La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

L'Europa mette a confronto i sistemi sanitari: Olanda 1°

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

L'Europa mette a confronto i sistemi sanitari: Olanda 1°

Messaggioda franz il 18/01/2016, 8:08

'Europa mette a confronto i sistemi sanitari. Vince l'Olanda, Italia al 21° posto

Il sondaggio annuale sull'assistenza medica vede i Paesi Bassi in vetta, seguiti da Svizzera, Norvegia, Finlandia e Danimarca. Il nostro paese in discesa rispetto al passato

dal nostro inviato MAURIZIO PAGANELLI

L'Europa mette a confronto i sistemi sanitari. Vince l'Olanda, Italia al 21° posto
L'Italia è al ventunesimo posto classifica dell'Indice europeo Health Consumer
BRUXELLES - L'Italia sanitaria non migliora, anzi, insieme a pochissimi altri Paesi perde punti e un posto nella classifica dell'Indice europeo Health Consumer (EHCI) presentato stamane a Bruxelles davanti al Commissario europeo per la salute, il lituano Vytenis Andriukaities. Nato nel 2006 su iniziativa del centro indipendente svedese Health consumer powerhouse (HCP), l'indice è lo sforzo di fotografare dal punto di vista dei consumatori lo stato della sanità di ciascun Paese basandosi su dati ufficiali.

IL GRAFICO / L'INDICE EUROPEO http://www.repubblica.it/salute/2015/01 ... 105876986/

Sono oggi 37 i Paesi "osservati" (con la Scozia che un sistema sanitario diverso dal Regno Unito) e valutati in sei grandi aree con 47 diversi indicatori, soppesati e riequilibrati con criterio numerico. L'Italia, con 648 punti, si presenta al 21° posto (l'anno scorso era al 20° ed al 15° nei primi rilevamenti). Resta al primo posto l'Olanda, con un punteggio di 898 su 1000, seguita da Svizzera, Norvegia, Finlandia e Danimarca.

Cala la spesa sanitaria. Non per tutti i Paesi è lo stesso. "Nonostante molti Paesi registrino un lieve calo della spesa sanitaria, le prestazioni complessive nell'ambito della sanità continuano a migliorare", ha spiegato Arne Bjornberg, presidente dell'HCP e direttore della ricerca. Nel 2006, il primo indice assegnava un punteggio superiore a 800 a un solo paese, mentre nel 2014 la stessa soglia è stata superata da ben nove sistemi sanitari, tutti caratterizzati da ottime prestazioni. L'Italia invece continua la discesa dal primo rilevamento ad oggi, anche se il punteggio, segnalano i ricercatori non è di per sé rilevante e va preso con grande "cautela". Bisogno di riforme in un clima di paralisi politica, è il messaggio che arriva da Brussels, con "l'attuale regionalizzazione della sanità pubblica che minaccia di allargare il divario fra Nord e Sud, rendendo talvolta difficile stabilire la media italiana". Perché, e questo viene riconosciuto, l'Italia ha le sue ecellenze.

I criteri. I 47 indicatori individuati dai ricercatori a cui viene riconosciuta una certa autorevolezza (vista la presenza del Commissario europeo della Salute) riguardno i Diritti dei pazienti e informazioni (12 indicatori: dal diritto alla seconda opinione alla prenotazione online o alla ricetta per mail, al catalogo con ranking di qualità dei servizi ), Accessibiltà e tempi di attesa(5 indicatori: dall'accesso entro la giornata dal medico di famiglia alle liste di attesa), Outcome (7 indicatori: dalle morti infantili, all'aborto, alla cura della depressione), Range e servizi (8 indicatori: dall'equità del sistema sanitario al trapianto di reni per milione di abitanti, alle cure pubbliche dei denti, al numero di parti cesarei), Prevenzione (8 indicatori, introdotti negli ultimi due report: dalla vaccinazioni neonatali e dell'Hpv, dalla prevenzione fumo, all'assunzione media di zuccheri, ai diabetici non diagnosticati), Farmaceutica (7 indicatori tra cui introduzione di nuovi farmaci anticancro, uso o abuso di antibotici, accesso ai farmaci di ultima generazione).

L'indagine relativa alle associazioni dei pazienti, è stato detto, segnala "un notevole miglioramento, in base al quale il Paese sembra avere ridotto significativamente il problema dei pagamenti in nero". Su questo dato i dubbi sono legittimi.

Raccomandazioni. "Attendersi grandi riforme, che appaiono estremamente incerte, significherebbe prendersi in giro", ha detto Bjornberg, "Sembra più probabile attuare misure specifiche, come una forte svolta nella prevenzione antifumo, dato che quest'ultimo è una delle cause degli scarsi risultati dei trattamenti. L'eccessivo consumo di antibiotici va a braccetto con l'elevato livello di gravi infezioni ospedaliere: si tratta di una correlazione pericolosa, che andrebbe affrontata". Altro tema è l'assistenza a lungo termine della popolazione in invecchiamento: "un'abissale mancanza di preparazione. Sotto questo punto di vista, infatti, l'Italia si colloca allo stesso posto di Romania e Grecia, ma ancora una volta non sembra esservi alcuna volontà politica di attuare azioni risolutive".

http://www.repubblica.it/salute/2015/01 ... 22/?ref=fb
Ultima modifica di franz il 18/01/2016, 8:19, modificato 2 volte in totale.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: L'Europa mette a confronto i sistemi sanitari: Olanda 1°

Messaggioda franz il 18/01/2016, 8:18

Ma ci sono anche notizie positive:
Tumori, l'Italia al primo posto in Europa
per numero di guarigioni: oltre 2 milioni


Oltre 2 milioni: sono tanti gli italiani che hanno vinto la loro battaglia contro il tumore, collocando il nostro Paese al primo posto per guarigioni in Europa. Si apre con questo dato incoraggiante il XVII Congresso nazionale dell'Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), con la partecipazione di circa 3.000 esperti. In 17 anni (1990-2007), infatti, gli italiani che hanno sconfitto il cancro sono aumentati del 18% (uomini) e del 10% (donne). Percentuali che collocano l'Italia al vertice in Europa per numero di guarigioni, soprattutto nei tumori più frequenti come quelli del colon (60,8% vs 57%), del seno (85,5% vs 81,8%) e della prostata (88,6% vs 83,4%). E oggi si stanno affermando nuove armi come l'immuno-oncologia, che ha già dimostrato di migliorare in maniera significativa la sopravvivenza a lungo termine nel melanoma e sta evidenziando risultati importanti anche in un big killer come il tumore del polmone e nel rene. Ma gli italiani non conoscono questi importanti risultati: per il 41% non esistono infatti terapie efficaci, la maggioranza (54%) ritiene che si debba ancora parlare di male incurabile e il 72% non ha mai letto nulla sull'immuno-oncologia. Lo scarso livello di conoscenza emerge da un sondaggio su quasi 3.000 cittadini condotto lo scorso settembre dall'Aiom e presentato al Congresso: «Il livello delle cure nel nostro Paese è alto.

Ma i cittadini sono poco informati e per questo - annuncia il presidente Aiom Carmine Pinto - sbarchiamo sui social per fare cultura a 360 gradi». I numeri fanno paura, considerando che nel 2015 sono previste nel nostro Paese 363mila nuove diagnosi di tumore, ma «il 60% dei pazienti guarisce - sottolinea Pinto -. Un risultato raggiunto anche grazie a terapie sempre più efficaci. E l'immuno-oncologia, che stimola il sistema immunitario contro le cellule malate, ha aperto una nuova era nel trattamento». È dunque importante, rilevano gli oncologi, migliorare il livello di consapevolezza sulle nuove frontiere della lotta al cancro, anche al di fuori dei mezzi di comunicazione tradizionali: per questo l'Aiom sbarca sui social network, con una pagina Facebook e un profilo Twitter.

È «forte la sete di conoscenza - continua Pinto - ed il 74% dei cittadini vorrebbe ricevere più informazioni su come prevenire la malattia e sulle nuove terapie. L'uso dei social network ci permetterà anche di contrastare i falsi miti che circolano online sui tumori». Positivo, ad ogni modo, il giudizio dei cittadini sul livello dell'oncologia italiana: per il 56% è superiore a quello degli altri Paesi europei. E proprio per lanciare il messaggio che il cancro non è più una malattia 'invincibilè, l'Aiom ha raccolto le testimonianze di 16 pazienti curati con l'immuno-oncologia nel libro 'Si può vincerè, che verrà presentato nelle prossime settimane in un tour in 10 città italiane.

http://www.ilmessaggero.it/primopiano/s ... 14432.html
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: L'Europa mette a confronto i sistemi sanitari: Olanda 1°

Messaggioda ranvit il 18/01/2016, 11:16

Ma ci sono anche notizie positive:
Tumori, l'Italia al primo posto in Europa
per numero di guarigioni: oltre 2 milioni


Oh cavolo! Franz proprio non ha potuto fare a meno di sottolineare questo primato dell'Italia.....gli deve essere costato tanto :lol:


Potrei aggiungere che il popolo italiano, nonostante il 21mo posto nelle classifiche, è uno di quelli piu' longevi??? Chisssà perchè :roll:

Comunque è vero che la Sanità italiana potrebbe fare molto di piu', in particolare se si sottraessero le grinfie dei politici (di tutti i Partiti)!
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: L'Europa mette a confronto i sistemi sanitari: Olanda 1°

Messaggioda franz il 18/01/2016, 18:33

ranvit ha scritto:Potrei aggiungere che il popolo italiano, nonostante il 21mo posto nelle classifiche, è uno di quelli piu' longevi??? Chisssà perchè :roll:

Comunque è vero che la Sanità italiana potrebbe fare molto di piu', in particolare se si sottraessero le grinfie dei politici (di tutti i Partiti)!

Verissimo. E non pensiamo solo ai danni che gli intrallazzatori politici fanno nelle ASL. Pensiamo a Grillo, con le sue campagne antivaccisniste che danni sta facendo. 45'000 morti in piu' solo nel primi 8 mesi del 2015, un po' per l'influenza, un po' per il caldo. Di questo ritmo perderemo anche i primati sulla longevità.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: L'Europa mette a confronto i sistemi sanitari: Olanda 1°

Messaggioda gabriele il 19/01/2016, 17:06

ranvit ha scritto:
Comunque è vero che la Sanità italiana potrebbe fare molto di piu', in particolare se si sottraessero le grinfie dei politici (di tutti i Partiti)!



Non dimentichiamoci dei temi ambientali, che vanno a braccetto con quelli sanitari.

Ad esempio occorre ricordare che alcuni politici affermano che gli inceneritori non fanno male.
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna. Chi non sa nemmeno insegnare, dirige. Chi non sa nemmeno dirigere, fa il politico. Chi non sa nemmeno fare il politico, lo elegge.
Avatar utente
gabriele
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 2690
Iscritto il: 18/05/2008, 16:01

Re: L'Europa mette a confronto i sistemi sanitari: Olanda 1°

Messaggioda ranvit il 19/01/2016, 18:39

Infatti.....in giro per il mondo (quello evoluto a partire dalla Germania) fanno a gara per prendersi i ns rifiuti profumatamente remunerati.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: L'Europa mette a confronto i sistemi sanitari: Olanda 1°

Messaggioda pianogrande il 19/01/2016, 19:25

Il primato delle guarigioni come numero nudo e crudo potrebbe premiare il paese in cui la gente si ammala di più.
In un paese in cui non si ammala nessuno il numero di guarigioni è zero ma va benissimo.
Molto più significativo quel 60% di guarigioni e quello sarebbe da mettere a confronto.
E' vero che andrebbe messo a confronto per tipo di tumore ma sarebbe un confronto già più rappresentativo di come funziona la sanità.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: L'Europa mette a confronto i sistemi sanitari: Olanda 1°

Messaggioda pianogrande il 19/01/2016, 19:28

ranvit ha scritto:Infatti.....in giro per il mondo (quello evoluto a partire dalla Germania) fanno a gara per prendersi i ns rifiuti profumatamente remunerati.


L'inceneritore, se è ben gestito e non butta fuori diossina e affini ed ha i depositi e le movimentazioni che non appestano nel raggio di dieci chilometri, lo possiamo mettere dove vogliamo e guadagnarci sopra come fanno i tedeschi.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: L'Europa mette a confronto i sistemi sanitari: Olanda 1°

Messaggioda gabriele il 19/01/2016, 20:07

pianogrande ha scritto:L'inceneritore, se è ben gestito e non butta fuori diossina e affini ed ha i depositi e le movimentazioni che non appestano nel raggio di dieci chilometri, lo possiamo mettere dove vogliamo e guadagnarci sopra come fanno i tedeschi.


Aldilà dei miti che qualcuno crede di conoscere, occorre dire che qualsiasi fonte di pressione ambientale inquina. E gli inceneritori, anche quelli costruiti benissimo, emettono inquinanti ambientali. Per questo motivo esistono delle soglie limite di rispetto, espressi in concentrazione e in flussi di materia.

Occorre studiare a fondo i pro e i contro di ogni attività antropica e, se è possibile, occorre perseguire le attività che inquinino il meno possibile.
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna. Chi non sa nemmeno insegnare, dirige. Chi non sa nemmeno dirigere, fa il politico. Chi non sa nemmeno fare il politico, lo elegge.
Avatar utente
gabriele
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 2690
Iscritto il: 18/05/2008, 16:01

Re: L'Europa mette a confronto i sistemi sanitari: Olanda 1°

Messaggioda ranvit il 19/01/2016, 20:57

D'accordo, ma tutti gli impianti industriali sono anche inquinanti e pericolosi se non strettamente controllati.
Resta il fatto pero' che in tutti i Paesi del Nord Europa ci sono da decenni e solo noi facciamo i belli????
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Prossimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 38 ospiti

cron