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Napolitano fà una disanima del voto del 4 dicembre
Il SI ha perso perche ha inseguito l'antipoloitica,la riduzione dei costi"faceva finta o non si rendeva conto di compromettere gli equilibri?".Non si è ascoltata una corrente di pensiero che non negando la necessità della riforma poneva l'accento sù alcune cose.Infine la personalizzazione che ha coagulato pezzi eterogenei intorno al NO

A me sembra che sulle ragioni della sconfitta del SI se ne siano dette tante, forse troppe.

La ragione più semplice e plausibile, anche se forse non l'unica, è che si sono sommati per il no ai voti del M5S quelli della destra e della parte anti-renziana della sinistra.

Quando uno schieramento parte già da un 25-30% dei grillini, che sono contro comunque e per definizione, è facile per gli altri accodarsi per poter dire che "hanno vinto".

Ciò sarebbe accaduto comunque, anche se Renzi non avesse commesso gli errori che pure ha fatto.

La stessa cosa succederà con il referendum sul jobs act.

Purtroppo, ormai ogni referendum verrà assimilato elle elezioni politiche.

Sia da una parte che dall'altra.

La stessa cosa succederà con il referendum sul jobs act.

Certo. Ma in quel caso ci sarà da superare il quorum e non credo ci si riuscirà

Il 4 dicembre il quorum è stato abbondantemente superato, con un'affluenza di oltre il 65%.

E' probabile che lo sarà anche quello sul jobs act.

Rispetto al passato, oggi la differenza la fa il M5S che rappresenta uno zoccolo duro di oltre il 25% schierato per principio contro il governo (quindi in questo caso per il sì).

Tutti gli altri si accoderanno per poter dire di aver vinto: persino Brunetta voterebbe a favore dell'art. 18!
“Certo che voto Sì – spiega il capogruppo berlusconiano – sono sempre dalla parte opposta di Renzi. E stavolta vinceremo 70 a 30”. http://www.repubblica.it/politica/2016/ ... 154150173/

Scusate ho preso un abbaglio
....ok vuol dire che il Referendum non lo faremo, votando prima
O cambiando qualche virgola

PS
Se il centrodestra dovesse votare contro il jobs act è la conferma che siamo un Paese di cialtroni