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spacchettamento referendum

MessaggioInviato: 09/07/2016, 20:30
da Robyn
Lo spacchettamento referendum dovrebbe prevedere due quesiti.Il primo sulla fine del bicameralismo perfetto,il secondo sul numero di senatori.Sul superamento del bicamerismo perfetto si vota SI sul numero di senatori NO.Sul numero di senatori NO perche bisogna difendere gli equilibri costituzionali.Dopo si potrà pensare a fare una riforma che li diminuisca a 200 e che introduca la rappresentanza paritetica

Re: spacchettamento referendum

MessaggioInviato: 09/07/2016, 20:50
da Giovigbe
ma renzi non era quello che non voleva ricorrere ai vecchi mezzucci della politica?????

che schifo!!!

non si recupereranno mai i voti persi ne l'astensionismo con questo schifo!! ...almeno non il mio voto

Re: spacchettamento referendum

MessaggioInviato: 10/07/2016, 12:58
da Robyn
Adesso i cinquestelle dicono no al referendum per fare un dispetto a renzi,ma fanno un dispetto a loro stessi,perche la riforma contiene il referendum propositivo che è una cosa positiva.Infatti il referendum è solo abrogativo,invece il referendum propositivo cancella una legge e ne propone una alternativa e se il referendum passa quella proposta diventa legge.Quelli che votano no non fanno un dispetto a renzi ma al paese ed è stato un grave errore la personalizzazione del referendum

Re: spacchettamento referendum

MessaggioInviato: 10/07/2016, 18:02
da mariok
Immagine

Re: spacchettamento referendum

MessaggioInviato: 12/07/2016, 7:50
da Giovigbe
mariok ha scritto:Immagine


non sono mai stato un fan di D'Alema (mi picco di non essere mai stato fan aprioristico di nessuno) ma certo queste vignette non aiutano il PD.

Indipendente dalla personalizzazione che Renzi per primo ha voluto è evidente che:
- il senato non è abolito, tantomeno in termini meramente economici (la macchina continua ad esistere e mangia soldi);
- il combinato disposto di una legge elettorale da cui emergono nominati e non eletti consegna troppo potere ad una sola persona: esattamente l'opposto di quanto hanno disposto i padri costituenti.

Noi italiani siamo innamorati purtroppo dell'uomo solo al comando, la politica invece è la difficilissima arte di traghettare un popolo verso un futuro migliore senza perdersi nessuno