forum.perlulivo.it

Ne abbiamo già discusso ma l'argomento torna di attualità.

http://www.repubblica.it/politica/2016/ ... ef=HRER2-1

Io non sono d'accordo.
E' comunque un reato di opinione (per quanto in malafede ma se andiamo a guardare la malafede non finiamo più) ed è quindi un brutto precedente.

Una forma strisciante e pervasiva di negazionismo in Italia esiste già ma non riguarda la persecuzione degli ebrei. E' piuttosto legato alla solita favoletta degli "Italiani brava gente" che ha portato al silenzio su crimini, stragi e nefandezze compiute dall'esercito italiano nelle colonie africane, in Jugoslavia, in Grecia.

Il vero reato è non conoscere la nostra (e altrui) storia.

PS Anche questo ci è stato imposto dall'Europa?

Così l’Italia recepisce la direttiva europea che obbliga gli Stati membri a combattere e a sanzionare certe espressioni di razzismo, xenofobia e istigazione all’odio e taglia un traguardo storico che arriva a più di 70 anni da quel 16 ottobre 1943 quando oltre mille ebrei romani furono catturati e deportati ad Auschwitz.

http://www.glistatigenerali.com/legisla ... -ha-senso/

Sugli armeni non diciamo nulla?

Il vero campo di battaglia è culturale.
Specificamente, squisitamente, culturale.
Non si può civilizzare un popolo per legge dello stato.
Farlo per legge dello stato e minacciando la galera (fino a 6 anni, pensa te) ...