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La sintesi pericolosa di Papa Francesco

MessaggioInviato: 06/05/2016, 15:18
da ranvit
Bene sulla “stanchezza dell’Europa”, meno sull’“identità multiculti”
di Redazione | 06 Maggio 2016 ore 14:58


E’ un discorso ambizioso e importante quello che Papa Francesco ha tenuto di fronte ai leader europei venuti a Roma per consegnargli il Premio Carlo Magno, che ogni anno si assegna a nome della città tedesca di Aquisgrana. Bergoglio ha denunciato “la rassegnazione e la stanchezza” che non appartengono all’anima dell’Europa, ha parlato con ragione e con forza di “un’Europa stanca e invecchiata, non fertile e vitale”, mettendo in luce la crisi dell’umanesimo che l’ha resa grande, crisi demografica oltre che culturale. Poi però Francesco, oltre a infierire ancora sul profitto (“un’economia liquida, che tende a favorire la corruzione come mezzo per ottenere profitti” cui preferire “un’economia sociale che garantisce l’accesso alla terra”), ha introdotto qualcosa di nuovo nel dibattito, senza precedenti dalla bocca di un pontefice: “L’identità europea è, ed è sempre stata, un’identità multiculturale”.

Questo non è vero. L’Europa è stata ed è liberale, atea, cristiana, ebraica, avendo saputo costruire una sintesi unica nella storia della civiltà dopo essere rinata dalle ceneri della Shoah. Il multiculturalismo è una ideologia e una prassi del tutto nuova che risale agli anni Settanta, assente persino dal vocabolario e dall’immaginario politico degli Schuman e degli Adenauer invocati da Bergoglio, una prassi ripudiata anche da quei leader che gli hanno consegnato il Premio Carlo Magno. Papa Francesco parla della necessità di “integrare in sintesi sempre nuove”. Qual è questa nuova sintesi? Oggi un cristianesimo che appare spento, sempre più marginale, sempre più ininfluente, nei numeri e nella presenza sulla scena pubblica, si trova di fronte alla marea demografica islamica e alla sfida teologica e identitaria che essa sta portando all’Europa.

Una sintesi fra l’Europa e l’islam, inteso come la umma da un miliardo di persone e non come singoli individui come accade in America, non è possibile. Alla base dei diritti umani giustamente evocati da Francesco, delle conquiste dell’Illuminismo, della stessa idea moderna di coscienza, sta la scelta cristiana e cattolica in favore del diritto di natura e della legge di ragione. Il multiculturalismo è un’altra cosa. E’ l’ibridazione fra le culture, è il meticciato militante, è la banlieu, è la moschea che sorge sulle rovine di una chiesa, è il trapasso identitario, è il ghetto comunitarista, è una ricetta che tanto male ha fatto a quella immigrazione che Francesco nel suo bel discorso ha chiesto giustamente di governare e di non respingere con i reticolati. E’ questo che Ayaan Hirsi Ali e altri dissidenti dell’islam hanno chiesto all’Europa: accogliete, ma poi assimilate. Il multiculturalismo non è la strada per la sintesi chiesta da Bergoglio. E’ la via del disastro.
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http://www.ilfoglio.it/chiesa/2016/05/0 ... e_c378.htm

Re: La sintesi pericolosa di Papa Francesco

MessaggioInviato: 06/05/2016, 17:13
da franz
ranvit ha scritto:... ha introdotto qualcosa di nuovo nel dibattito, senza precedenti dalla bocca di un pontefice: “L’identità europea è, ed è sempre stata, un’identità multiculturale”.

Questo non è vero. L’Europa è stata ed è liberale, atea, cristiana, ebraica, avendo saputo costruire una sintesi unica nella storia della civiltà dopo essere rinata dalle ceneri della Shoah. Il multiculturalismo è una ideologia e una prassi del tutto nuova che risale agli anni Settanta, assente persino dal vocabolario e dall’immaginario politico degli Schuman e degli Adenauer invocati da Bergoglio, una prassi ripudiata anche da quei leader che gli hanno consegnato il Premio Carlo Magno.

Se prendiamo le origini dall'impero romano, l'Europa è sempre stata multiculturale, indipendentemente dal fatto che il termine, un neologismo, sia stato appena coniato. I romani conquistavano terre ma non imponevano dottrine, religioni e culture (bastavano le tasse e l'obbedienza al console di turno). Ok che qualche massacro anche i romani lo hanno fatto (cartagine il piu' famoso) ma è noto che i romani assorbivano ed integravano le diverse culture. Stessa cosa anche per Alessandro il Grande, che oltre ad aver fondato diverse città (tutte stranamente col suo nome) ne si' ha raso al suolo alcune (meno di quelle fondate) senza imporre l'ellenismo come cultura dominante. Tutto sommato non imponeva la cultura macedone o greca. Conquistava, lasciava dei reggenti e passava oltre.
Come risultato il mondo ellenico e romano è stato tendenzialmente tollerante ed aperto. Pur con qualche nota eccezione.
L'eccezione europea è stata invece con la cristianità, altamente intollerante ed intransigente, tanto da provocare diversi milioni di morti con le guerre di religione e la "sacra" inquisizione.

Re: La sintesi pericolosa di Papa Francesco

MessaggioInviato: 06/05/2016, 18:46
da ranvit
Concordo franz in generale....ma al momento il multiculturalismo buonista e direi masochista imperante ci porta solo al suicidio...
Io sono fortissimamente per il multiculturalismo, ma quello attuato con grande rigore e accettato anche dalla controparte in particolare musulmano: chi non vuole rispettare le ns regole deve essere espulso!

Re: La sintesi pericolosa di Papa Francesco

MessaggioInviato: 06/05/2016, 23:49
da flaviomob
Chi non vuole rispettare le regole di chi? I primi a non rispettarle sono gli Italiani, soprattutto dirigenti e politici, oltre ovviamente ai malavitosi. E le regole stesse sono in buona parte fallaci, ovvero premiano con cavilli busillis e prescrizioni varie chi non le rispetta...

Medico (italiano), cura te stesso ;)

Re: La sintesi pericolosa di Papa Francesco

MessaggioInviato: 07/05/2016, 0:19
da pianogrande
Da quando in qua il multiculturalismo significa non rispetto delle regole?

Non facciamo confusione.

E' scontato che chi viene da noi debba rispettare le nostre leggi ma è anche da discutere se una legge sia o no contro il multiculturalismo.

Ad esempio, se si vietassero i matrimoni celebrati da religioni non cattoliche e poi si pretendesse di parlare di multiculturalismo, che senso avrebbe?

Se si vuole essere multiculturali bisogna esserlo anche nelle leggi e (orrore) perfino nei comportamenti quotidiani.

Non esiste un multiculturalismo buonista o severo.
O c'è o non c'è.
O una società è aperta o è chiusa.

Noi siamo e molto spesso una società chiusa nelle sue paure e nella sua ignoranza e questa situazione è alimentata da chi su queste paure e su questa ignoranza ci sguazza.

Re: La sintesi pericolosa di Papa Francesco

MessaggioInviato: 07/05/2016, 1:04
da flaviomob
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/05 ... a/2703883/

Sadiq Khan, musulmano attento ai diritti gay ed ecologista favorevole al business. Ecco chi è il nuovo sindaco di Londra
Mondo
Il 45enne avvocato dei diritti umani è nato in una famiglia proletaria di immigrati pachistani. Il suo programma punta all'incremento dell'edilizia sociale ma anche alla lotta contro il terrorismo e ogni tipo di estremismo

(Noi siamo indietro di secoli... bui)

Re: La sintesi pericolosa di Papa Francesco

MessaggioInviato: 07/05/2016, 1:43
da pianogrande
Certo che siamo indietro di secoli.

Faccio un esempio da niente ma significativo.

Nella mia avventurosa vita, ho avuto modo di frequentare un corso di inglese (statale) per stranieri, in Inghilterra, e sono stato colpito dal fatto che i testi usati erano pieni di nomi e abbigliamenti presi un po' da tutto il mondo e presentavano spunti da discutere per mettere a confronto diverse culture.

Quello è multiculturalismo e non i crocifissi nelle scuole e l'ora di cattolicesimo e l'appartamento che si svaluta perché il vicino è un negro.

Re: La sintesi pericolosa di Papa Francesco

MessaggioInviato: 07/05/2016, 8:30
da franz
ranvit ha scritto: chi non vuole rispettare le ns regole deve essere espulso!

In effetti gira una battuta in cui Boldrini, la nostra Presidente (o presidenta o presidentessa) della Camera che dice "Se agli italiani non vanno bene le nostre regole, possono anche andarsene" :lol:
Come giustamente ha scritto pianogrande, molto dipende anche dalla qualità delle regole.
la nostra è scarsa (altrove discutiamo di sforbiciare leggi e disposizioni inutili, o utili solo per una casta burocratica o per mantenere posizioni di rendita per piccole caste) tanto è vero che fatichiamo noi stessi a rispettarle.

Re: La sintesi pericolosa di Papa Francesco

MessaggioInviato: 07/05/2016, 8:56
da mariok
Il foglio è il giornale che plaudiva al tormentone delle "radici cristiane dell'Europa" caro a Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.

Affermazione certamente più falsa e pericolosa.

Re: La sintesi pericolosa di Papa Francesco

MessaggioInviato: 07/05/2016, 9:33
da ranvit
Ma che discorsi sono? :roll:

Le ns regole, giuste o sbagliate (chi decide???), sono le nostre! Chi vuole venire a vivere qui le deve rispettare!
Chi non le rispetta deve essere espulso e di corsa, salvo poi piangere coccodrillescamente quando avvengono i massacri)!
Chi tra noi occidentali non le rispetta avrà a che fare con il giudizio degli altri e se il caso con la legge!

Se noi andiamo nei Paesi da cui provengono la maggior parte degli immigrati, siamo costretti a rispettare le loro regole....sennò ci fanno un mazzo cosi'!
A partire dalle ns ministre (dei Paesi occidentali) che quando vanno nei Paesi arabi devono mettersi il velo in testa!!!