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Re: acqua pubblica o acqua privata? Semplicemente senz'acqua

MessaggioInviato: 24/07/2017, 10:46
da gabriele
mariok ha scritto:Si tratta quindi di un servizio in concessione, che il comune dovrebbe mettere a gara indicando i livelli di servizio, inclusa eventualmente anche la manutenzione della rete sia ordinaria che straordinaria.


Non è il Comune di Roma a fare le gare. E' l'Autorità d'ambito Ato2. Chi è l'AA ato2? L'AA Ato2 è composta da 112 comuni che si trovano in conferenza:

La Conferenza dei Sindaci
L’Autorità d’Ambito dell’ATO 2 connessa alla Convenzione di Cooperazione è costituita dalla Conferenza dei Sindaci di tutti i comuni dell’ATO coordinata dal Presidente della Provincia di Roma.
Alla Conferenza dei Sindaci sono affidate le decisioni di indirizzo, di pianificazione, di programmazione, di controllo e tariffarie.

La Provincia di Roma svolge un ruolo di coordinamento dell'ambito, adotta le iniziative ed i provvedimenti di competenza dell'Autorità o decisi dalla Conferenza dei Sindaci e stipula, su delega e per conto dei Comuni la Convenzione di Gestione.


http://www.ato2roma.it/progetto.htm#leggeregionale

Tramite la convenzione di gestione, nel quale è scritto nero su bianco il "tono" del finanziamento, si individua il Gestore (in questo caso ACEA), il quale ha l'onere di gestire i finanziamenti secondo quanto stipulato nella convenzione stessa.

Se mancano i soldi per cambiare tutte le tubature di Roma, il gestore gestisce l'ordinario e basta.

Ora occorre capire cosa c'è contenuto nella convenzione, se no parliamo a vanvera. Un po' come fanno in certi bar o in certi cicoli grillini (ora noto con dispiacere anche del PD)

Re: acqua pubblica o acqua privata? Semplicemente senz'acqua

MessaggioInviato: 24/07/2017, 12:37
da pianogrande
Grazie Gabriele per le informazioni che aiutano a capire ma da cittadino normale non posso fare a meno di vedere tutti questi livelli ed aree e settori ed ambiti (giungla inestricabile della irresponsabilità) non certo come una giustificazione ma come una condanna senza appello delle istituzioni in blocco visto che l'acqua è "pubblica".

Se l'acqua è un servizio pubblico e le istituzioni (comune e regione in primis) sono impotenti e possono solo raccomandare o sensibilizzare o invocare o auspicare, allora le istituzioni non funzionano e il servizio non è né pubblico né privato per il semplice e banale motivo che il servizio non c'è.

Re: acqua pubblica o acqua privata? Semplicemente senz'acqua

MessaggioInviato: 24/07/2017, 13:12
da mariok
pianogrande ha scritto:Grazie Gabriele per le informazioni che aiutano a capire ma da cittadino normale non posso fare a meno di vedere tutti questi livelli ed aree e settori ed ambiti (giungla inestricabile della irresponsabilità) non certo come una giustificazione ma come una condanna senza appello delle istituzioni in blocco visto che l'acqua è "pubblica".

Se l'acqua è un servizio pubblico e le istituzioni (comune e regione in primis) sono impotenti e possono solo raccomandare o sensibilizzare o invocare o auspicare, allora le istituzioni non funzionano e il servizio non è né pubblico né privato per il semplice e banale motivo che il servizio non c'è.


Infatti. Al di là dei meccanismi, cavilli, consorzi, conferenza dei sindaci, autorità varie, la sostanza è che le cosiddette liberalizzazioni non servono a niente, se il committente (che è e resta lo stakeholder del sistema) è inefficiente, contorto o addirittura colluso e corrotto.

Facendo zapping, nel vano tentativo di capirci qualcosa di più, ho appreso per esempio (dalle varie trasmissioni che ovviamente in queste ore non parlano d'altro) che:

- il governo dice che da parte sua ha stanziato 4.5 miliardi per gli interventi sulle reti;
- le aziende si lamentano del fatto che a quanto pare questi soldi non arrivano;
- che ci sono di mezzo anche problemi di illegalità (e ti pareva): a Palermo per esempio lamentano l'esistenza di 5-6.000 allacci abusivi;
- che la regione Lazio ha deciso di abolire le comunità montane (che non ho capito bene cosa c'entrino con l'acqua) ma in realtà gli ha solo cambiato nome, chiamandole "unioni comuni montani", secondo una nuova tecnica diffusasi in questi ultimi anni, quella di fare finte riforme (vedi province) che in realtà lasciano tutto come se non peggio di prima.

Poi mi sono stancato e sono venuto qui al bar a sfogarmi un po'. :lol: :lol: :lol:

Re: acqua pubblica o acqua privata? Semplicemente senz'acqua

MessaggioInviato: 24/07/2017, 14:09
da trilogy
gabriele ha scritto:
mariok ha scritto:Si tratta quindi di un servizio in concessione, che il comune dovrebbe mettere a gara indicando i livelli di servizio, inclusa eventualmente anche la manutenzione della rete sia ordinaria che straordinaria.


Non è il Comune di Roma a fare le gare. E' l'Autorità d'ambito Ato2. Chi è l'AA ato2? L'AA Ato2 è composta da 112 comuni che si trovano in conferenza:

La Conferenza dei Sindaci
L’Autorità d’Ambito dell’ATO 2 connessa alla Convenzione di Cooperazione è costituita dalla Conferenza dei Sindaci di tutti i comuni dell’ATO coordinata dal Presidente della Provincia di Roma.
Alla Conferenza dei Sindaci sono affidate le decisioni di indirizzo, di pianificazione, di programmazione, di controllo e tariffarie.

La Provincia di Roma svolge un ruolo di coordinamento dell'ambito, adotta le iniziative ed i provvedimenti di competenza dell'Autorità o decisi dalla Conferenza dei Sindaci e stipula, su delega e per conto dei Comuni la Convenzione di Gestione.


http://www.ato2roma.it/progetto.htm#leggeregionale

Tramite la convenzione di gestione, nel quale è scritto nero su bianco il "tono" del finanziamento, si individua il Gestore (in questo caso ACEA), il quale ha l'onere di gestire i finanziamenti secondo quanto stipulato nella convenzione stessa.

Se mancano i soldi per cambiare tutte le tubature di Roma, il gestore gestisce l'ordinario e basta.

Ora occorre capire cosa c'è contenuto nella convenzione, se no parliamo a vanvera. Un po' come fanno in certi bar o in certi cicoli grillini (ora noto con dispiacere anche del PD)


E per completare il quadro c'è da aggiungere che i comuni erano fuori norma con i depuratori. Quindi si è dato la precedenza al trattamento delle acque reflue e sono mancati i soldi per le condutture dell'acqua potabile

Re: acqua pubblica o acqua privata? Semplicemente senz'acqua

MessaggioInviato: 24/07/2017, 15:21
da gabriele
Mariok, non te la prendere. Non ce l'ho con te. ;)

Pianogrande, siamo alle solite. C'è un ente che per forza di cose è sovracomunale. Il territorio di raccolta e distribuzione è per conformazione naturale enorme. Il problema qui è la legge. Perché non dotare questo ente di autonomia e di fondi slegati dai comuni?

Mi rispondo da solo: si mangerebbero i soldi comunque. Oppure gliene darebbero così pochi da renderlo un palliativo per molti politicanti

Re: acqua pubblica o acqua privata? Semplicemente senz'acqua

MessaggioInviato: 24/07/2017, 15:44
da pianogrande
gabriele ha scritto:Mariok, non te la prendere. Non ce l'ho con te. ;)

Pianogrande, siamo alle solite. C'è un ente che per forza di cose è sovracomunale. Il territorio di raccolta e distribuzione è per conformazione naturale enorme. Il problema qui è la legge. Perché non dotare questo ente di autonomia e di fondi slegati dai comuni?

Mi rispondo da solo: si mangerebbero i soldi comunque. Oppure gliene darebbero così pochi da renderlo un palliativo per molti politicanti


E torniamo quindi al falso problema pubblico o privato quando il problema vero è onesto o ladro.

Re: acqua pubblica o acqua privata? Semplicemente senz'acqua

MessaggioInviato: 24/07/2017, 16:12
da gabriele
pianogrande ha scritto:
E torniamo quindi al falso problema pubblico o privato quando il problema vero è onesto o ladro.


Come questione di fondo, mi trovi d'accordo. Poi c'è un altro livello, quello delle responsabilità. Se il Lazio fosse una regione autonoma in uno stato federale, le cose sarebbero diverse. Gli amministratori quanto meno non avrebbero l'alibi della ridistribuzione dei soldi dallo stato centrale

Re: acqua pubblica o acqua privata? Semplicemente senz'acqua

MessaggioInviato: 24/07/2017, 17:00
da franz
gabriele ha scritto:
I ricavi della vendita dovrebbero coprire i costi di gestione.

Invece i finanziamenti attinenti al servizio, svolti tramite convenzione, per la realizzazione di nuove opere o per l'aggiustamento di quelle vecchie sono assegnati dalle aato.


Ufficio Complicazione Affari Semplici.
Ma chi finanzia le aato?
Immagino che ci lavoreranno migliaia di amici degli amici.

Re: acqua pubblica o acqua privata? Semplicemente senz'acqua

MessaggioInviato: 24/07/2017, 19:12
da Robyn
Per il lazio bisogna agire sù più direttrici.La prima è il risparmio idrico e questo non si realizza chiudendo le fontane per strada utili soprattutto l'estate ma dotandole di pedale.Ad ex molte attività commerciali sono dotate nei bagni del pedale nei centri commerciali di cellula fotosensibile.Altra direttrice è la gestione.L'acqua rimane di proprietà pubblica ma può essere la gestione privata oltre che pubblica attraverso clausole contrattuali ben definite come il costo dell'acqua con sgravi per le fasce svantaggiate la depurazione la manutenzione dei tubi.La concessione avviene attraverso un gara simile ad un concorso in cui partecipano una pluralità di soggetti e vince chi fà la migliore offerta e se il gestore non stà alle clausole contrattuali la concessione può essere ritirata ed affidata ad un nuovo bando.La concessione è a tempo limitato per ex per quattro anni e poi si procede di nuovo al bando.La gestione pubblica o privata se priva di clausole contrattuali funziona male.Infatti chi può assicurare che gli utili anziche finire nella depurazione e manutenzione tubi finisca per accrescere i compensi dei manager?In una gestione pubblica chi può assicurare che gli utili non vengano redistribuiti in assunzioni clientelari?

Re: acqua pubblica o acqua privata? Semplicemente senz'acqua

MessaggioInviato: 24/07/2017, 19:28
da gabriele
franz ha scritto:
gabriele ha scritto:
I ricavi della vendita dovrebbero coprire i costi di gestione.

Invece i finanziamenti attinenti al servizio, svolti tramite convenzione, per la realizzazione di nuove opere o per l'aggiustamento di quelle vecchie sono assegnati dalle aato.


Ufficio Complicazione Affari Semplici.
Ma chi finanzia le aato?
Immagino che ci lavoreranno migliaia di amici degli amici.


Gli utenti con le tariffe e i Comuni...

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