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Direzione PD

MessaggioInviato: 10/10/2016, 21:56
da Robyn
Al parlamentino del PD oggi renzi ha detto che è favorevole a modifiche profonde della legge elettorale attraverso l'insediamento di alcuni parlamentari del PD dopo il referendum.Perche non subito?è meglio che si parta subito,domani stesso.Il ballottagio và eliminato perche è funzionale al presidenzialismo poi meglio i collegi e il ripescaggio dei migliori perdenti nel collegio.In merito alla proposta del mattarellum cambiato il limite massimo è di 350 deputati ma l'Italicum ne prevede 340.Questa soglia si può abbassare nel mattarellum a 335 deputati massimo,e dal momento che 315 è la maggioranza assoluta ci sarebbero 20 deputati di scarto che assicurano la maggioranza.In breve si darebbero più deputati alle opposizioni soprattutto ai partiti più piccoli e gli scarti per gli organi di garanzia aumenterebbero.Poi per il senato c'è la proposta chiti che và bene

Re: Direzione PD

MessaggioInviato: 10/10/2016, 23:16
da Robyn
Napolitano intervenga per partire subito con i cambiamenti.M Renzi ha il compito di tenere unito il partito l'iniziativa per tenerlo unito è sua.Per me questo dilatare i tempi può significare solo cercare pretesti ma chi vuole unire non deve cercare prestesti o dare alibi di divisione deve cercare l'unità

Re: Direzione PD

MessaggioInviato: 11/10/2016, 8:52
da mariok
Ci sono due interventi che mi sembrano chiariscano abbastanza come stanno le cose.

Una è di Giachetti:

http://www.unita.tv/focus/giachetti-ave ... ellum-2-0/

L'altra è di Fassino, di cui non ho trovato il video


Non mi risulta che facciano parte degli "yes men" del cerchio magico.

Re: Direzione PD

MessaggioInviato: 11/10/2016, 9:01
da mariok
ecco l'intervento di Fassino

http://www.unita.tv/speciali/direzione- ... fassino-2/

nota: vorrei che mi si spiegasse in quale altro partito, a cominciare dal M5S, c'è una discussione pubblica paragonabile

Re: Direzione PD

MessaggioInviato: 11/10/2016, 11:06
da pianogrande
Ormai direi che i punti sono chiarissimi (i punti di crisi, almeno).

Proporzionale per contare qualcosa anche in caso di scissione/uscita.
Proporzionale per potersi nutrire di lotta all'inciucio.

La governabilità?
Eh, insomma, mica possiamo risolvere tutto in un colpo solo.

Quando è che il PD diventerà un partito adulto e responsabile?

Quando è che la classe politica di questo paese potrà corrispondere a questa definizione?

Qua son tutti oppositori (visto che rende) anche a costo di cannibalismo e cioè di mangiarsi il proprio partito (o il proprio paese).

Allora c'è bisogno di una grande maturazione e dell'emersione di una classe politica/intellettuale nuova.

Credo sia assolutamente inevitabile che una nuova classe politica nasca.

Il problema è di che pasta sarà fatta.
Il problema è che molto difficilmente questa novità sarà non violenta e non distruttiva.

Se non ci fosse questo rischio (ormai storicamente assodato) una classe politica nuova sarebbe la nostra ultima speranza

Re: Direzione PD

MessaggioInviato: 11/10/2016, 12:50
da Giovigbe
mariok ha scritto:nota: vorrei che mi si spiegasse in quale altro partito, a cominciare dal M5S, c'è una discussione pubblica paragonabile


il problema non è la discussione se poi le cose vengono imposte con il ricorso alla fiducia!!

Renzi ha dimostrato che quello che realmente voleva lo ha ottenuto con continui ricorsi alla fiducia e non si è neanche vergognato di prendere per buoni i voti di Verdini

Ma de che stamo a discute??

Re: Direzione PD

MessaggioInviato: 11/10/2016, 12:53
da mariok
Veramente parlavo delle discussioni in direzione trasmesse in streaming, dove non mi risulta ci sia la fiducia. :lol:

Re: Direzione PD

MessaggioInviato: 11/10/2016, 21:25
da Robyn
Quando sento dire sui media e in altri ambiti che la min dem dice sempre no anziche entrare nel merito mi viene in mente che chi lo dice o c'è o ci fà.Secondo me tutte e due,c'è e ci fà

Re: Direzione PD

MessaggioInviato: 12/10/2016, 9:54
da mariok
Nella relazione votata all'unanimità (dei presenti) dalla direzione, si afferma che la legge per l'elezione del nuovo senato (se ovviamente passerà il sì), si baserà sul testo presentato da Vannino Chiti ed altri.

In esso si legge tra l'altro:

il territorio della Regione viene suddiviso in tanti collegi quanti sono i senatori da eleggere: in ogni collegio può essere presentato un solo candidato per ogni lista regionale, sul modello del sistema elettorale del Senato fino al 1992.
Nelle regioni che eleggono un solo consigliere regionale-senatore, il collegio corrisponde all’intero territorio regionale.
Un genere non potrà essere rappresentato nelle candidature più del 60%
Sulla base delle scelte espresse dagli elettori nel segreto dell’urna si definirà una graduatoria regionale e si attribuiranno – con il sistema proporzionale – i seggi eventualmente spettanti a ogni lista regionale; successivamente si stilerà la graduatoria interna di ogni lista regionale sulla base dei risultati ottenuti nei collegi (% sulle scelte totali).
Il Consiglio regionale, quindi, eleggerà i senatori-consiglieri prendendo atto dell’espressione degli elettori, senza poterla, però, modificare.
Con questo disegno di legge, dunque, il giorno delle elezioni regionali l’elettore riceverà 2 schede: una per il rinnovo del Consiglio regionale e una per la scelta dei senatori attribuiti alla regione.
I senatori così eletti saranno anche consiglieri regionali e non sarebbero,invece, dei “nominati” dal Consiglio regionale al suo interno.

Il ruolo di senatore-consigliere regionale – con l’unica eccezione del Presidente della Regione – sarà incompatibile con incarichi di giunta, nell’ufficio di Presidenza del Consiglio regionale e delle Commissioni.


Questo dovrebbe spuntare uno dei maggiori argomenti per il NO, quello secondo cui i senatori sarebbero dei nominati non eletti dai cittadini.

Ora chi lo spiega a Travaglio?

Re: Direzione PD

MessaggioInviato: 12/10/2016, 10:25
da flaviomob
Sono solo buone intenzioni. Che finiranno nel calderone dei "vorrei ma non posso".