Pagina 1 di 2

Quali differenze

MessaggioInviato: 25/09/2017, 19:40
da Robyn
La differenza fra avere la cittadinanza e non averla presenta ancora delle disparità.I cittadini non comunitari regolarmente presenti nel nostro paese e che non hanno la cittadinanza non possono accedere ai concorsi pubblici ,partecipare alla nazionale di pallavolo ed altre cose per i bambini.Però le convenzioni internazionali al quale la nostra costituzione si uniforma prevedono un principio di parità con chi ha la cittadinanza.Quindi dal momento che la condizione dello straniero è regolata dalla legge sarebbe sufficente un'articolo di legge che afferma che la validità delle leggi presenti e future che si applicano ai cittadini italiani hanno estensione erga omnes per i cittadini non comunitari regolarmente presenti sul territorio della Repubblica.Poi c'è la cittadinanza nel quale bisogna stabilire l'automaticità dopo 10 anni per evitare la burocrazia e la possibilità di rifiutarla da parte dell'interessato nei due anni successivi,la stessa cosa per l'attuale yus soli attualmente presente quando si raggiunge la maggiore età e per lo yus soli e culturae temperato per i nati successivamente alla pubblicazione della legge cioè anche per questi c'è l'automaticità il che significa che per lo yus soli e culturae in presenza di ciò che è richiesto scatta l'automaticità senza che i genitori facciano la richiesta e a partire da un'età fra i 18 e i 20 anni la cittadinanza può essere rifiutata dall'interessato.In caso contrario vale il silenzio assenso e superato questo periodo di due anni si acquista definitivamente la cittadinanza

Re: Quali differenze

MessaggioInviato: 25/09/2017, 23:29
da trilogy
Ad uno così gli daresti la cittadinanza italiana?
http://roma.repubblica.it/cronaca/2017/ ... 176481465/

Re: Quali differenze

MessaggioInviato: 26/09/2017, 9:06
da Robyn
Per me no,non può avere la cittadinanza,anche perche significherebbe cedere sul piano della tolleranza e non si possono accettare cedimenti sul piano della tolleranza.Quanti cartelloni esistono sulle strade e in prossimità di luoghi di culto con donne in bikini?nessuno si scandalizza,la tolleranza è accettare le diversità.Però mi piacerebbe sapere anche cosa tu ne pensi

Re: Quali differenze

MessaggioInviato: 26/09/2017, 9:27
da gabriele
Robyn ha scritto:Quindi dal momento che la condizione dello straniero è regolata dalla legge sarebbe sufficente un'articolo di legge che afferma che la validità delle leggi presenti e future che si applicano ai cittadini italiani hanno estensione erga omnes per i cittadini non comunitari regolarmente presenti sul territorio della Repubblica.


Se mai dovesse succedere una cosa del genere, è la volta buona che emigro in qualche altro paese

Re: Quali differenze

MessaggioInviato: 26/09/2017, 9:30
da Robyn
tu sei n'altro che non sà distinguere sù ciò che sono diritti giusti di parità e illeciti

Re: Quali differenze

MessaggioInviato: 26/09/2017, 10:26
da Robyn
devi fare un'elettroencefalogramma ed eliminare tutte le parti deteriorate della tua intelligenza.Subito dallo psicologo
Secondo te gli exracomunitari sono tutti uguali?Si sono tutti uguali bisogna fare di tutta l'erba un fascio
No, non sono tutti uguali,i buoni e i cattivi ci sono dappertutto
Secondo te se una parete è grande che pennello serve?Per una parete grande serve un pennello di grandi dimensioni
No,non serve un pennello di grandi dimensioni ,ma un grande pennello

Re: Quali differenze

MessaggioInviato: 26/09/2017, 13:11
da Robyn
La percezione comune immagina che la cittadinanza è un diritto che una volta acquisito è irrevocabile,ma nella realtà esistono casi in cui può essere revocata.Dopo i fatti dei Fratelli Rosselli che furono privati della cittadinanza dal regime fascista e perseguitati in Francia e uccisi dall'OVRA"la polizia segreta di Mussolini"il costituente decise di inserire nella costituzione la tutela della cittadinanza"Nessuno può essere privato per motivi politici della cittadinanza della capacità giuridica del nome" il che lascia uno spiraglio solo per alcuni casi casi gravi cioè quando si ledono gravemente i principi della costituzione,infatti ogni cittadino deve rispettare le leggi e la costituzione.Se per ex un cittadino extracomunitario dopo aver conseguito la cittadinanza si macchia di reati gravi contro la persona e contro il preambolo delle libertà civili la cittadinanza può essere revocata.In merito ai concorsi pubblici la nostra costituzione già appresta sufficenti garanzie.Ad ex nel caso di un extracomunitario che diventa giudice e assolve dal reato di sharia questo può essere rimosso dal cms.In altri casi di impiego pubblico può può esserci la perdita dell'impiego e in casi gravi la revoca della cittadinanza.La cittadinanza fatta eccezione per questi casi non può essere mai revocata per"motivi politici"vedi Fratelli Rosselli

Re: Quali differenze

MessaggioInviato: 26/09/2017, 13:20
da gabriele
Robyn ha scritto:devi fare un'elettroencefalogramma ed eliminare tutte le parti deteriorate della tua intelligenza.Subito dallo psicologo
Secondo te gli exracomunitari sono tutti uguali?Si sono tutti uguali bisogna fare di tutta l'erba un fascio
No, non sono tutti uguali,i buoni e i cattivi ci sono dappertutto
Secondo te se una parete è grande che pennello serve?Per una parete grande serve un pennello di grandi dimensioni
No,non serve un pennello di grandi dimensioni ,ma un grande pennello


Robyn, ti consiglio di moderare i termini. Io non offendo te, tu non offendi me.

Gli elettroencefalogrammi li facciamo fare a chi sta veramente male e ne ha un assoluto bisogno.

Per tornare all''argomento:

"Nel suo significato giuridico attuale, la cittadinanza è il collettore di una molteplicità di diritti e doveri riferibili a un individuo in quanto parte di un determinato assetto politico."
https://it.wikipedia.org/wiki/Cittadinanza

Ecco, l'assetto politico che io vorrei per chi vuole avere cittadinanza italiana è quella di un percorso di vita sociale nella comunità composta dalle persone che ospitano lo straniero. Percorso che non si può attuare con immediatezza, ma con anni di convivenza civile.

Re: Quali differenze

MessaggioInviato: 26/09/2017, 14:14
da Robyn
ma scusa tu credi che per avere il permesso di soggiorno a tempo illimitato sia facile?devono passare degli anni in cui il soggetto interagisce con l'ambiente circostante.La frequenza di un corso di studi non è un modo per apprendere e interagire con l'ambiente circostante?La lingua.Bene il corso,ma anche senza il corso la lingua la impari anche se non vuoi,ma è bene fare il corso.Quali altri effetti speciali oppure azioni eroiche si possono chiedere ai cittadini non comunitari?anche loro sono esseri umani come noi che attraversano momenti di difficoltà a rilassatezza

PS volevamo stupirvi con effetti speciali e colori ultravivaci ,ma noi siamo scemenza
e non fantascemenza

Re: Quali differenze

MessaggioInviato: 26/09/2017, 14:33
da gabriele
Robyn ha scritto:ma scusa tu credi che per avere il permesso di soggiorno a tempo illimitato sia facile?


E perché mai dovrebbe essere facile?

Il solo entrare in un gruppo di individui è difficilissimo (ambiente di lavoro, nuova città di residenza, nuova famiglia adottante...etc...sono alcuni esempi), figuriamoci in una collettività così ampia quale può essere un popolo.

Non è facile per definizione e per attitudine. Non è bene che chiunque abbia la cittadinanza.