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Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda gabriele il 12/10/2017, 19:10

ranvit ha scritto:Osservo ad esempio che non ci possono essere altre maggioranze perché è già stato deciso che per la prossima legislazione deve esserci l'inciucione (per coloro che si intendono di sordi e di chi non vuole ascoltare...).



Osservi male 8-) :lol:

Quale altra possibilità era possibile e secondo te sconfitta dall'inciucione???? :roll:

O ce la dici o parli tanto per.... ;)


Ripetita...

spiego con più semplicità il mio concetto: alcune forze politiche si sono messe d'accordo per poter governare assieme la prossima legislatura. Per farlo hanno costruito una legge elettorale che desse massimo profitto ai loro voti (anche se è tutto da dimostrare: il maggioritario molte volte non ha pietà) per poter poi dichiarare "pari e patta" ed essere "obbligati" a fare un governo di pseudo-unità nazionale contro i bruti populisti.
La cosa è stata fatta nella legalità. Ad alcuni piace pure. Si sa infatti che alcuni pur di dar fastidio alla moglie son disposti a tagliarsi le palle. Ed è quello che si sta apprestando a fare il PD. Tagliarsi le palle e servirle a Berlusconi.
Io in questo gioco al massacro non voglio averci nulla a che fare.

Detto questo, cioè che secondo me non esistono possibili maggioranze per fare una legge elettorale decente, la mia proposta, sulla carta, è l'uninominale con doppio turno; così, secco, senza altri intrallazzi.

A dire il vero mi andrebbe bene anche il maggioritario secco, ma, cosa vuoi, ho voluto strafare :lol:
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda Robyn il 12/10/2017, 19:22

Il proporzionale ha il difetto del voto di scambio.Adesso però sono riusciti a smontare il metodo principe attraverso il pass sulla scheda staccando un'adesivo.Questa regola secondo cui si smonta il principio cardine del voto di scambio dovrebbe valere anche per le regole elettorali degli enti inferiori regioni,città metropolitane,comuni.Se si è riuscito a smontare il sistema principe perche ci sono ancora le liste bloccate?esistono altri sistemi di voto di scambio che non siamo riusciti a scoprire dal momento che la criminalità organizzata è un'organizzazione criminale intelligente?il voto di scambio è una tassa e mina alla base la democrazia
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda trilogy il 12/10/2017, 19:39

Quello che è diventato insopportabile è che qualunque riforma elettorale venga fatta ci sono le forze contrarie che gridano al golpe, al fascismo, con una drammatizzazione della realtà ed una delegittimazione degli avversari che ormai fa veramente schifo.
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda Robyn il 12/10/2017, 20:16

Se si fanno le primarie per i parlamentari le schede devono essere con l'adesivo e con il pass questo evita il voto di scambio.Ma penso che bisognerà continuare a pedinare la criminalità organizzata che come organizzazione intelligente le pensa tutte
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda gabriele il 13/10/2017, 8:31

trilogy ha scritto:Quello che è diventato insopportabile è che qualunque riforma elettorale venga fatta ci sono le forze contrarie che gridano al golpe, al fascismo, con una drammatizzazione della realtà ed una delegittimazione degli avversari che ormai fa veramente schifo.


Ti scandalizzi con poco. Il folklore italiano è anche questo.
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda ranvit il 13/10/2017, 10:10

Detto questo, cioè che secondo me non esistono possibili maggioranze per fare una legge elettorale decente, la mia proposta, sulla carta, è l'uninominale con doppio turno; così, secco, senza altri intrallazzi.

A dire il vero mi andrebbe bene anche il maggioritario secco, ma, cosa vuoi, ho voluto strafare :lol:



Andrebbe bene anche a me.....anche se preferirei il ballottaggio alla francese con una sola Camera :lol:


Ma tu ed io non contiamo nulla! Contano questa massa di politicanti di merda! Ma come diceva un capitano quando facevo il militare: meglio uno stronzo (che si mantiene in piedi) che una merda :lol: :lol: :lol:
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda mariok il 13/10/2017, 10:40

Effettivamente questa legge non pare favorire una grande coalizione. Ad essere favorito sembra, almeno sulla carta, il centro-destra che è l'unica alleanza possibile. Certamente non i 5 stelle, né il PD che non può allearsi praticamente con nessuno.
Vuoi vedere che Renzi, evidentemente mal consigliato, sta prendendo l'ultima e questa volta fatale cantonata?
Il Suicidellum del Partito Democratico
Perché il Pd sta forzando così tanto per una legge elettorale come il Rosatellum bis che favorisce solo la Lega Nord di Salvini e penalizza il futuro alleato di governo Berlusconi? Misteri di una notte di fine legislatura. Alla vigilia del decimo compleanno, i democratici rischiano grosso
di Francesco Cancellato

Non vorremmo guastare le feste per i dieci anni di vita del Partito Democratico in programma sabato prossimo - a proposito, auguri! -, ma non possiamo esimerci dall’esprime le più sincere preoccupazioni per la china che ha imbroccato l’autodefinitosi partito dei riformisti italiani, laici e cattolici. E non ce ne voglia nemmeno il capogruppo alla Camera dei Deputati Ettore Rosato, ma rischia di passare alla Storia come l’estensore della legge che ha premuto il grilletto alla tempia del Pd.

Già, perché l’ultimo paradosso nella legislazione dei paradossi ha del clamoroso. Il Rosatellum bis, infatti, è una legge che conviene solo alla Lega Nord, che tarpa le ali della rimonta - perlomeno in termini di seggi - a Silvio Berlusconi, che favorendo le alleanze lo getta nelle braccia di Matteo Salvini e che rischia di vanificare ogni ipotesi di grande coalizione tra Forza Italia e Partito Democratico, l’unica possibile per dare un governo al Paese, tra le forze di sistema, perlomeno.

Andiamo con ordine: con il Rosatellum bis c’è una quota di collegi uninominali che assegna il 36% dei seggi in Parlamento. Se i collegi uninominali del centro sud sono contenibili, quelli del centro sono storicamente in mano al Pd, mentre quelli del nord vedono spesso prevalere la maggioranza di centrodestra. Domanda: quanti dei collegi sicuri al nord andranno a Forza Italia e quanti invece alla Lega? Diversi analisti preconizzano che il buon Matteo, spalleggiato da una vecchia volpe come Roberto Calderoli, farà il diavolo a quattro per accaparrarseli tutti o quasi. Già ce lo immaginiamo: «Caro Silvio, tu al Sud, noi al Nord».

Il Rosatellum bis, infatti, è una legge che conviene solo alla Lega Nord, che tarpa le ali della rimonta - perlomeno in termini di seggi - a Silvio Berlusconi, e che rischia di vanificare ogni ipotesi di grande coalizione tra Forza Italia e Partito Democratico, l’unica alleanza possibile per dare un governo al Paese
Peraltro, aggiungiamo due dettagli. Il primo: per la prima volta in un’elezione politica dal 1994 la Lega si presenta ai nastri di partenza con più voti di Forza Italia. Il secondo: è Salvini e non Berlusconi che può permettersi di rompere la coalizione. Una rottura dell’allenaza di centrodestra potrebbe comunque permettere a Salvini di giocarsi le sue carte per conquistare i seggi uninominali del Nord, soprattutto nelle valli lombardo-venete. E toglierebbe ogni possibilità di conquistarne a Forza Italia.

Forza Italia, per l’appunto. Che è decisiva per la formazione di una futura alleanza di governo. Perchè fare una legge che premia le coalizioni, che getta fisiologicamente Berlusconi tra le braccia di Salvini e che penalizza il Pd, che al contrario, non può allearsi praticamente con nessuno, al pari del Movimento Cinque Stelle? Non è un caso che i grillini siano parecchio incazzati, al pari dei fuoriusciti del Pd. E non è nemmeno un caso, peraltro, che i retroscenisti raccontino di un Berlusconi dilaniato dai dubbi e con mezzo partito (quello del Nord) in rivolta. Al Nazareno invece tutto liscio: contenti loro.

E se tutto questo è vero, perché mettere la fiducia sul Rosatellum bis? Perché cambiare legge elettorale a sei mesi dal voto e dare un argomento formidabile agli avversari del Pd, in favore di una che con ogni probabilità non consegnerà alcuna maggioranza al Paese, che gli elettori non capiranno come interpretare e che comunque passerà alla Storia come la truffa per far perdere il Movimento Cinque Stelle e per farla pagare a Bersani, D'Alema & co?

Misteri, pure qua. Evidentemente, le idee chiare difettano a chi, come Renzi, aveva sognato una legge elettorale a doppio turno, maggioritaria, che garantisse la governabilità a chiunque avrebbe vinto le elezioni, e invece si è svegliato in mezzo al pantano proporzionale e a un gioco di posizione che evidentemente non ama e non capisce. Chissà se tutti nel Pd la pensano come lui. C’è chi giura di no. Auguri, di nuovo.
http://www.linkiesta.it/it/article/2017 ... ico/35808/
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville
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Re: Ma che pinocchi e buffoni sulla scena politica italiana!

Messaggioda Robyn il 13/10/2017, 17:05

Prodi domani giorno di lutto e non di festa per il PD
Sono d'accordo purtroppo non possiamo farci niente se l'Italia è ancora un paese proporzionalista che non è culturalmente predisposto per il collegio all'inglese e che non sà usarlo e che pensa che una volta avuta la maggioranza in mano si possa fare tutto quello che si vuole,ma non è cosi.Lasciamo che faccia la prova di pulcinella con il proporzionale
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