparire,bisogna tagliare la parte malata del tuo corpo.Poi c'è anche un contesto internazionale in cui dominano alcuni ambienti della finanza e che esercitano influenze alquanto pericolose,per ex bisogna ricordare le parole di JP Morgan sui diritti dei lavoratori scritti in costituzione.Suo malgrado i difetti che ha,questa è una costituzione che ha permesso all'Italia un grande sviluppo economico

gabriele ha scritto:

mariok ha scritto:Eppure abbiamo comunque bisogno di una legge elettorale, di un governo e di una maggioranza che decida per tutti.
Facciamola finita quindi con i falsi moralismi: questo siamo e così dobbiamo andare per quanto possibile avanti.
Ha ragione pianogrande quando avverte che in alternativa ci sono metodi ben peggiori per decidere.

Ok, ma perché fino a qualche mese fa di legge elettorale se ne straparlava, e ora niente? Fatta in sordina, approvata con la fiducia fra le polemiche. Che senso ha?

Mi interrogo non del metodo, ma del modo. Sembra quasi che questa intesa a 4-5 sia una vergogna da nascondere.

Dovrebbe essere ormai chiarissimo che il momento del "parlare" non può non avere un limite.

Della legge elettorale abbiamo bisogno.
Il niente è molto peggio di così.

Adesso, chi è disposto a farla la legge elettorale, la farà e io ringrazio tutti per il (speriamo non momentaneo) rinsavimento dall'incoscienza distruttiva di chi di mestiere è capace solo di buttare tutto all'aria.

Chi "non si allea con nessuno" si potrebbe anche attaccare al tram se non fosse che a Roma non è che funzionino tanto bene.