diffidente ha scritto:Bisogna anche dire che non c'é scritto da nessuna pate che un cittadino straniero che arriva in Italia DEBBA essere accolto e trattato come un re, in altri Paesi, considerati democratici, non ci sono centri d'accoglienza ed i rofughi vanno, se va bene, sotto i ponti. Non voglio sembrare duro o polemico, ma i profughi non hanno il diritto di essere alloggiat in alberghi o residence, hanno il dritto di non essere espulsi e di restare all'interno del Paese in attesa della decisione sul Diritto di Asilo Politico. poi, sull'alloggio ed il vitto si devono , detto chiaramente, arrangiare. La Legge é uguae per tutti e se a ciascuno di noi non é riconosciuto il diritto all'assistenza se ci mancano i mezzi di sussstenza, lo stesso deve vaere per tutti.
Intanto cominciamo a non stare dalla parte dei ladri.
Se io prendo 25 0 35 Euro al giorno dallo stato e tengo la gente in quelle condizioni, sono innanzitutto un ladro e non posso essere giustificato dai diritti più o meno chiari dei rifugiati.
Lo stato italiano decide di dare loro una certa assistenza ed investe dei soldi per questo (lo chiamerei livello di civiltà e, come cittadino, ne posso andare orgoglioso).
La storia degli alberghi e dei residence (non dimentichiamo gli smartphones) ormai fa parte di una
letteratura razzista e bufalara che lascerei nel suo triste angolo.
Qui invece parliamo di derelitti a cui si cerca di dare soccorso e che sono (come sempre
nei paesi barbari e incivili come il nostro) solo preda del più forte e del più furbo.