democrazia interna al PD

[Robyn]

E' necessario non perdersi in unitili contrasti interni ma alcune regole all'interno della democrazia interna al PD possono essere cambiate.Per ex pensiamo al continuo tira è molla fra la coincidenza leadership primo ministro.Si potrebbe pensare che i candidati alla leadership scelgano un vice che si collegano ad essa prima delle primarie e ci sarà l'elezione contemporanea leadership e vice e se la leadership vince le primarie il vice gestirà il partito.Naturalmente se si stà all'opposizione la funzione di vice è minimale perche prevarrà la leadership nella guida del partito.Per le primarie non può esserci una linea diretta leadership base elettorale per evitare di baypassare il partito.Anziche eleggere la leadership si eleggono i delegati collegati alla leadership e se i delegati collegati alla leadership saranno maggioranza nel parlamentino dei delegati si potrà procedere all'elezione della leadership per acclamazione senza passare per il voto.Invece nel caso nessun candidato abbia la maggioranza dei delegati si potrebbe optare per il ritiro dei delegati di uno o più candidati di minoranza che saranno delegati ad eleggere per acclamazione la leadership.Se invece nessuno è disposto al ritiro si và al ballottaggio.Poi servono regole chiare per il finanziamento dei singoli candidati che devono avere gli stessi nastri di partenza e regole antiscalata esterne al partito