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Ogni tanto, un po' di giornalismo lo si trova anche sui giornali.

http://espresso.repubblica.it/inchieste ... ref=HRBZ-1

I nostri Centri Accoglienza, vetrina putrida della corruzione che regna nel nostro paese, fanno crollare qualsiasi retorica sulla protezione dei rifugiati.

Come possono i nostri governanti continuare a mostrarsi in pubblico quando, ne paese che governano esistono queste vergogne?

E' una grande vergogna, ma purtroppo non è la sola.

Siamo il paese dove i manicomi si è dovuto sopprimerli perché erano luoghi di tortura.

Dovunque ci sono persone deboli, anziani, invalidi, malati terminali, si verificano episodi di vera e propria violenza e maltrattamenti.

Non solo i nostri governanti dovrebbero vergognarsi, ma un po' tutti noi per essere italiani ormai ex-brava-gente.

Aggiungo alla lista le carceri

Ed io aggiungo all'elenco i politici delle ruspe e simili macchinari.

Sempre contro i deboli.
Mai sentiti parlare con tanta foga degli evasori fiscali e dei mafiosi.

Siamo, come dice bene Mariok, un paese in cui far parte dei deboli equivale a una condanna.

Giusto che ogni cittadino si faccia un esame di coscienza per verificare se e in quali occasioni abbia supportato questo miserabile stato di cose.
E sopratutto tenga presente il concetto per il futuro.

Bisogna anche dire che non c'é scritto da nessuna pate che un cittadino straniero che arriva in Italia DEBBA essere accolto e trattato come un re, in altri Paesi, considerati democratici, non ci sono centri d'accoglienza ed i rofughi vanno, se va bene, sotto i ponti. Non voglio sembrare duro o polemico, ma i profughi non hanno il diritto di essere alloggiat in alberghi o residence, hanno il dritto di non essere espulsi e di restare all'interno del Paese in attesa della decisione sul Diritto di Asilo Politico. poi, sull'alloggio ed il vitto si devono , detto chiaramente, arrangiare. La Legge é uguae per tutti e se a ciascuno di noi non é riconosciuto il diritto all'assistenza se ci mancano i mezzi di sussstenza, lo stesso deve vaere per tutti.

diffidente ha scritto:Bisogna anche dire che non c'é scritto da nessuna pate che un cittadino straniero che arriva in Italia DEBBA essere accolto e trattato come un re, in altri Paesi, considerati democratici, non ci sono centri d'accoglienza ed i rofughi vanno, se va bene, sotto i ponti. Non voglio sembrare duro o polemico, ma i profughi non hanno il diritto di essere alloggiat in alberghi o residence, hanno il dritto di non essere espulsi e di restare all'interno del Paese in attesa della decisione sul Diritto di Asilo Politico. poi, sull'alloggio ed il vitto si devono , detto chiaramente, arrangiare. La Legge é uguae per tutti e se a ciascuno di noi non é riconosciuto il diritto all'assistenza se ci mancano i mezzi di sussstenza, lo stesso deve vaere per tutti.

Intanto cominciamo a non stare dalla parte dei ladri.

Se io prendo 25 0 35 Euro al giorno dallo stato e tengo la gente in quelle condizioni, sono innanzitutto un ladro e non posso essere giustificato dai diritti più o meno chiari dei rifugiati.

Lo stato italiano decide di dare loro una certa assistenza ed investe dei soldi per questo (lo chiamerei livello di civiltà e, come cittadino, ne posso andare orgoglioso).

La storia degli alberghi e dei residence (non dimentichiamo gli smartphones) ormai fa parte di una letteratura razzista e bufalara che lascerei nel suo triste angolo.

Qui invece parliamo di derelitti a cui si cerca di dare soccorso e che sono (come sempre nei paesi barbari e incivili come il nostro) solo preda del più forte e del più furbo.

Parliamo di un trattamento decente nei confronti degli extracomunitari a cui il nostro paese non rinuncerà mai.Dare da dormire e da mangiare agli extracomunitari non siamo nel campo dei privilegi ma di sussistenza minima e necessaria

In altri paesi ai rifugiati viene garantito vitto, alloggio e politiche di inclusione. Da noi si gestisce l'emergenza con i centri, di cui molti in condizioni pietosi, e poi più nulla.

Ci sono i primi indagati.

Adesso si scatenano tutti.
Sindacati, parlamentari ... perfino il ministero dell'interno; praticamente, contro se stesso.

http://bari.repubblica.it/cronaca/2016/ ... f=HREC1-34

Il vizio di volersi intestare i risultati è intramontabile, in politica.

Il merito è tutto di un coraggioso giornalista che ha rischiato anche la propria incolumità personale e si chiama Fabrizio Gatti a cui deve andare il ringraziamento delle persone dotate di coscienza.

Che io sappia in Francia i richiedenti asilo sono lasciati a loro stessi come in Gran Bretagna, non ci sono né alberghi provvisori né alloggio né tantomeno vitto. l'unico Paese che li tratta umanamente siamo proprio noi Italia, non la Finlandia, non la Svizzera, non l'Olanda, non la Danimarca, Paesi tutti considerati piu' civili di noi.
Purtroppo sui soldi che finiscono in tasche private, ne parlava anche Charles Dickens a proposito dell'assistenza ai poveri nell'Inghilterra vittoriana, temo sia un problema insolubile