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E cici' e cicià

MessaggioInviato: 13/12/2016, 12:46
da ranvit
Manco è stato eletto e già sparano sentenze ipotizzando cose che semmai non esistono o che sono molto diverse. L'importante è cianciare per dare fastidio e per distinguersi....loro avrebbero saputo fare meglio.


Qualche esempio:

Marco Damilano http://espresso.repubblica.it/palazzo/2 ... o-1.290823
Lucia Annunziata http://www.huffingtonpost.it/lucia-annu ... _ref=italy

Re: E cici' e cicià

MessaggioInviato: 13/12/2016, 12:47
da ranvit
Intendiamoci, io sarei andato alle urne con l'Italicum (esteso anche al Senato), ma visto che hanno deciso diversamente....e fateli lavorare almeno! :twisted:

Re: E cici' e cicià

MessaggioInviato: 13/12/2016, 14:51
da mariok
Andare a votare con l'Italicum anche al senato non si può. Sarebbe incostituzionale.
L'art. 57 della costituzione stabilisce infatti che "il senato è eletto su base regionale".

Inoltre la prima udienza della consulta è fissata per il 24 gennaio, per cui è presumibile che una sentenza con relative motivazioni non si avrà prima della fine di febbraio.

Il parlamento dovrebbe poi, anche alla luce della sentenza, intervenire per via legislativa, ammesso che si trovi un accordo.

Prima di aprile- maggio non si sarebbe comunque andati a votare.

Ed era pensabile lasciare il paese con un governo dimissionario "per il disbrigo degli affari correnti" per sei mesi alla luce degli impegni anche internazionali che abbiamo davanti?

Re: E cici' e cicià

MessaggioInviato: 13/12/2016, 15:04
da gabriele
mariok ha scritto:Inoltre la prima udienza della consulta è fissata per il 24 gennaio, per cui è presumibile che una sentenza con relative motivazioni non si avrà prima della fine di febbraio.

Il parlamento dovrebbe poi, anche alla luce della sentenza, intervenire per via legislativa, ammesso che si trovi un accordo.

Prima di aprile- maggio non si sarebbe comunque andati a votare.

Ed era pensabile lasciare il paese con un governo dimissionario "per il disbrigo degli affari correnti" per sei mesi alla luce degli impegni anche internazionali che abbiamo davanti?


Se il parlamento modificasse la legge elettorale prima del 24 gennaio, la Consulta non avrebbe motivo di riunirsi e si potrebbe andare a votare anche a marzo. Ma tant'è che quasi tutti vogliono un governo fotocopia da usare come paravento per poter arrivare alla fatidica soglia per la concessione del "premio pensione"

Re: E cici' e cicià

MessaggioInviato: 13/12/2016, 16:55
da pianogrande
La vera scadenza è settembre perché sono sicuro che i grillini e l'extra sinistra etc. si dimetteranno tutti in massa prima che scatti il vitalizio.
Non sia mai essere toccati da un simile disonore.

Re: E cici' e cicià

MessaggioInviato: 13/12/2016, 18:06
da mariok
Sono tutte ipotesi del terzo tipo.

Il M5S porta avanti una proposta che è solo propagandistica (quella dell'Italicum "emendato" dalla corte costituzionale applicata anche al senato)

FI vuole un proporzionale puro ma non ha fretta di andare alle elezioni.

Salvini e Meloni sono schegge impazzite.

S.I. vaneggia per "svolte politiche" che non stanno neanche nell'empireo.

L'unico che può sbloccare la situazione è come al solito Renzi, con una proposta prendere o lasciare che faccia venire allo scoperto chi le elezioni le vuole davvero e chi bluffa.

Comunque, come previsto già prima del risultato referendario, la vedo nera.

Re: E cici' e cicià

MessaggioInviato: 13/12/2016, 18:29
da pianogrande
Sì.
Anche io "la vedo nera".

Una classe politica prevalentemente parassitaria che è capace solo di chiacchiere ma i fatti debbono farli altri da sottoporre a critica feroce stando ben al riparo da responsabilità.

Questa è la classe politica italiana.

Una classe politica, insomma, brava a parlare e a prendere lo stipendio e il vitalizio.

Ma chi lo governa il paese?

Che facciamo?
Gli diamo ancora lo stipendio ma ci facciamo governare dai "tecnici"?
Naturalmente, i tecnici saranno stramaledetti nei secoli a venire mentre la classe politica innocente perché nullafacente continuerà a prendere lo stipendio e il vitalizio.

Non può durare ancora tanto questo giochino alle nostre spalle.

Re: E cici' e cicià

MessaggioInviato: 13/12/2016, 18:49
da ranvit
Non può durare ancora tanto questo giochino alle nostre spalle.

Si. Come ho già detto nel primo giorno post referendum, bisognava andare a votare subito! Con l'Italicum emendato dai punti sotto osservazione della Consulta (e non solo), esteso al Senato....con le opportune modifiche per tenere conto della regionalità.
E' stato un madornale errore fare un Governo....alle prossime politiche per il M5S sarà un trionfo....immeritato ma ci sarà!

Stare qui a fare "e cici' e cicià" è solo per riempire i giornali e soddisfare la cretinaggine di tanti italiani....come star qui a discutere della giacca della Lorenzin o delle scarpe della Pinotti :twisted: :twisted: :twisted:

Tutte scemenze la necessità di avere un Governo immediatamente per affrontare i problemi internazionali.....il mondo puo' vivere anche senza il ns intervento....
Con la stravittoria del M5S altro che partecipare alla stabilità dell'Europa e semmai del mondo! Un bel Governo M5S+Lega e allora si, fuori da Ue/Eurozona/Nato. Imbecilli! :twisted: :mrgreen: :roll:

Re: E cici' e cicià

MessaggioInviato: 13/12/2016, 19:58
da mariok
Non dimentichiamo il ruolo che ha avuto Mattarella in questa vicenda.

Penso che Renzi non volesse andare alla costituzione di un nuovo governo. Ricordiamo che all'indomani del referendum parlò di due alternative: quella di un governo che includesse le opposizioni (sapendo che era un'ipotesi irrealistica) o ke elezioni.

Non ha mai parlato di un nuovo governo con la stessa maggioranza. Mattarella gli ha posto un aut-aut: reincarico o nuovo governo; ed ha scelto il male minore (per lui).

Ma sono quasi convinto che farà in modo (o almeno ci proverà) di andare al voto immediatamente dopo il congresso del PD.

E penso che in tal caso possa giocarsela.

Re: E cici' e cicià

MessaggioInviato: 13/12/2016, 20:01
da gabriele
mariok ha scritto:Penso che Renzi non volesse andare alla costituzione di un nuovo governo. Ricordiamo che all'indomani del referendum parlò di due alternative: quella di un governo che includesse le opposizioni (sapendo che era un'ipotesi irrealistica) o ke elezioni.


Renzi ha sbandato più volte da quando ha preso il cazzotto del referendum. Adesso vuole stare in disparte per riconquistare la verginità politica persa. Deve fare attenzione però, chi lascia lo scrano, lo perde...