La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Glifosfato nella birra: considerazioni scientifiche

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Glifosfato nella birra: considerazioni scientifiche

Messaggioda franz il 21/03/2016, 16:52

Un lungo testo divulgativo.
http://agrariansciences.blogspot.ch/201 ... lcune.html

Qui alcuni estratti.

"Per fare un esempio pratico, nessuno si sogna oggi di vietare l’aspirina, che ha una tossicità acuta pari a 17 volte quella del Glyphosate (la DL50 è infatti di 250 mg/kg di peso corporeo per aspirina contro i 4320 mg/kg per glyphosate). "

"A tossicità acuta elevata (classe 1) sono considerati i prodotti con DL50 inferiore a 50 mg per kg di peso vivo, a tossicità moderata (classe 2) i prodotti con DL50 fra 50 e 500, a tossicità lieve (classe 3) quelli con DL50 fra 500 e 5000 e innocui (classe 4) quelli con DL50 di oltre 5000 mg.

Il glyphosate si colloca in classe 3 mentre in classe 2 ritroviamo ad esempio caffeina, aspirina e cloruro di sodo e in classe 1 la vitamina D3. "

"Spiace invece costatare che anche di recente i media hanno indagato il problema dei residui di Glyphosate presenti nelle birre tedesche (compresi fra 0.46 a 29.74 microgrammi per litro) assumendo come pietra di paragone non la dose limite giornaliera ma il quantitativo limite nell’acqua potabile ammesso per il glyphosate dall’UE e che è pari a 0.1 microgrammi per litro

Utilizzando invece il metodo della dose limite giornaliera ci si accorge che per raggiungere la dose limite di 0.5 mg indicata da EFSA, un adulto che pesa 80 kg dovrebbe assumere 80 x 0.5 = 40 mg di glyphosate, il che nel caso della birra tedesca con residuo più elevato (29.74 microgrammi per litro) equivarrebbe a bere la stratosferica quantità di 40 mg / (0.02974 mg l-1) = 1345 litri di birra ". E per l'acqua dovrebbe berne 400 litri.

Vedere anche https://www.fondazioneveronesi.it/artic ... rre-sapere
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Glifosfato nella birra: considerazioni scientifiche

Messaggioda franz il 21/03/2016, 17:54

Rettifica: per l'acqua 400mila litri, non 400.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Glifosfato nella birra: considerazioni scientifiche

Messaggioda mauri il 21/03/2016, 19:07

articolo sponsorizzato dalla monsanto, diserbante non selettivo uccide tutto dai fiori alle api farfalle anfibi lumache uccelli...ed entra nella catena alimentare che unito a tutti gli alimenti contaminati dai fitofarmaci vuol dire dose letale strisciante, tumori malattie rare..., diserbare è inutile e dannoso anche al portafoglio perchè bastano delle semplici operazioni meccaniche e si controllano le erbe antagoniste alla coltivazione
ciao mauri
mauri
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1961
Iscritto il: 16/06/2008, 10:57

Re: Glifosfato nella birra: considerazioni scientifiche

Messaggioda franz il 21/03/2016, 19:16

mauri ha scritto:articolo sponsorizzato dalla monsanto, diserbante non selettivo uccide tutto dai fiori alle api farfalle anfibi lumache uccelli...ed entra nella catena alimentare che unito a tutti gli alimenti contaminati dai fitofarmaci vuol dire dose letale strisciante, tumori malattie rare..., diserbare è inutile e dannoso anche al portafoglio perchè bastano delle semplici operazioni meccaniche e si controllano le erbe antagoniste alla coltivazione
ciao mauri

Mah, il brevetto è scaduto dal 2001 quindi forse a Monsanto caso mai converrebbe affossarlo per vendere altro.
Ha bassa tossicità (il suo successo sta in questo) e sta storia delle api, farfalle e etc mi pare una palla colossale.
Studi scientifici SERI?

PS: ma quando un articolo non vi piace ci deve essere sempre una multinazionale dietro a foraggiarlo?
PPS: anche wikipedia è foraggiata? https://it.wikipedia.org/wiki/Glifosato
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Glifosfato nella birra: considerazioni scientifiche

Messaggioda mauri il 21/03/2016, 21:45

dei danni agli umani mi frega un belin perchè siamo autolesionisti e stiamo distruggendo la terra, dei danni agli altri esseri viventi mi importa perchè sono innocenti e impotenti vittime nostre
ciao mauri

ps
dipende da chi scrive l'articolo, vale anche per wiki

http://www.ilfattoalimentare.it/glifosa ... ogneo.html
Alla fine i risultati hanno lasciato sconcertati gli stessi autori: nei ratti nutriti con mais OGM e glifosato, il 50% dei maschi e il 70% delle femmine è deceduto anzitempo, contro il 30 e 20% registrato nel gruppo di controllo. Analogamente, tra i ratti femmina nutriti con mais GM o glifosato il tasso di tumori ha oscillato tra il 50 e l’80%, contro il 30% medio dei controlli, e sempre tra gli animali (maschi e femmine) nutriti con il mais Monsanto o glifosato si è avuto un tasso di malattie epatiche e renali molto più alto rispetto ai controlli. “I risultati sono preoccupanti” ha commentato Séralini “soprattutto perché i tumori e le altre patologie si sviluppano dopo i 90 giorni usati da tutti per questi test. Ciò significa che le ricerche condotte finora potrebbero non aver visto questo tipo di effetti”.

http://www.aveprobi.org/wp-content/uplo ... sate-1.pdf

http://www.greenpeace.org/italy/Global/ ... fosato.pdf
mauri
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1961
Iscritto il: 16/06/2008, 10:57

Re: Glifosfato nella birra: considerazioni scientifiche

Messaggioda franz il 21/03/2016, 22:11

Dai, su non puoi non sapere che quello studio è stato ritirato dagli stessi autori, dopo le critiche metodologiche (che nella scienza sono tutto) ricevute. Se ne è parlato a suo tempo anche in questo forum ... (una quarantina di messaggi qui: viewtopic.php?f=19&t=5233 )

Vedere http://www.greenbiz.it/food/agricoltura ... -lo-studio

Lo dice anche la scheda wiki
Nel 2012 la rivista Food and Chemical Toxicology pubblicò uno studio di Gilles-Éric Séralini e collaboratori che evidenziava grave patogenicità e cancerogenicità nei ratti, ma la ricerca, in seguito, fu ritirata per le critiche ricevute dalla comunità scientifica in merito alle errate metodologie di utilizzo dei dati e sull'affidabilità dei risultati dello studio[6][8].

Ripeto: studi SERI?
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Glifosfato nella birra: considerazioni scientifiche

Messaggioda trilogy il 21/03/2016, 23:36

Il rapporto dell'efsa mi sembra molto chiaro. Il glifosfato da solo presenta livelli di tossicità bassi e non sembrano esserci prove che sia cancerogeno. Mentre alcuni prodotti composti che lo contengono sono tossici e cancerogeni. Quindi o interagisce con altre sostanze, oppure alcune formulazioni utilizzate per i diserbanti contengono sostanze pericolose che vanno individuate
Avatar utente
trilogy
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 4746
Iscritto il: 23/05/2008, 22:58

Re: Glifosfato nella birra: considerazioni scientifiche

Messaggioda mauri il 24/03/2016, 23:03

ciao mauri

http://corrieredibologna.corriere.it/bo ... 8986.shtml
Allarme di Legambiente sui pesticidi Modena e e Ferrara sono al top
Tra le varie sostanze, Legambiente ha trovato anche pesticidi vietati da tempo. Come l’Imidacloprid, sospeso dal 2008 perche’ tra i responsabili dell’allarmante moria di api in questi anni, ma tuttora il pesticida rilevato nel maggior numero di prelievi (42%). Molto usato è anche il glifosato, il diserbante che l’Oms considera cancerogeno, al centro del dibattito europeo perché trovato in diverse marche di birra tedesca, il quale però ad oggi non è monitorato in Italia. Secondo alcuni studi scientifici, riferisce Legambiente, i pesticidi possono provocare danni all’apparato endocrino ed essere legati a malattie degenerative, come il Parkinson. Inoltre «non si sa che conseguenze possa avere l’effetto cocktail», ovvero la presenza contemporanea di più sostanze, sull’organismo.
mauri
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1961
Iscritto il: 16/06/2008, 10:57

Re: Glifosfato nella birra: considerazioni scientifiche

Messaggioda franz il 25/03/2016, 9:19

In effetti il glifosfato è messo nella stessa classe cancerogena (2A, probabili cancerogeni) delle patate fritte o di qualsiasi cosa venga fritto. Che nessuno si sogna di vietare. O come la Caffeina (2B, possibili cancerogeni) e i campi elettromagnetici dei telefonini e dei sistemi wireless (2B).

L'effetto cocktail è quindi una realtà. Bersi una birra mentre si stanno cucinando patatine fritte, finire con un buon caffè ed un paio di telefonate ad amici non si sa quale combinazione di fattori possa provocare. Se poi con gli amici ci si mette d'accordo di andare in macchina al mare, c'è il benzene nella benzina (classe 1) che tutto sommato pare peggio del piombo (classe 2B) che c'era prima. Naturalmente non possiamo nemmeno immaginare quale coktail possiamo creare se oltre a quelle cose ci fumiamo una sigaretta o ci facciamo una canna (http://oehha.ca.gov/prop65/hazard_ident ... okeHID.pdf ).

Ma che sia invece una questione di quantità, come già argomentato?
Qui le liste, purtroppo solo in inglese
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_I ... arcinogens
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_I ... arcinogens
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_I ... arcinogens
Buona paranoia :roll:

Venendo ai pesticidi, è proprio con tecniche genetiche (OGM ma non solo) che si puo' evitare di spargerli sul terreno.
Mon810 per esempio contiene un gene, preso da un batterio presente in natura, il quale gene provoca la formazione di sostanze velenose per gli insetti ma non per l'uomo. Come si fa a lamentarsi dei pesticidi (giustamente) ma mettersi di traverso sugli OGM?
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Glifosato, primo test in Italia: tracce in pasta e biscotti

Messaggioda mauri il 22/04/2016, 19:15

"Ma fortunatamente nei limiti di legge" ha ha ha
buon 25
mauri

ps
mi spiegate perchè molti comuni festeggiano il 24?

http://www.repubblica.it/ambiente/2016/ ... 138189086/
ROMA - Dalla pasta ai biscotti, dai corn flakes alle farine fino all'acqua che arriva nelle nostre case: il glifosato, l’erbicida sviluppato dalla Monsanto (che lo distribuisce con il nome commerciale di Roundup) sembra essere dappertutto. A poco più di una settimana dal discusso voto del Parlamento Europeo che, il 13 aprile scorso, ha chiesto alla Commissione di rinnovare l’autorizzazione all'uso del diserbante per altri 7 anni in agricolura (contro i 15 inizialmente previsti), il Test Salvagente ha illustrato i risultati delle prime analisi italiane effettuate, da laboratori accreditati, su una cinquantina di alimenti che mangiamo (e beviamo) tutti i giorni e che saranno pubblicate sul numero in edicola dal 23 aprile. Svelando quanto sia difficile per i consumatori italiani trovare prodotti senza tracce di questa sostanza.

Una querelle scientifica (e politica). Sconosciuto fino a un anno fa, oggi il glifosato è al centro di una delicata querelle scientifica e politica. Da un lato c'è la posizione dello Iarc (agenzia dell’Oms di ricerca sul cancro), che a marzo del 2015 lo ha classificato come "probabile cancerogeno per l’uomo" in uno studio uscito su The Lancet Oncology. Dall'altro quella dell’Efsa, l'Autorità europea per la sicurezza alimentare, che invece a novembre dello stesso anno lo ha assolto e ha fissato la dose massima di assunzione giornaliera in 0,5 mg per kg di peso corporeo. In mezzo c'è la Commissione europea che, tra qualche settimana, dovrà decidere se tenere conto o meno delle richieste dell'Europarlamento in merito alla proroga dell'autorizzazione. E intanto in molti Paesi si allarga la schiera di chi è contrario all’uso del pesticida. Stiamo parlando dell’erbicida più diffuso al mondo, sintetizzato per la prima volta nel 1950. Da allora viene irrorato con numeri impressionanti: con 8,6 miliardi di chilogrammi spruzzati nel 2014, il volume di glifosato utilizzato è sufficiente a trattare tra il 22 e il 30% dei campi coltivati nel mondo. Mai nessuna sostanza è stata aspersa su una superficie mondiale tanto vasta.
mauri
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1961
Iscritto il: 16/06/2008, 10:57

Prossimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 47 ospiti

cron