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Stasera su Rai 1 torna lo show dell'artista sulla Carta. "Io voterò sì al referendum. Si ottengono obiettivi che aspettiamo da decenni come quello di superare il bicameralismo perfetto. Ma capisco e rispetto le ragioni di coloro che scelgono il no"

di EZIO MAURO

http://www.repubblica.it/politica/2016/ ... ref=HREA-1

Aveva dichiarato il contrario, ora dice che vota sì e torna sulla Rai

Pura coincidenza, naturalmente

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Il nostro amico Giuliano B scrive su fb

Invece di una sgangherata "Riforma Costituzionale" bastava una riformina elettorale per evitare maggioranze diverse ( o crearle omogenee) tra camera e senato.
Se passa questa riforma si designeranno i senatori in tempi diversi dalle elezioni della camera con alte probabilità di avere maggioranze opposte nei due rami del Parlamento e inevitabili azioni ostruzionistiche nelle occasioni (tante) in cui si potranno esercitare.
Morale della favola: un pateracchio.
Detta alla veneta: peso el tacòn del sbrego

Ma la domanda è: cosa succede se vince il NO?

Provo a dare una risposta...si torna alla gestione del nulla (vedi Letta) e delle chiacchiere senza fine (vedi Bersani, Cuperlo, D'Alema, Fassina, D'Attorre, etc etc).....con la vittoria alle politiche del M5S o piu' probabilmente del centrodestra riunificato.....evvai!!!


Anch'io non condivido molte cose di questa riforma.....ma, perdinci, questo è stato possibile mettere in pista e pensare di ricominciare daccapo, di nuovo dopo trent'anni di chiacchiere, è davvero da scriteriati!

Giusto Ranvit.

I passi in avanti, anche pasticciati (sofferti, se vogliamo essere più comprensivi) vanno comunque difesi e ribadisco che la costituzione la difende chi la fa evolvere e non chi la vuole condannata al rigor mortis ma si appropria del titolo di difensore.

Si poteva fare meglio?

Sono d'accordo e la prossima volta, anche sulla base dell'esperienza e delle verifiche pratiche, si farà meglio.

1. Azione, verifica risultati, azione, verifica risultati, azione .....

2. Inazione, confronto a parole, inazione, battaglia verbale, inazione ....

Preferisco la 1.

Si poteva fare meglio? Sono d'accordo anche io.

Buona festa della Repubblica a tutti (e buon ponte a chi lo fa).

Enrico Mentana
6 ore fa
Quelli che Benigni era un grande perché votava no e ora è un fallito che non fa più ridere perché voterà si. Quelli che insultano i talk perché sono il peggio dell'Italia e poi fanno gli esposti perché non li invitano. E così via. Più che la Repubblica Italiana sembra Mondo Convenienza

Mentana ormai è "fritto"....non sa piu' cosa inventarsi per farsi notare...fa battute ma non "dice" piu' niente....è frustrato perchè la sua carriera si è fermata....già da un po'....farebbe bene a ritirarsi a vita privata

L'articolo della bandiera almeno è stato attuato ha detto benigni ci sono bandiere in tutti gli edifici della Pa
La bandiera verde bianco rosso ha un suo significato simbolico
Verde il colore dei prati,bianco la neve delle alpi,rosso il sangue versato per la libertà intesa nel senso più ampio,dalla conquista di Trento e Trieste fino alla conquista della democrazia
W l'Italia W la Repubblica

pianogrande ha scritto:
I passi in avanti, anche pasticciati (sofferti, se vogliamo essere più comprensivi) vanno comunque difesi e ribadisco che la costituzione la difende chi la fa evolvere e non chi la vuole condannata al rigor mortis ma si appropria del titolo di difensore.

Al di là del folklore popolar-renziano che sta dietro questa triste e berlusconiana vicenda (benigni e la RAI), qualcuno potrebbe dirmi in cosa consistono esattamente questi passi in avanti? Alla luce anche del combinato con l'italicum, ovviamente.

La fine del bicameralismo ("perfetto") è il passo avanti più notevole.