La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Il partito degli ex che lavora per il Gentiloni bis

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Il partito degli ex che lavora per il Gentiloni bis

Messaggioda ranvit il 12/09/2017, 7:09

http://www.ilfoglio.it/politica/2017/09 ... is-151731/


ASSEGGIATE ROMANEIl silenzioso partito degli ex che lavora per il Gentiloni bis
Da Veltroni a Pisapia, fino a Berlusconi e (a sorpresa) Renzi. Il premier piace a tutti, tranne che a D’Alema
di Redazione
12 Settembre 2017 alle 06:29Il silenzioso partito degli ex che lavora per il Gentiloni bis
Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni (foto LaPresse)
Ma esiste veramente il Partito di Gentiloni? Ebbene sì, benché il suo leader presunto si guardi bene dal volerlo capeggiare sul serio. Quello del premier è innanzitutto un partito trasversale, nel senso che ha dei sostenitori un po’ dovunque. Nel centrodestra, per esempio. A Silvio Berlusconi, infatti, il presidente del Consiglio non dispiace affatto. E nel caso (assai probabile) in cui alle elezioni non vinca nessuno, il leader di Forza Italia potrebbe essere tentato dal giocare quella carta per un governo di larghe intese. Berlusconi infatti è rimasto assai deluso da Renzi, del quale, come ha confidato a più di un interlocutore, non si fida più. Di Gentiloni, invece, anche per la stima che provano nei suoi confronti sia Gianni Letta sia Fedele Confalonieri, non diffida. Tutt’altro.

Un altro sostenitore di quel partito è una vecchia conoscenza del leader di Forza Italia. Ossia Romano Prodi. Anche l’ex premier ritiene che Paolo Gentiloni sia più adatto di Renzi a governare da Palazzo Chigi. E non fa mistero di questa sua propensione.

C’è anche un altro ex del centrosinistra che con il premier è in buoni rapporti. Si tratta di Walter Veltroni. Qualche giorno fa, l’ex segretario del Partito democratico è andato a trovare il premier a Palazzo Chigi. Una sola agenzia ne ha dato notizia e la cosa è passata praticamente inosservata. Ma come Prodi, anche Veltroni si sente caratterialmente più vicino a un tipo come Gentiloni piuttosto che a Matteo Renzi.

Per rimanere sempre nel campo della sinistra, ecco un altro iscritto ad honorem al partito del presidente del Consiglio: Giuliano Pisapia. L’ex (già, un altro ex) sindaco di Milano è arrivato al punto di litigare con gli scissionisti di Articolo uno su Gentiloni. Pisapia ritiene sbagliata la decisione presa dal vero leader di quel movimento, ossia Massimo D’Alema, che punta a rompere con il premier sulla legge di Stabilità. L’ex ministro degli Esteri (l’ennesimo ex), al contrario della maggior parte degli avversari di Renzi, non punta su Gentiloni per mettere in difficoltà il segretario del Partito democratico.

Fatto insolito, questo. Perché gli oppositori di Renzi nel Pd invece hanno deciso di giocare tutte le loro carte proprio sul premier. Dario Franceschini, per esempio, seppure ufficialmente in questa fase preferisca tenere i toni bassi. E poi ci sono Andrea Orlando e Michele Emiliano. Gli avversari interni di Renzi ritengono che dopo la sconfitta delle elezioni siciliane si potrà finalmente presentare il conto al segretario. L’obiettivo non è di defenestrarlo ma di fargli dire pubblicamente che non è lui il candidato premier. Sondaggi molto riservati rivelano come in Sicilia gli eventi potrebbero prendere un’altra piega, ma gli oppositori di Renzi, almeno finora, si attengono a questo piano.

Ma, a sorpresa, potrebbe prima o poi iscriversi al partito dei sostenitori di Gentiloni addirittura il segretario del Pd. Il quale in cuor suo punta ancora a Palazzo Chigi ma – sapendo che l’impresa non sarà facile – potrebbe calare l’asso Gentiloni. In fondo, l’amico Paolo, nonostante i ripetuti tentativi degli avversari di Renzi, non ha mai rotto il patto di lealtà che lo lega al segretario. Perciò, se alle elezioni il Pd non dovesse andare troppo bene e se diventasse inevitabile la soluzione di un governo di grande coalizione, potrebbe essere proprio Renzi il primo a fare il nome di Gentiloni per Palazzo Chigi.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Il partito degli ex che lavora per il Gentiloni bis

Messaggioda pianogrande il 12/09/2017, 11:00

Copio e incollo la mia risposta, visto che già se ne parlava da un'altra parte ma l'argomento è interessante abbastanza per reggere un thread da solo.


Certo che l'accoppiata Renzi al partito e Gentiloni al governo sta funzionando meglio del Renzi + Renzi.

Il favore di una certa sinistra nei confronti di Gentiloni, però, puzza e non mi convince (anche se Gentiloni che continua a fare il premier è una idea che mi piace).

Vogliono il leader che unisce.
Ma perché lo vogliono?
Per tornare gattopardescamente al vecchi metodo della sinistra che protesta su tutto ma non combina niente di concreto ma se la passa bene così e non ha bisogno né di scossoni né di revisioni né di ammodernamento?

Insomma per tornare a una sinistra magari unita ma paralizzata e inconcludente?

Insomma favorevoli a Gentiloni (anche se qualche distinguo già emerge nell'articolo postato da Mariok) solo come a qualsiasi praticabile alternativa a Renzi?

E' comunque confortante che ci sia ancora qualcuno che respira (Gentiloni e altri membri del governo) in questa sinistra di cadaveri imbalsamati il cui unico problema è quello di mettere il cartello non disturbare.

Forse perché Gentiloni etc. non provengono esattamente dalla sinistra ed hanno più predisposizione a governare invece di mettersi alla finestra a criticare (e vale anche per Renzi).

Ci sto riflettendo su questi aspetti e la prima conclusione è che rimango di sinistra (per come la intendo io) ma comincio ad allontanarmi da quella che potrei definire la sinistra che c'è in Italia.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52


Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 23 ospiti