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In parlamento si stà affrontando la legge sul fine vita e non se ne parla molto.La legge sul fine vità deve prevedere l'obiezione di coscienza scartando in partenza qualsiasi forma di eutanasia e l'accanimento terapeutico.Più che parlare di disposizioni nel willing will bisogna parlare di dichiarazioni anticipate di trattamento,cioè le dat

Obiezione di coscienza rispetto a cosa?

come per l'Igv quella cosa non me la sento di farla e non la faccio

Le dat non possono essere vincolanti in quanto le cose possono cambiare quel tipo di patologia può scomparire con il tempo.Il punto critico è idratazione e nutrizione e qui può esserci l'obiezione di coscienza.Però prima di qualsiasi distacco del sondino nello stato vegetativo il medico deve fare tutto quanto è nelle sue possibilità per capire se c'è la possibilità di rianimazione.Nel caso la cosa perdura con il rischio del deperimento degli organi vitali e in presenza di dat,persistere con i trattamenti può configurarsi come accanimento terapeutico.Qualsiasi distacco del sondino deve avvenire attraverso l'alleanza terapeutica famiglia,fiduciario in mancanza della famiglia,medico,paziente,calcoliamo che Eluana è stata venti anni con il sondino.Per le altre patologie in cui non esistono possibilità di vita l'obiezione di coscienza non ha senso.La stessa cosa è per l'interruzione volontaria di gravidanza.Se c'è il pericolo di vita per la donna il medico è obbligato a praticare l'aborto se la donna lo chiede,negli altri casi invece c'è l'obiezione di coscienza