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Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda ranvit il 11/10/2017, 19:01

gabriele ha scritto:
ranvit ha scritto:Quale maggioranza? :roll: Sbaglio o si tratta di Pd-FI-Lega-Ap e cioè circa il 60% dell'elettorato?


Ecco! Ora viene fuori veramente quello che pensi, senza tante cazzate e giri di parole sul "bene del Paese".

Ps ti ricordo che neanche la Lega e FI appoggiarono il referendum. Quindi in referendum, ormai messo ovunque, come il prezzemolo, non c'entra una beata fava con questa legge elettorale.


Ti ha già risposto mariok....

Ps Il referendum c'entra eccome! E' la plastica dimostrazione che i 5S, oltre che incapaci di governare, sono dei coglioni ! :lol: :lol: Di conseguenza non hanno titolo a fare i difensori della morale politica! Sono i piu' immorali per il loro populismo fine a se stesso ed indirizzato unicamente a fare "ammuina"!
E non credere che mi faccia piacere dirlo....sarebbe davvero necessario un Partito onesto per fare piazza pulita della disonestà e cialtroneria imperante! Ma certo non puo' esserlo questa ammucchiata di marionette pilotate da un imprenditore privato e da un comico fallito! :mrgreen:
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda gabriele il 11/10/2017, 19:19

pianogrande ha scritto:
Adesso, chi è disposto a farla la legge elettorale, la farà e io ringrazio tutti per il (speriamo non momentaneo) rinsavimento dall'incoscienza distruttiva di chi di mestiere è capace solo di buttare tutto all'aria.


Sì, va bè, anche sta storia di chi contrappone chi vuol costruire e chi vuol distruggere lascia il tempo che trova. In democrazia si discute e si decide. In questo caso per il "decidere" si è visto, il "discutere" molto ma molto meno.

Prima di ringraziare sarebbe bene capire come funzionerà la nuova legge elettorale. Se al consultellum, si sostituisce un nuvo porcellum (atto secondo), non so quanto grati e felici dovremmo essere.

Oltre al "fare", preferisco guardare anche al "come".
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda gabriele il 11/10/2017, 19:21

Come funziona il Rosatellum
Quali sono i meccanismi della nuova legge elettorale che la Camera sta votando in questi giorni


Ettore Rosato, capogruppo del PD alla Camera e relatore della legge elettorale (ANSA/ETTORE FERRARI)

Il Rosatellum è la nuova legge elettorale che la Camera sta votando in questi giorni. Se dovesse essere approvata, introdurrà in Italia un sistema elettorale misto tra proporzionale e maggioritario.
Alla Camera ci saranno 232 collegi uninominali, in cui ogni partito o coalizione presenterà un solo candidato. Verrà eletto il candidato che prenderà nel collegio almeno un voto in più degli altri. Gli altri 386 seggi saranno assegnati con metodo proporzionale: ogni partito o coalizione presenterà una lista di candidati, si conteranno i voti ricevuti da ogni lista e ogni partito o coalizione eleggerà un numero di parlamentari proporzionale ai voti ottenuti. Altri 12 seggi saranno assegnati nelle circoscrizioni estere. Al Senato le cose funzioneranno in maniera quasi identica: i collegi uninominali saranno 102 e 207 i collegi del proporzionale; saranno 6 i seggi degli eletti all’estero. Non sarà possibile il voto disgiunto: significa che ogni persona esprimerà un solo voto, che andrà al candidato del suo collegio (per la quota maggioritaria) e alla lista che lo appoggia (per la quota proporzionale). Non sappiamo ancora come sarà la scheda elettorale, ma se dovesse essere barrata la casella di un candidato al collegio uninominale e la casella di una lista diversa da quelle che lo appoggiano, il voto sarà annullato.
Per eleggere dei parlamentari i partiti dovranno ottenere almeno il 3 per cento dei voti su base nazionale. Se i partiti si presentano alleati in una coalizione, quest’ultima dovrà raggiungere almeno il 10 per cento dei voti su base nazionale. I partiti che non raggiungono questa soglia non eleggeranno alcun parlamentare. Sono consentite le pluricandidature, cioè sarà possibile presentarsi in diversi collegi, ma solo nella quota proporzionale: ogni candidato potrà presentarsi in cinque collegi proporzionali differenti. Ci si può candidare in un unico collegio uninominale, ma si può essere contemporaneamente candidati in cinque collegi proporzionali.
Come accadeva con la vecchia legge elettorale, il Mattarellum, la presenza dei collegi uninominali favorirà le alleanze tra partiti, che avranno un incentivo a dividersi tra di loro i vari collegi e appoggiare in maniera unitaria i candidati di coalizione. È una situazione che favorisce il centrodestra che, soprattutto alle elezioni amministrative, ha mostrato di riuscire a ottenere buoni risultati quando si presenta unito. Anche il centrosinistra potrebbe risultare avvantaggiato, se il PD riuscisse a formare una coalizione con le forze di centro e con quelle alla sua sinistra. Il Movimento 5 Stelle, invece, rischia di essere la forza più penalizzata da questo sistema. Da un lato non intende allearsi con nessuno, dall’altro non ha molti candidati forti e con l’esperienza e la notorietà necessaria a competere efficacemente nei collegi uninominali.

http://www.ilpost.it/2017/10/11/come-fu ... osatellum/
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda ranvit il 11/10/2017, 19:41

Quindi??? 8-) :roll:
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda Robyn il 11/10/2017, 19:43

Praticamente l'Italia è riuscita a fare un sistema elettorale originale senza copiare a modelli stranieri 1/3 di collegi uninominali puri e 2/3 di collegi proporzionali.Il modello tedesco è profondamente diverso perche non prevede collegi uninominali puri come il nostro ma un sistema particolarmente complicato
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda gabriele il 11/10/2017, 19:59

ranvit ha scritto:Quindi??? 8-) :roll:


Quindi fa schifo. È una legge elettorale "cencelli". Sulla scia del famoso manuale. Cosa diamine c'entri una parte di uninominale con una di proporzionale, lo sanno solo le menti geniali che l'hanno partorita.

Potevano fare un uninominale secco e basta.

Sarà una legge ancora più destabilizzante e creerà ancora più frammentazione in sede parlamentare.
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda Robyn il 11/10/2017, 20:03

I collegi uninominali sostituiscono il premio di maggioranza che oltre essere incostituzionale prevede premi regionali diversi al senato mentre così c'è l'omogeneità.La legge elettorale interamente a collegi è ancora presto per farla perche se ci sono ancora liberisti,che la sinistra liberal deve annullare,e che vogliono la flat tax questa non si fà se nessuno ha la maggioranza
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda gabriele il 11/10/2017, 20:10

Robyn ha scritto:I collegi uninominali sostituiscono il premio di maggioranza


I collegi e il premio sono due cose diverse con meccanismi di funzionamento diverso. Il collegio è legato appunto al collegio. Il premio invece è a livello nazionale.
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda Robyn il 11/10/2017, 20:14

Il collegio dà un premio di maggioranza implicito perfettamente costituzionale perche l'elezione dei senatori è a suffragio universale e diretto
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda gabriele il 11/10/2017, 20:45

Robyn ha scritto:Il collegio dà un premio di maggioranza implicito perfettamente costituzionale perche l'elezione dei senatori è a suffragio universale e diretto


Il collegio uninominale non si può paragonare ad un premio. Nell'uninominale chi arriva prima, prende tutto. Non c'è alcun premio.

Il premio di maggioranza, bocciato dalla Corte Costituzionale, invece prevedeva un'assegnazione di "x" parlamentari a chi, a livello nazionale, arrivava primo.

Sono due meccanismi diversi.
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